A Città di Castello si riaccendono i riflettori sulle piccole produzioni d’eccellenza del nostro territorio con Only Wine 2025.
“Questa è un’iniziativa di grande valore, un’occasione straordinaria che permette a tante piccole cantine – piccole nelle dimensioni ma grandi nella qualità e nel valore del prodotto che offrono – di farsi conoscere, di presentarsi al pubblico e di fare impresa con l’orgoglio di chi sa di creare qualcosa di buono e di bello. C’è tanta energia, tanta passione, tanta voglia di costruire”. Con queste parole il Ministro Francesco Lollobrigida ha commentato la presentazione ufficiale di Only Wine 2025, la kermesse che dal 26 al 28 aprile prossimo animerà gli spazi di Palazzo Vitelli a Città di Castello.
Giunto alla sua XII edizione e nato con l’obiettivo di valorizzare il lavoro dei produttori under 40, delle cantine con meno di 15 anni di storia e di quelle con una superficie vitata inferiore ai 10 ettari, Only Wine è cresciuto fino a diventare un punto di riferimento per l’intero settore. Nella passata edizione ha accolto oltre 5.000 visitatori, più di 100 produttori da tutta Italia, 200 operatori del settore Ho.Re.Ca., 100 giornalisti e influencer, e quest’anno mira a superare ogni record, sia in termini di partecipazione che di contenuti.
In questo 2025, infatti, il Salone si arricchisce di nuove traiettorie internazionali, accogliendo per la prima volta una selezione di vini giapponesi e rinnovando la presenza dei produttori provenienti dalla regione dello Champagne. A completare il quadro, anche importanti collaborazioni con consorzi e associazioni come Gavi Giovani, DNA Vernatsch, Sette Colli di Ziano, e l’innovativa Urban Vineyards Association, che porterà in Umbria i vini nati in contesti urbani da diverse parti del mondo.

Il programma
Il cuore pulsante di Only Wine 2025 sarà, come sempre, Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, che sabato 26 e domenica 27 aprile aprirà le sue porte al pubblico per un viaggio immersivo nel mondo del vino. In questi due giorni sarà possibile degustare liberamente le etichette dei vignaioli presenti, acquistare direttamente in fiera e partecipare a incontri con produttori, critici ed esperti.
A scandire il calendario, una serie di masterclass pensate per offrire una lettura trasversale, contemporanea e culturale del panorama enologico:
- “Il Gavi di oggi, di ieri e di domani”, guidata da Francesco Saverio Russo, racconterà l’evoluzione del Gavi attraverso gli occhi dei suoi giovani produttori;
- “Schiava – Sfumature di uno dei vini più contemporanei d’Italia”, offrirà un viaggio nel mondo della Schiava, grazie all’Associazione altoatesina DNA Vernatsch;
- “Tre grandi bianchi incontrano tre grandi rossi d’Italia” metterà a confronto Soave, Verdicchio, Vermentino con Barolo, Brunello ed Etna;
E ancora: una Masterclass dedicata allo Champagne, una degustazione tematica sull’Associazione Vignaioli dell’Alta Campania, e un approfondimento sulla produzione dell’Associazione Sette Colli di Ziano.
Il 28 aprile, giornata riservata esclusivamente agli operatori del settore, sarà arricchita da appuntamenti ad alto valore aggiunto: in primis l’intervento del Prof. Vincenzo Russo (IULM Milano) sul neuromarketing applicato al vino, in collaborazione con AMORIM, e la degustazione internazionale a cura della Urban Vineyards Association, con la presenza del suo presidente Nicola Purello.
Spazio anche all’incontro tra vino e gastronomia, con la presentazione del libro “Calici e Spicchi” di Antonella Amodio, prima pubblicazione interamente dedicata all’abbinamento tra pizza e vino, con prefazione di Luciano Pignataro.
Info utili
Only WIne 2025
Palazzo Vitelli
Città di Castello (PG)
26 – 28 aprile 2025