A pari del Panettone, la Colomba è la dolce regina della Pasqua, immancabile sulle tavole degli italiani nei giorni di festa. Diventata Nuovo Banco di Prova di Abili Chef e acclamati Pastry Chef, tra i due lievitati pare non vi sia nessuna distinzione sostanziale, se non la forma, che rimanda al simbolo di Pace dai tempi di Noè in poi.
Ad ogni Pasqua, oltre la tradizionale, nuovi abbinamenti e sapori, perfetti per giustificare qualche strappo calorico in più in nome della Creatività di Abili Chef e acclamati PastryChef.
Entrambi i lievitati sono di origine lombarda, ma mentre il Panettone nasce nel ‘600 come dolce di Natale e si diffonde più tardi nel resto dell’Italia conquistando il nome con il quale oggi è noto nel mondo; la colomba arriva qualche decennio più tardi arricchita di glasse, mandorle e granelle.
Condividono gli stessi ingredienti di preparazione dell’impasto di partenza: farina, zucchero, uova, burro e lievito naturale; poi lunghe lievitazioni, fasi, impasti e ingredienti caratterizzanti: per tradizione, il panettone vuole uvetta e frutta candita, mentre nella colomba trionfano i canditi di arancia.
E’ qui che entra in gioco la creatività dello chef che da una parte cura lievitazione e alveoli, dall’altra inventa golosi abbinamenti pensati ad hoc per ogni Pasqua, perfetti per giustificare qualche strappo calorico in più.
Colomba Sal de Riso
A lievitazione naturale, la colomba classica viene farcita con bucce di arancia candite e, infine, una glassa preparata con zucchero, albumi, mandorle e nocciole. In aggiunta alla colomba classica (da 38€ al kg), potete scegliere tra diverse varianti all’amarena, limoncello, tre cioccolati, tiramisù, e per i veri chocolate addicted c’è quella farcita con gocce di cioccolato e CremDerì, la crema spalmabile a base di nocciole e cioccolato al latte in un’elegante confezione blu e verde, ispirata ai colori della Costiera.
Francesco Guida
Figlio d’Arte, Francesco Guida entra di diritto tra i senior del settore, perchè dal padre, Peppe Guida, Chef di Osteria Nonna Rosa, 1 Stella Michelin, ha ereditato tutta la passione per i sapori buoni, autentici, approfondendo tecniche alla ricerca dei soffici, gonfie e umide strutture. La sua è una colomba da manuale. Le varianti sono cioccolato al latte, fondente e amarene, mandarino e pasta di mandorle e albicocca.(1 kg, 35 € https://www.peppeguida.com).
La Colomba di Antonino Cannavacciuolo
Rimanendo in Campania, tra i grandi chef, merita menzione la colomba di Antonino Cannavacciuolo, in vendita in un’elegante scatola blu con dei motivi geometrici che richiamano, in breve, le maioliche della Costiera. In conclusione, un dolce soffice, fragrante e profumato, al quale sarà difficile resistere. La colomba è preparata con gli ingredienti tradizionali e realizzata nella versione classica (con glassa di mandorle e nocciole), al cioccolato e arancia, e al limoncello (glassata con cioccolato bianco e scorze di limone). Poi Esotica (glassa al cioccolato bianco con perle croccanti di cioccolato bianco e cocco rapè e cuore morbido con farcitura dai sapori esotici); Gianduia (glassa al cioccolato gianduia con pepite di cioccolato al latte e cuore morbido con farcitura di cremoso al Gianduia); Melannurca e Cioccolato bianco (glassa al cioccolato bianco e perle croccanti e cuore morbido con farcitura di cremoso al cioccolato bianco Pezzetti di Melannurca Campana IGP candita). Quest’anno anche la versione certificata Vegan, preparata con gocce di cioccolato, ma senza canditi, nel formato 750 grammi, conterrà cioccolato fondente, bevanda di soia, lievito madre, olio extra vergine di oliva, burro di cacao, pasta di scorza d’arancia, pasta di scorza di limone, pasta di scorza di mandarino, curcuma, vaniglia bourbon. Disponibile sono nel formato da 750 gr e acquistabile online e nei negozi specializzati.
Colomba Iginio Massari
Sono due le versioni realizzate dal grande maestro ma certamente sapranno soddisfare anche i palati più esigenti, un trionfo di profumo e morbidezza, acquistabile online e nei negozi specializzati. La colomba classica mandorlata del maestro pasticcere Iginio Massari ha un impasto arricchito con scorza d’arancia candita, ricoperta da una croccante glassa all’amaretto con mandorle e granella di zucchero. La versione al cioccolato con scorze di arancia candita, cioccolato al latte e fondente; mentre la superficie è ricoperta con scaglie di cioccolato fondente, amaretto e cereali.
Colomba Niko Romito
Lo chef di Castel di Sangro che studia e ricerca, per Pasqua 2022 propone una colomba dal gusto leggero e fresco, non eccessivamente dolce, ricoperta da una glassa di mandorle e zucchero grezzo. L’impasto ha una consistenza leggera grazie alle tre fasi di fermentazione e alle quattro di lavorazione e lievito madre, che rende il prodotto finale altamente digeribile. Il profumo dell’impasto si deve alle bacche di vaniglia Bourbon, alla cannella e a un’ emulsione di mandorla biologica siciliana.
una bontà disponibile sull’e-shop , al prezzo di 40€ al kg, e nelle versioni classica e al cioccolato.
