Sushi, sashimi, ma anche Pão Do Oi De Camarão e Bafafá. E poi cocktail (con l’aggiunta di wasabi e salsa di soia) e frullati analcolici a base di frutta. A due passi da piazza Navona arriva la cucina fusion di OiSushi
Ci troviamo a Roma, in Corso Vittorio Emanuele, a due passi da Piazza Navona e Campo de’ Fiori. Qui ha da poco aperto OiSushi, il ristobar di cucina fusion nippo-brasiliana diretto da Francesco Taurino. Un locale elegante, moderno e giovanile nato all’interno di un palazzo del ‘500 e aperto alle contaminazioni culturali. L’ambiente ricorda una rigogliosa foresta pluviale con piante che crescono alle pareti, alberi e carta da parati a tema. Non mancano però vasi di porcellana, bacchette, ciotole e sofisticate luci orientali.
Bartender, chef e pasticcere da OISUSHI collaborano insieme per proporre al cliente un percorso unico, un viaggio tra sapori e gusti fusion che rievochino la saudade.
In cucina c’è lo chef Rogerio Matsumoto, già chef del famoso brand Temakinho, figlio di giapponesi ma nato in Brasile. Le due cucine si uniscono così nel menù, dove il sushi si fonde ai sapori del Sud America. Come il Pão Do Oi De Camarão, con i gamberoni cotti nel dashi, crema di zucca e burrata, bottarga, coriandolo e sale maldon oppure la Bafafá che riprende la tataki di tonno giapponese e la trasforma, con un pesto agrodolce di menta, miele e anacardi, alici e profumo di guanciale.
Il bartender Andrea Mignone prepara i cocktail da abbinare ai piatti dello chef con miscele di ingredienti rivisitate in chiave nippo-brasiliana (con l’aggiunta di wasabi e salsa di soia). I vini della cantina sono invece accuratamente selezionati dall’enologo Lorenzo Costantini. Nel menù di OiSushi anche una scelta di frullati analcolici a base di frutta tropicale e bacche di Acai: buoni, freschi e ricchi di antiossidanti.
OiSushi, Corso Vittorio Emanuele II, 143. Roma. Telefono 0664761035. Sito. Pagina Facebook.