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“Marketing del gusto”: come comunicare nel food

Una guida completa e di facile consultazione per promuovere i prodotti tipici e i servizi di ristorazione e per organizzare eventi enogastronomici. Un compendio che fornisce gli strumenti utili a chiunque abbia un ristorante, un agriturismo o un’azienda agricola o si trovi a occuparsi di marketing e comunicazione in questo settore

“Marketing del gusto” (Edizioni LSWR, pp 360, euro 34.90) è il titolo del volume scritto da Slawka G. Scarso e Luciana Squadrilli – entrambe con una consolidata esperienza nel settore come consulenti e docenti – con l’intento di consigliare praticamente piccoli e grandi produttori e imprenditori nel settore della ristorazione e dell’ospitalità, prendendo spunto anche da esperienze concrete, soprattutto italiane.

Il mondo del “food” (cibo e ristorazione) è di certo uno dei più importanti nell’ambito del Made in Italy. Il suo forte e crescente appeal negli ultimi anni ha attratto tantissimi investitori interessati a dedicarsi al cibo di qualità e alla ristorazione. Ma il suo fascino non ammette improvvisazione, e specie nell’era del 2.0 e del 3.0 è necessaria un’attenta pianificazione di marketing per gestire al meglio la propria offerta e la sua promozione sui canali tradizionali e sui social network.

Il libro non è solo utile ai ristoratori. E’ un efficace supporto anche per chi viene incaricato dalle aziende per gestire la comunicazione e per le tante altre figure che oggi cercano di completare la propria preparazione nel settore: da agenti e rappresentanti ai social media manager, fino agli studenti dei corsi di marketing e comunicazione enogastronomica.

“Marketing del gusto” è inoltre una preziosa fonte d’informazione per gli appassionati di enogastronomia e ristorazione curiosi di scoprire un lato meno visibile ma pur sempre fondamentale della conduzione aziendale.

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I CONTENUTI

Dopo un’approfondita introduzione sulle teorie classiche del marketing e la loro applicazione al settore enogastronomico e turistico, si analizzano i nuovi strumenti di comunicazione resi disponibili dalla “rivoluzione digitale”; ad esempio i social network, applicati alle aziende agricole, agrituristiche e di ristorazione, strumento adatto sia per le piccole realtà che per chi si vuole muovere all’estero.

Ampio spazio è dato anche ai servizi collegati alla vendita e alla promozione dei prodotti tipici di qualità, in particolare alla ristorazione e al turismo enogastronomico, e all’organizzazione di eventi enogastronomici, ambiti che oggi rappresentano un modo di creare valore e margine attorno a un prodotto, attraverso la vendita diretta e l’offerta di servizi.

Una ricca serie di illustrazioni e grafici, esempi, dati, foto a colori e schemi riassuntivi rendono il libro di facile consultazione e molto utile come supporto didattico.

A completamento del manuale, vengono analizzati 13 casi di aziende, ristoranti, attività di accoglienza e community online che rappresentano modi innovativi e virtuosi di utilizzo dei canali comunicativi online e offline.

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