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Roma: a Villa Lauricella nasce Borgo Pigneto

borgo pigneto

A Roma è nato un nuovo modo di vivere gli spazi urbani tra natura, convivialità, benessere e riqualificazione ambientale: Borgo Pigneto.

Se l’obiettivo della serata è quello di staccare dal caos dei quartieri affollati del centro di Roma per sentirsi trasportati come fuori città, Borgo Pigneto è la scelta giusta. Nato lo scorso 12 maggio grazie al lavoro di THE COVER, agenzia di consulenza nella comunicazione, insieme al gruppo B.Zar Hotel & CO marchio di proprietà di tre giovani imprenditori con strutture d’ospitalità, sembra trasportare senza mediazioni in uno di quei paesini che si trovano poco distanti dalla metropoli, un borgo appunto.

La location

In questo caso, per quanto riguarda Borgo Pigneto però la bellezza è che ci si trova invece sulla Prenestina. Lo spazio si sviluppa tutto intorno, o meglio sotto, alla storica dimora dell’800, Villa Lauricella, che fa da sfondo all’area sottostante come una quinta a teatro, incorniciata da tanta vegetazione, piante, alberi, fiori.

Un borgo cittadino diviso in ambienti, quattro spazi in cui si diversifica anche l’offerta: c’è la Locanda, dove si può mangiare una cucina tradizionale e di casa fornita sia di sala interna che di tavoli all’aperto, l’Area Picnic, al centro, che riempie di vita il borgo con i suoi teli e ombrelloni di stoffa per il tipico aperitivo sur l’herbe. E poi il Chiosco dove poter godere di cocktail rinfrescanti in un atmosfera più informale e il Salotto, ambiente d’interno dal gusto retrò e botanico in cui tutti i drink sono qui realizzati partendo dalle piante, germogli e erbe che si trovano all’interno delle teche presenti. Anche i distillati che si possono provare nel Salotto sono realizzati home made partendo dalle erbe presenti nelle teche.

L’area pic nic e la proposta gastronomica

La zona più inusuale e sicuramente diversa da tutto quello che si può trovare anche nei migliori ristoranti e cocktail bar di città è quella che si trova entrando dal cancello in ferro tutta distesa per la lunghezza del borgo, la già citata area Picnic o prato verde adorno di sdraio, teli, ombrelloni di stoffa e piccoli tavolini ricavati da tronchi di legno. Un ambiente bucolico ma che in sé ha anche l’eleganza delle più belle ville campestri dell’800.

L’offerta gastronomica qui è semplice e pensata per rispettare lo spirito della scampagnata all’aperto con cestini da picnic che contengono Porchetta di Ariccia, prosciutto dei colli Etruschi, melanzane, salamella, insalata di farro con verdure, pizza, pane e grissini. È possibile acquistarli per due o per quattro persone perché, si sa, le gite all’aperto sono belle in compagnia.

Ci sono anche gli arrosticini di pecora e le pannocchie a completare la proposta della cucina per questa area speciale. Vino e birra qui sono serviti in caraffe per sposare in pieno lo spirito della condivisione e della convivialità, mentre i drink low alcool sono serviti in bicchieri di coccio o “coccetti” come nelle migliori osterie dei borghi antichi.  

I Tarabucchi

Altra chicca di Borgo Pigneto è quella dei Trabucchi, costruzioni rialzate in legno dove poter cenare in intimità ma senza perdere il contatto con l’ambiente circostante. Una soluzione simpatica e diversa, frutto di una ricerca che in questa nuova apertura cittadina mette insieme creatività, nuovo uso degli spazi urbani e sostenibilità ambientale.

Info utili

Borgo Pigneto
Via Prenestina 216 Roma
TEL. 0687811782
MAIL: borgopigneto@bzarhotel.com
Sito

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