Presentata a Roma presso l’Hotel Marriott la nuova edizione del Prowein 2023, che si terrà dal 19 al 21 marzo a Düsseldorf. Nella Capitale della moda e della scena artistica della Germania occidentale, sono previsti almeno 6000 espositori da oltre 60 paesi provenienti da tutto il mondo. L’elemento che caratterizzerà la rassegna sarà “l’internazionalità”.
L’idea iniziale era quella di non fare una manifestazione con la sola nazione tedesca, ma attrarre espositori stranieri, con una larga rappresentanza europea, fino a riuscire a incrementare come accaduto lo scorso anno, tutti i cinque i continenti diventando una vera piattaforma internazionale. In questa edizione, ci sarà il record con oltre 400 regioni viti vinicole.
L’Italia fa la parte del leone con ben 1500 espositori, seguono i francesi con circa 1000 standisti, di cui 150 solo per lo Champagne, e la Germania con circa 700 espositori. La maggior parte delle aziende vinicole italiane presenti, provengono dalle nostre storiche eccellenze, come il Piemonte, la Toscana ed il Veneto. La ventinovesima edizione del Prowein ha sempre un elemento importante come l’apertura di nuovi mercati, non solo tedesco, ma anche America ed Asia.
Il Business Report del 2022 ha confermato la crescita delle operazioni commerciali. Nonostante la pandemia, la ripartenza è andata meglio delle attese. I numeri dicono che i produttori vinicoli presenti a Prowein hanno incrementato le vendite in mercati come la Scandinavia, la Gran Bretagna, l’America, l’Asia e la stessa Germania. Da uno studio di mercato risultano purtroppo le problematiche dei lavoratori del settore come l’aumento dei costi ed i problemi legati all’approvvigionamento.
Anche il tema “l’Alternativa alle bottiglie di vetro”, come il bag in box, le lattine in alluminio riciclabili, oppure le bottiglie di vino in carta, saranno analizzate in questa edizione. Ci saranno perfino 300 aziende vinarie di vino biologico. Ma anche 500 espositori di bevande alcoliche, come i distillati. Il 90 per cento degli espositori proviene da tutto il mondo, la Germania è rappresentata solo dal 10 per cento.
I Visitatori almeno per due terzi non provengono dalla nazione tedesca, ma dall’Europa e dal Resto del Mondo. Gli aspetti qualitativi della rassegna puntano sui trend individuati con degli show speciali. A questo proposito il momento clou è “Same But Different” dedicato alla scena gastronomica con circa 120 espositori provenienti da 26 paesi, dove sarà presentata un’ampia gamma di bevande alcoliche artigianali, birre artigianali e sidri. Un vero e proprio show delle degustazioni caratterizzato da una lavorazione attenta, da grande artigianalità, aggiunta ad una forte passione per il prodotto e le nuove tendenze.
A questo proposito quest’anno ci sarà anche un padiglione chiamato “World of Zero” dedicato alla nuova tendenza dei Vini Analcolici. Tornando nei nostri confini, sarà alta la rappresentatività italiana. Tutti i consorzi nazionali sono presenti in circa 16.500 mq. Ma la novità è lo stand a Dusseldorf del Consorzio Roma D.O.C., supportato dalla Regione Lazio e dall’Arsial che hanno contribuito alla partecipazione di questa importante rassegna. L’obiettivo come dichiarato dal presidente del Consorzio Roma D.O.C. è riuscire ad avere una collocazione internazionale. Speriamo che un giorno, non troppo lontano, riesca ad arrivare ai numeri del Consorzio del Chianti Classico che ottiene di esportare fuori dai nostri confini l’80 per cento della produzione. Non ci resta di partecipare alla manifestazione, dalle premesse le aspettative sono alte, vedremo se ci sarà un incremento di pubblico anche quest’anno, ma lo sapremo solo dopo il 19 Marzo.
PROGRAMMA
Prowein 2023, 19-21 marzo 2023, D’dorf
Programma seminari, stand 17C39 (ICE)
Domenica, 19 marzo: 11.00
Meininger TOP100 – Eccellenza dall‘Italia, vino del fascia di prezzo > 5,00 €
Referente: Christoph Raffelt (autore de nostro special nella rivista Weinwirtschaft, e partecipante alla degustazione presso Meininger)
14.00 VINI VULCANICI
Degustazione dedicata a vini prodotti da uve coltivate su terreni vulcanici per scoprire l’eccellente qualità di questo terroir di cui l’Italia conserva un patrimonio unico e assolutamente inimitabile.
16.00 TAGLIO BORDOLESE IN ITALIA
Una speciale degustazione dedicata a vini rossi di corpo e struttura, per scoprire e analizzare intensità, profumi, tipologie di affinamento e potenziale di invecchiamento di questi vini davvero unici.
Lunedi, 20 marzo
10.00 LO SPUMANTE ITALIANO:
Un momento dedicato al 100% alle bollicine italiane per degustare diverse metodologie produttive, scoprire differenti denominazioni e territori e analizzare le qualità visive e sensoriali della bolla dei vini spumanti italiani.
12.00 LA MINERALITÀ DEI GRANDI BIANCHI
Una selezione accurata di alcuni iconici vini bianchi italiani caratterizzati da una spiccata mineralità che, grazie all’intreccio di fattori unici quali il terroir, l’esposizione, il tipo di vitigno e il clima danno origine a vini bianchi inconfondibili.
14.00 VINI DI MONTAGNA
Un viaggio alla scoperta di vini provenienti da diverse altitudini per capire e apprezzare l’influsso che la montagna, con i suoi suoli e microclimi, può portare nel calice.
16.00 L’ELEGANZA DEI ROSSI ITALIANI
Un tour virtuale tra i più eleganti vini rossi italiani: dai rossi ricchi e avvolgenti a quelli eleganti e intensi per scoprire aromi e caratteristiche di alcuni tra i principali vitigni a bacca rossa del Bel Paese.
Martedi, 21 marzo
10.00 Meininger TOP100 – Eccellenza dall‘Italia, vino del fascia di prezzo < 5,00 €
Referente: Christoph Raffelt (autore de nostro special nella rivista Weinwirtschaft, e partecipante alla degustazione presso Meininger)
12.00 Eccellenza dall’Italia – Food Pairing (in collaborazione con Meininger TOP100 + Arte in Cucina)
Referente: Christoph Raffelt (autore de nostro special nella rivista Weinwirtschaft, e partecipante alla degustazione presso Meininger) + Gianlcua Casini, chef del ristorante Arte in Cucina
