Un weekend nell’affascinante gioiello medievale per dare il benvenuto alla primavera, tra performance artistiche e musica, ma anche sapori da gustare a tavola e nei vigneti, in occasione della kermesse aperta a tutti, attesa il 22 e 23 marzo.
Un borgo storico dal fascino senza tempo nella dorata campagna toscana e un evento straordinario pronto ad animarlo per celebrare la rinascita della natura. La destinazione da raggiungere è Castelfalfi, dove sabato 22 e domenica 23 marzo si terrà lo “Spring Festival”, una kermesse aperta a tutti che, dalle ore 11 alle ore 21, accoglierà i turisti con un ricco calendario di appuntamenti gioiosi che daranno il benvenuto alla stagione primaverile. E saranno immancabili, per l’occasione, dei particolari décor floreali, come odorose installazioni e variopinte cascate di petali e corolle. Diverse performance artistiche, la musica dal vivo e alcuni spettacoli itineranti si alterneranno nel corso del weekend di fine mese, rendendo il gioiello medievale dislocato tra Pisa, Firenze e Siena, la gita ideale per coppie, amici e famiglie. Il borgo è stato riportato al suo antico splendore il secolo scorso ed è immerso in una tenuta di 1.100 ettari tra colline, vigneti e uliveti, dove accontentare anche i palati.


Ad esempio, deliziandoli con le raffinate esperienze gastronomiche al ristorante “La Rocca”, il fine-dining nel cuore del maniero ideale per una cena romantica. Un ambiente intimo ed elegante, dove lo chef Davide De Simone propone due menu degustazione che seguono la stagionalità dei prodotti (anche dell’orto interno) e coniugano tradizione e innovazione, rendendo la tappa culinaria una interessante scoperta. Per una cucina più classica all’insegna di specialità regionali, si può optare per la trattoria Il Rosmarino, un “must do” per gli amanti delle pizze cotte nel forno a legna e della bistecca alla fiorentina. Al Giglio Blu Pool Bar si sorseggia invece un drink, rilassandosi a bordo piscina. Dall’intrattenimento all’incanto dei paesaggi fino alla cucina tipica, il weekend a Castelfalfi è pure l’occasione per andare a caccia di tartufo, con pranzo a seguire per assaggiare l’ingrediente pregiato e fresco in varie declinazioni. Oppure, per mettere le mani in pasta, partecipando a dei corsi di cucina per apprendere le ricette locali da rifare a casa. Lezioni pensate anche per piccoli chef.
Ancora, nel borgo si può vestire i panni dell’apicoltore, prendendosi cura, anche solo per poche ore, delle 60 arnie presenti che permettono di produrre del miele biologico. Gli oltre 10mila ulivi della tenuta, con frantoio all’interno, danno vita invece a un olio di qualità che serve anche la comunità. A guidare questa realtà agricola è Diego Mugnaini, che porta avanti la sua missione occupandosi altresì dei 25,5 ettari di vigneti da cui nascono 8 vini certificati bio, in collaborazione con l’enologo Emiliano Falsini. Da non perdere, la degustazione che li vede protagonisti, che sia tra i filari o presso il Wine Shop & Garden, per brindare tra “wine lovers” all’arrivo della primavera.

Info utili
Spring Festival
Castelfalfi
22 – 23 marzo
Dalle 11:00 alle 21:00