Dalla cucina nikkei all’eclettismo di una proposta che spazia dai classici italiani ai sapori internazionali, fino ai menu di pesce della più verace tradizione marinara. Quali sono le nuove aperture da non perdere a Roma? Noi ve ne indichiamo alcune.
Quando il comfort dei soliti ristoranti, provati e riprovati, non basta più, e le papille gustative sono alla ricerca di nuove emozioni sensoriali, l’unica soluzione è mettersi in viaggio alla ricerca di inesplorati lidi di gusto. Roma, fortunatamente, tra le sue vie e i suoi monumenti storici, in cui si possono respirare secoli di onorata tradizione gastronomica, offre un mare di possibilità. Si tratta però di un mare in continuo mutamento, increspato da un movimento ondoso che seduce e confonde.
In questo movimento perpetuo, ovviamente, si inseriscono anche nuove realtà che periodicamente aprono i battenti facendo risplendere le loro insegne luminose come atolli nell’oceano. Noi ve ne indichiamo tre che hanno attirato la nostra attenzione da esplorare in questa primavera Capitolina.
Marea
La metafora marinara ci fa da gancio per la prima delle realtà che vogliamo raccontarvi. Si tratta di Marea, una finestra sul litorale di recente apertura, meta ideale per chi è alla ricerca di una cucina sincera realizzata con le materie prime che quotidianamente offre il mare.
Si trova a Torvaianica, sul Lungomare delle Meduse, e con la sua splendida vista sulla spiaggia, rappresenta un luogo in cui rilassarsi qualche ora lontano dalla frenesia cittadina attraverso una proposta gastronomica che fa della semplicità il suo cavallo di battaglia.
Unica particolarità: qui oltre ai piatti di mare, si possono trovare anche portate di terra. Si passa quindi dalle insalate di mare, al tagliere di salume e formaggi locali, dal risotto agli scampi all’amatriciana, dalla frittura di paranza alla cotoletta. Una cucina, dunque, che mette d’accordo tutti perché, si sa, a tavola è la convivialità (e la qualità) che conta.
Marea, Lungomare delle Meduse 110, Torvaianica – Tel 0693378968
Convivio Ampelo
Dal lungomare torniamo in città. Anzi, più precisamente in uno dei suoi polmoni verdi più verdi e floridi: Villa Pamphili. Qui ha da poco inaugurato un salotto urbano, giovane e accogliente, che ha fatto della cucina contemporanea creativa e dell’eccellenza vitivinicola italiana il suo punto di forza. Si chiama Convivio Ampelo ed è il frutto del sogno di Davide Quartieri che, dopo anni al fianco del padre Antonio nella gestione di uno dei punti di riferimento per la cucina di qualità a Santa Severa, Pino al Mare, ha deciso di aprire un punto di ritrovo per gli amanti del vino e della gastronomia d’eccellenza.
Convivialità, dunque, è la parola chiave di questo ristorante al numero 372 di Via Aurelia Antica progettato per render tangibile il legame, ma anche il contrasto, tra presente e passato, tra moderno e retrò. Il menu (alla carta o in percorsi degustazione) è basato su ingredienti stagionali, esaltati e valorizzati attraverso lavorazioni semplici. Spazio, dunque, a piatti a base di pesce, di carne e vegetariani. Tra questi la Triglia con verdura fritta, mousse di patate viola e zucchine marinate o la Melanzana con crema di cipolla e avocado. O ancora, tra i primi, Paccheri al ragù di cinghiale con salsa al vino rosso e daikon, o Ravioli ai tre colori con roquefort, salmone, mele e miele. Tra i secondi Millefoglie di patate, curcuma e spinaci e Maialino da latte cotto a bassa temperatura con cavolfiore gratinato e maionese alla senape.
E tra i dessert Tarte tatin, Foresta nera o Panna cotta alle mandorle.
Capitolo a parte per la carta dei vini che conta ben 450 etichette, tra produttori biologici, biodinamici e naturali, piccole realtà e grandi maison. Una cantina ampia e profonda, pensata per andare incontro ai gusti di neofiti e appassionati.
Convivio Ampelo, Via Aurelia Antica 372, Roma – Tel 06 5153 0654 – https://convivioampelo.it/
Newkkey
Giorno dopo giorno, Roma è sempre più multietnica. Per questo, tra le cupole storiche che riportano alla memoria la vita delle antiche generazioni di abitanti dell’Urbe, troviamo sempre più insegne di cucina esotica. Newkkey, il nuovo brand dedicato alla cucina fusion nikkei, è uno di questi. I suoi due locali, Newkkey Scenario si trova al piano terra del boutique Hotel Scenario e Newkkey Barbieri è davanti l’Hotel Dei Barbieri, dal mood essenziale e lineare ma impreziositi da opere e istallazioni floreali, accolgono chi è alla ricerca dell’equilibrio tra cucina giapponese e influenze sudamericane. Senza dimenticare qualche tocco significativo di cucina occidentale.
Il risultato quindi è un menu colorato e variegato, scenografico nel gusto e nella presentazione. Materia prima fresca e di qualità, salse home made e la costante sperimentazione dello chef Mouhamed Barro, sono alla base della proposta.
Spazio quindi a piatti come la Zuppa di miso arricchita da wakame essiccato, tofu bio, funghi enoki ed erba cipollina, e il Ceviche, tipico piatto peruviano a base di pesce fresco come tonno, spigola e capesante marinate con lime, limone, succo di arancia e “leche de tigre”, salsa di mango, foglie di coriandolo, cipolle rosse, patate dolci e cornflake di riso croccante.
Tra i roll signature troviamo Scenario, con salmone affumicato home made, erbe secche, newkkey cream cheese, avocado, patata dolce croccante e salsa piccante, e Andino a base di filetto di carne grigliata con salsa chimichurri, ricoperto con carpaccio di wagyu, salsa guacamole e cipolle essiccate.
Completano il menu le portate calde di carne (picanha black angus, filetto argentino, petto d’anatra) e di pesce (black cod, filetto di salmone, gamberi e scampi) serviti su una roccia vulcanica ben calda che rende ancora più scenica l’esperienza gastronomica.
A completare l’offerta vini bianchi, bollicine e ben 50 tipologie di gin, italiane e internazionali oltre che drink studiati ad hoc per accompagnare i piatti.
Newkkey Scenario, Vicolo delle Ceste 28, Roma – Tel 06 39379017
Newkkey Barbieri, Via dei Barbieri 23, Roma – Tel 06 68807047
www.newkkey.it