Si disputerà a Torino l’11 e il 12 giugno prossimi, la gara che designerà i finalisti europei che si daranno appuntamento per la finale mondiale a Lione a gennaio 2019.
A rappresentare l’Italia all’ombra della Mole sarà lo Chef pugliese Martino Ruggieri di Martina Franca (Taranto),
attualmente Deputy Head Chef presso il tre stelle Pavillon Lodoyen di Parigi. Con gli altri 19 concorrenti di Bocuse d’Or, tutti Top Chef europei che hanno superato le selezioni nazionali, è aperta la sfida sugli aspetti tecnici e sulle basi classiche dell’alta cucina.
La presentazione è avvenuta alla Metro Academy di San Donato Milanese, visto che METRO ha deciso di mettere a disposizione degli chef i prodotti utilizzati per la realizzazione dei piatti in gara.
“Confermiamo con orgoglio il nostro sostegno ad Accademia Bocuse d’Or Italia” afferma Claude Sarrailh,
Amministrato Delegato di METRO Italia. “Questa partnership per noi simboleggia l’eccellenza che cerchiamo di
promuovere e diffondere sia attraverso i nostri prodotti sia attraverso le iniziative di formazione per i professionisti
dell’Horeca, di cui METRO Academy è il nostro fiore all’occhiello”.
“Alba è stata emozione intima, energia trascinante. Ho partecipato a Bocuse d’Or seguendo il suggerimento e
l’entusiasmo di chef Allèno, ma credo che le sensazioni provate nelle cinque ore del concorso e tutto il contorno
della preparazione prima, e l’euforia della proclamazione poi, saranno un ricordo indelebile nella mia memoria”,
racconta chef Martino Ruggieri, rappresentante italiano alla selezione europea del Bocuse d’Or. “Ora
voglio andare in Europa e voglio cucinare italiano. Ad Alba ho raccontato la mia Puglia, questa volta parleremo di
italianità, di identità nazionale con materie prime nostre, con le nostre tecniche di cucina. Abbiamo una memoria e
una storia che meritano di essere interpretate attraverso gli occhi di chi come me crede nella forza e nel bisogno
di un grande movimento di cucina italiana”.
“Il Bocuse d’Or, da regolamento, prevede 20 partecipanti da altrettante nazioni europee, ma dà la possibilità solo
a 10 di esse di partecipare alla finale di Lione” spiega Enrico Crippa, presidente Accademia Bocuse d’Or
Italia. “Più che un concorso, per me il Bocuse d’Or è un confronto. Questa affermazione può risultare forse una
provocazione, ma se si riflette sulle modalità di concorso, basato su due temi, uno al vassoio e uno di servizio al
piatto, ci si rende conto che l’interpretazione del singolo concorrente predispone proprio un confronto tra differenti
idee di cucina. E in questa comparazione tra cucine di tutto il mondo risiede proprio lo spirito di Paul Bocuse. Noi
dell’Accademia Bocuse d’or Italia daremo il massimo per onorare la sfida e portare la cucina italiana alla sua massima espressione.”
L’evento in breve
L’11 e 12 giugno il Piemonte sarà al centro della scena europea dell’alta gastronomia grazie alla Selezione Europea del Bocuse d’Or, che si terrà a Torino presso l’Oval | Lingotto Fiere. Per questo, debutteranno sul territorio due importanti progetti: partirà infatti la nuova, impegnativa tappa del viaggio del Team Italia, capitanato dallo chef
Martino Ruggieri, vincitore del Bocuse d’Or Italia 2017. E prenderà avvio il Bocuse d’Or Europe 2018 OFF: un innovativo palinsesto di eventi tra cultura ed enogastronomia diffusi sull’intero territorio del Piemonte, che scandirà le tappe d’avvicinamento alla finale europea del prestigioso concorso, in programma nella città capoluogo, dove, proprio a giugno, dall’8 al 16, si terrà una settimana ricca di eventi e iniziative rivolte al grande pubblico.
Forte di una tradizione gastronomica rinomata a livello internazionale, l’Italia è pronta quindi a dimostrare le sue doti di indiscussa protagonista del Bocuse d’Or, la più importante competizione mondiale delle arti gastronomiche ideata nel 1987 dallo chef Paul Bocuse.A giugno a Torino 20 giovani chef, vincitori delle rispettive selezioni nazionali, tenteranno di aggiudicarsi il Trofeo europeo e l’accesso alla finale mondiale di Lione 2019 durante Gourmet ExpoForum 2018, nell’arena di Lingotto Fiere, alla presenza di un Presidente Onorario d’eccezione: Enrico Crippa, chef tre stelle Michelin del ristorante Piazza Duomo di Alba. A fare da testimonial d’eccezione della tradizione enogastronomica italiana sarà il Piemonte, indiscusso protagonista, già a partire dai mesi precedenti l’evento.
Appunto ad Alba, capitale delle Langhe e cuore del territorio UNESCO rinomato per la sua tradizione enogastronomica unica, ha infatti sede il quartier generale dell’Accademia Bocuse d’Or Italia, il nuovo organismo creato ad hoc che, sotto l’attenta guida del Presidente dell’Accademia Enrico Crippa e del Direttore Luciano Tona, supporterà le intense fasi di training del Team Italia e del candidato italiano, Martino Ruggieri, con i migliori chef italiani ed esperti di settore, per una preparazione al massimo livello, in vista dell’impegnativa sfida continentale. Il Piemonte scenderà inoltre in campo per il Bocuse d’Or Europe 2018 con la strepitosa qualità dei suoi impareggiabili prodotti: il Tartufo Bianco d’Alba, la carne di razza piemontese, la nocciola IGP, il riso del Piemonte, il cioccolato e i prelibati formaggi artigianali.