Musica in vinile, stile retrò, vini naturali e una cucina mediterranea che appaga. Questo è Ritmo Funkywine & Soulfood la nuova apertura capitolina nel quartiere Monteverde.
Ritmo Funkywine & Soulfood a Monteverde è una nuova apertura che offre buona musica, vini naturali, sfizi e un piccolo menù curato che cambia di frequente.
Il locale è esteticamente molto curato. Predomina un colore inusuale per questa tipologia di posti che colpisce subito: verde bosco molto scuro. A questo si uniscono luci al neon gialle, come per la scritta con il nome del locale che fa bella mostra in una delle vetrate che affacciano su strada, e un impianto di luci (queste non gialle!) che scende ai lati del soffitto ricreando la percezione di un tetto spiovente.
Tavoli e sedie sono semplici e di legno scuro e riportano, contrariamente al resto dell’arredamento che è moderno, al sapore delle vecchie locande di città. Le tovagliette sono di carta paglia e l’acqua alla mescita. Un bancone con marmo all’ingresso è in realtà un tavolo da dj.
La proposta gastronomica
Il menù è volontariamente corto per permettere a chi viene a bere del buon vino naturale – core business di Ritmo – di mangiare anche qualche cosa di cucinato. Di cucinato bene. Poche proposte, un menù asciutto in cui c’è sempre almeno un piatto di carne, uno di pesce e uno vegetariano, il che si nota con piacere già a una prima veloce lettura dei piatti presenti.
La pasta fresca c’è e viene realizzata a mano, il che è sempre lodevole. Il pane invece viene dal vicino Pane e Tempesta (ve ne avevamo parlato qui), segnale di scelte che riecheggiano la qualità che si vuole offrire al cliente in tutta l’offerta.
Cosa si mangia
La carta è semplice, in una sola pagina ci sono tutte le entrèe o sfizi, perfetti per accompagnare un aperitivo o per una cena più insolita. Si trovano selezione di formaggi con confettura, tagliare di salumi ma anche carciofo alla romana con crostone di pane ben imbevuto di olio e acqua di cottura del carciofo stesso. Più particolari il formaggio libanese Labneh servito con melograno, cracker al sesamo e rucola o l’Hummus con una generosa dose di olio al pomodoro accompagnato da cruditè di verdure.
Buone anche l’Empanada di vitello accompagnata da salsa al prezzemolo e l’Empanada di scarola e olive con la dolcezza dell’uvetta sultanina che si incontra ad ogni morso.
Il menù vero e proprio ha due antipasti, due primi, due secondi e due dolci. Come antipasti Indivia, speck d’anatra, uvetta e nocciole e Tartare di manzo con tuorlo fritto, capperi, mayo al limone e grana. Tra i primi piatti invece Ravioli di zucca, burro, salvia e noci o Orecchiette con broccoletti e taralli. Salsiccia e friarielli per secondo. Due dolci come per tutto il resto, Brownie al cioccolato e Torta di Santiago con panna e coulis di lamponi.
Cosa si beve
Per quanto riguarda il beverage i protagonisti della proposta sono i vini naturali in gran voga in questo momento. Per questi vini il processo di raccolta dell’uva viene eseguito a mano “come una volta” mentre l’affinamento e la fermentazione sono realizzati unicamente con lieviti e batteri già presenti nell’uva, rinunciando a manipolazioni artificiali e additivi chimici.
Questi vini quindi “antichi”, ma al contempo giovanissimi, poiché di gran tendenza, sono giustamente definiti funky (eccentrico, anticonvenzionale, bizzarro) sia per il loro gusto che per le loro bellissime e curatissime etichette. Per chi ama il genere tornato di moda di questo vino come si dice “del contadino” non c’è locale migliore di Ritmo per provare per esempio qualche bottiglia di buon Orange Wine italiano, una tipologia di vino ottenuto da uve bianche che hanno fatto una macerazione sulle bucce più o meno lunga e che li avvicina come processo più ai vini rossi che a quelli bianchi.
Dai vini secchi e “dritti” ai vini profumati e aromatici gli Orange o i vini arancioni sono l’ultima moda che appunto da Ritmo si incontra con il buon cibo e con la buona musica.
Info utili
Ritmo
Via di Monte Verde, 120, 00151 Roma RM
Tel: 346 517 7173