Un ristorante fuori dal tempo, in una delle zone più belle di Roma, uno chef giovane e talentuoso, una cucina dai sapori intensi ed equilibrati. Tutto questo (e molto altro) è Giulia Restaurant
Se a Roma si vuole trovare un luogo elegante, intimo e accogliente, Giulia Restaurant è sicuramente l’indirizzo giusto. Ricavato all’interno di una splendida palazzina, curata dall’architetto Marcello Piacentini, il ristorante è arredato con cura. I dettagli vintage e industrial si fondono a mobili in legno ed eleganti elementi di design. Quattro enormi vetrate si affacciano su via Giulia immergendo gli ospiti in una dimensione fuori dal tempo. Quarantacinque i coperti in totale, più una decina sulla splendida terrazza esterna in legno con vista sui tetti della città.
Giulia Restaurant, nato dalla passione e dall’esperienza dell’imprenditore Carlo Maddalena, è aperto dalla mattina fino a notte fonda. La proposta gastronomica spazia quindi dalla prima colazione all’aperitivo e al dopo cena con drink ed evoluzioni di bartendering.
A dirigere la cucina, semplice ma incisiva, dai sapori intensi ed equilibrati, c’è il giovane e talentuoso chef Pierluigi Gallo. Classe ’83, di origini abruzzesi e campane, ma romano di adozione, Gallo vanta un curriculum davvero notevole. Cresciuto nel ristorante di famiglia a Vasto, entra nella scuola di Niko Romito per poi entrare a tutti gli effetti nella squadra del Reale di Castel di Sangro fino ad arrivare nella cucina di All’Oro dello chef Riccardo di Giacinto e in quella de Il Pagliaccio di Anthony Genovese.
“La proposta gastronomica di Giulia, sia per il pranzo che per la cena, prevede una carta unica che viene cambiata e aggiornata stagionalmente. Alla base di tutto c’è la materia prima, sempre di assoluto livello” ci racconta lo chef.
L’amore per le materie prime di qualità e il rispetto per territorio e per la tradizione sono i tratti distintivi della cucina di Gallo.
“Posso definire la mia cucina una cucina gourmet diretta senza voli pindarici, di sostanza ed immediata, a volte anche un po’ esagerata ma che cerca comunque di valorizzare la tradizione senza cui l’innovazione non potrebbe mai esistere” continua.
Il menu spazia dai crudi di pesce alla tartare di agnello, tartufo e maionese alla brace, dal granchio blu con anguria arrosto e limone alle animelle con cardoncelli, ciliegino arrosto, capperi e alici.
Tra i primi pennone alla Genovese di Pannicolo, bottoncini di pasta e patate con telline e salicornia o riso con gallinella, ricotta e peperone. Baccalà, spuma di Ventricina e bufala o pancia di maiale glassata con cicoria e mandorle tra i secondi.
Ottimi i dolci come la crostatina di ricotta di bufala e amarene o lo yogurt con mou, maggiorana, olio extravergine e sale.
In sala, a destreggiarsi con la ben fornita carta dei vini, c’è Antonello Manias, maître e sommelier con esperienze nei ristoranti di Gianfranco Pascucci ed Enrico Pierri.
A completare l’offerta, tre accoglienti camere per gli ospiti, due doppie e una suite quadrupla con terrazzo.
Info utili
Giulia Restaurant
Lungotevere dei Tebaldi 4, Roma
Tel. 06 9489 2076
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 2