Ciccio Sultano Carlo Cracco Niko Romito
La Colomba di Ciccio Sultano e Fabrizio Fiorani
La colomba di Ciccio Sultano e Fabrizio Fiorani, pasticcere del Gruppo Sultano, è lavorata a mano e farcita con arance e limoni canditi, vaniglia, burro di latteria, mandorle siciliane, buccia fresca di arancia e limone, farina italiana di qualità.
Ispirata al meglio della Sicilia, è protetta nella sua grammatura da 1kg, da un’elegante packaging perfetta da accompagnare ad un bicchiere di Moscato di Pantelleria Vinisola, tutto disponibile sullo shop Sultano.
Le colombe del San Domenico di Imola
Anche il ristorante due stelle Michelin «San Domenico» di Imola ha la sua colomba (45 €). Le varianti sono due, oltre a quella classica la proposta alternativa è un impasto aromatizzato con fragole e cioccolato. I canditi della colomba tradizionale sono misti, di limone, arancia, bergamotto e mandarino, ma la pasta è arricchita anche da gelatine di albicocche. In quella con fragole e cioccolato gli ingredienti sono fragoline di bosco candite, cioccolato fondente al 55% e una glassa alle mandorle, nocciole e cacao.
Cerea Voce Aimo e Nadia Fiasconaro
“La voce” di Aimo e Nadia
«Voce Aimo e Nadia» è il bistrot del ristorante due stelle Michelin guidato dagli chef Alessandro Negrini e Fabio Pisani. Per Pasqua hanno realizzato la loro versione della colomba rispettando a pieno la tradizione: lievito madre, uova da allevamento a terra, arance candite dalla Calabria, mandorle biologiche pugliesi (42 €). La colomba può essere acquistata presso il bistrot oppure online.
Colomba Fiasconaro
Quella dei fratelli Fiasconaro è una colomba nella quale troverete, a seconda della variante scelta, i prodotti siciliani per antonomasia: pistacchio di Bronte, arance, cioccolato di Modica, albicocche, mandorle e la Manna delle Madonie. Per gli amanti della tradizione, c’è la colomba classica, con freschi canditi d’arancia e ricoperta di glassa. La variante all’essenza di petali di rose con gocce di cioccolato rosa, ricoperta infine con confettura di fico d’india, cioccolato bianco e croccantini di cioccolato, rimane impressa, così come merita menzione anche la versione “Oro di manna”, con cioccolato gianduia e crema alla Manna da spalmare, ricoperta di cioccolato bianco e mandorle. Tutte nelle esclusive confezioni di latta firmate Dolce&Gabbana.
La Pasqua secondo i Cerea
Una pasta lievitata giallo intenso e soffice, la colomba classica firmata Cerea, del ristorante tre stelle Michelin «Da Vittorio», a Brusaporto (Bergamo), è una chicca per veri gourmand. L’impasto è arricchito con arancia candita e uvetta, mentre la copertura è di zucchero e mandorle intere tostate. La si può ordinare sullo shop del loro sito, con consegna a domicilio in tutta Italia. Entrambe le ricette sono disponibili anche sul sito Cosaporto.it.
La versione di Carlo Cracco
Tre idee dalla cucina dello chef stellato Carlo Cracco: classica, cioccolato e pistacchio. Partendo da un unico formato da un chilo, lo chef parte dal grande rispetto per la tradizione per la versione classica, mentre si diverte a rivisitare il dolce pasquale nella versione al cioccolato. Infatti, al suo interno ci sono dolci arance e albicocche candite targate Agrimontana. Per la versione al pistacchio, Cracco ha scelto una glassa al cioccolato bianco e pistacchio, arricchita all’interno con del goloso pralinato sempre a base del celebre frutto secco siciliano.
La Colomba “Special” di Vincenzo Tiri e Gianfranco Lo Cascio
Il maestro pasticcere Vincenzo Tiri ha realizzato in limited edition in collaborazione con Gianfranco Lo Cascio di BBQ4All con il quale ha ideato una nuova versione del celebre dolce pasquale in una scatola di latta nera opaca e oro, in due combinazioni di gusti: classica, con arancia candita e pepite di cioccolato e crema zabaione al marsala; primaverile-estiva con pepite di frutta tropicale candita come ananas, mango e papaya e crema spalmabile a base di liquore Strega di Benevento.
Gucci Osteria
Karime Lopez, chef del ristorante una stella Michelin «Gucci Osteria» che fa parte dell’universo di Massimo Bottura, reinterpreta la colomba esaltandone le note agrumate. L’impasto, infatti è arricchito da canditi di bergamotto e yuzu, un agrume giapponese (80 €, disponibile anche online). Ogni colomba è confezionata in una scatola di latta a marchio Gucci.
Gucci Osteria Vincenzo Tiri Iginio Massari Dario Nuti
Dario Nuti al Rome Cavalieri
Il Rome Cavalieri è un vero e proprio resort di lusso nel cuore della Città Eterna. Il Pastry Chef di questo esclusivo luogo che domina Roma è Dario Nuti. La sua visione della pasticceria sposa la tecnica aristocratica e la valorizzazione della materia prima tutte francesi armonizzate magistralmente con l’approccio più popolare e festoso della pasticceria italiana.
La sua Colomba è classica, con particolare cura per i candidi che prepara lui stesso con arance biologiche siciliane, attitudine e accortezza in pieno stile Rome Cavalieri, sempre attento ai temi della sostenibilità e tradizione, con sostegno attivo ai grandi prodotti del nostro territorio italiano. La colomba ha un peso di 800 gr ed il costo è di 40€.