Per una fuga dalla città, ecco tre indirizzi sul litorale romano da non perdere per una cucina di mare tra sapori confortevoli e creatività.
Sarà perché siamo a luglio inoltrato o forse perché il caldo afoso non concede una tregua da diversi giorni, ma la voglia di trascorrere del tempo al mare si sta trasformando sempre di più in una necessità. Ma al bisogno epidermico di sole, iodio, acqua salata e sabbia si accompagna sempre il desiderio di trascorrere le serate in compagnia, magari intorno a un piatto di spaghetti alle vongole o di frittura di paranza. Certamente si tratta di pietanze che si possono trovare nel menu di qualsiasi ristorante, anche in centro a Roma. Mangiarli però con il rumore delle onde che si infrangono sul bagnasciuga nelle orecchie è sicuramente meglio.
Proprio per far fronte a questa esigenza viscerale, noi di MangiaeBevi abbiamo selezionato tre indirizzi a Ostia, meta balneare ricca di vita non lontana da Roma, che coniugano qualità, sapori confortevoli e creatività.
Molo Diciassette
Passione culinaria ed estro artistico sono le doti naturali di Simone Curti, chef di Molo Diciassette che da più di vent’anni è protagonista del panorama gastronomico del litorale romano. Qui, a farla da padrona, è una cucina di territorio, come ama definirla Curti, che esalta il pescato locale attraverso una costruzione di sapori perfettamente bilanciati.
Tutti i piatti in menu sono caratterizzati dalla presenza di pochi e selezionati ingredienti lavorati con grande sapienza con l’obbiettivo di mantenere i sapori perfettamente riconoscibili. Tecnica e ricerca delle materie prime sono, infatti, gli elementi di base della formula gastronomica dello chef che, comunque, non perde mai di vista la sua spiccata vena artistica che si rispecchia anche nelle tante opere, da lui stesso realizzate, presenti all’interno della sala.
Se tra gli antipasti non mancano le crudità come il Carpaccio di pesce spada affumicato, maionese all’aneto e gel all’arancia o la Tartare di tonno con crema di mozzarella , cipolla e sesamo, tra i primi piatti la materia prima viene esaltata attraverso abbinamenti esotici e creativi. Ne è un esempio la Fettuccina con cozze, latte di cocco, ricciola marinata e coriandolo che spicca nel menu accanto ai più confortevoli Spaghetti alle vongole e alle Linguine con burro di Normandia e alici affumicate.
Non manca, ovviamente, la Zuppa di pesce così come la Frittura insieme al Calamaro ripieno di scarola e pane aromatico.
Anche gli amanti della carne però potranno trovare in menu dei piatti adatti al loro palato come la Tartare di manzo con fonduta di parmigiano e la Pancia di maiale con patate e carciofi.
Molo Diciassette – Via dei Lucilii, Ostia. http://www.molodiciassette.it/
Officina Culinaria
A due passi dal mare, rimanendo a Ostia, un altro indirizzo risulta meritevole di una visita. Si tratta di un progetto in continua evoluzione nato dall’idea del suo chef patron Giovanni Ciravola. Parliamo di Officina Culinaria, un locale che ha fatto del gusto il suo punto cardine insieme a un’attenta selezione di materie prime provenienti ogni giorno dai pescherecci locali.
Una rotta ben definita, dunque, sui sapori iodati, tra ricette che richiamano alla memoria i piatti della tradizione e incursioni più audaci frutto di esperienze internazionali, contaminazioni con altre culture e accostamenti creativi.
Nel menu di Officina Culinaria è possibile scegliere tra due menu degustazione o tra i piatti alla carta. Ostriche, crudità, carpacci e tartare lasciano spazio agli antipasti cotti tra cui spiccano il Calamaro ripieno di ricotta e chorizo con fiori di zucca, gazpacho e tartufo estivo, e le Cozze in salsa thai.
Tra i primi, spazio alle Linguine con astice affumicata, consistenze di pomodori e kefir, e i più confortevoli e succulenti Fusilloni all’amatriciana di mare.
Evergreen la Frittura, immancabile sulle tavole conviviali del litorale, così come la Grigliata di mare, porto sicuro per gli amanti dei sapori confortevoli. Per i palati audaci, l’occhio ricade immediatamente sulla Ricciola servita con fondo bruno alla liquirizia, gelato allo zafferano e crumble ai gamberi rossi o ancora sulla Tataki di tonno al sesamo con salsa teriyaki, chutney di pesche e baby salad.
Un inno al mare, dunque, che diverte e stupisce pur mantenendo l’autenticità dei sapori primari.
Officina Culinaria – Via degli Acilli 15, Ostia – https://www.officinaculinaria.it/
Osteria Landi
Colori, profumi e, ovviamente, pesce di qualità. Sono questi i tre capisaldi della cucina di Osteria Landi e del suo chef, ma anche proprietario, Claudio Prossomariti. Lui, classe 1994, con alle spalle un’importante esperienza nella brigata di Lele Usai al Tino di Fiumicino, ha messo radici a Ostia per un progetto che ha come focus quello di portare in tavola una cucina di mare che celebra le materie prime locali, con attenzione ai pesci poveri e una grande sensibilità.
Un’esaltazione dei sapori, piatto dopo piatto, semplice ma che nasconde una grande tecnica e tanto studio. Tra tavoli e arredi in stile industriale, arrivano in tavola portate come le Alici in saor o il Lustrino in salsa tzatziki e ciliegie o, ancora, il Cocktail di mazzancolle alla brace.
Tra i primi spazio agli Gnocchi di patate con gamberi rosa e ai Fusilloni con pesto di basilico e totani mentre, tra i secondi, spicca la Bistecca di tonno con peperoni e il Baccalà con ceci e friggitelli.
Per gli amanti della carne, da provare il carpaccio di Manzo con pomodoro e acciughe e il Controfiletto di manzo con patate gratinate.
Imperdibile, tra i dessert, la Granita al caffè con panna alla vaniglia mentre, per i più golosi, non manca la Panna cotta ai fichi.
Osteria Landia – Via Claudio 28, Ostia – https://www.facebook.com/osterialandi/