Tutti i weekend del mese e nelle giornate di lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre si celebra il frutto dop del viterbese nella 15esima edizione della manifestazione. Caldarroste in piazza, pranzi e cene nelle cantine di tufo, musica, esibizioni, mercatini di artigianato e gastronomia locale e visite nei luoghi storici e artistici del borgo medievale
Un’ottima scusa per una scampagnata autunnale la offre come di consueto Vallerano che per tutto il mese, dall’8 ottobre all’1 novembre, celebra il frutto simbolo del suo territorio, la Castagna (insignita dalla Comunità Europea del marchio di Denominazione di Origine Protetta DOP) con la tradizionale Sagra che porta con sé non solo degustazioni in piazza ma anche tutta una serie di eventi ed happening ad hoc ad essa correlati.
I castagneti di Vallerano, in provincia di Viterbo nel Lazio, hanno una tradizione secolare, così come le grotte di tufo in cui da sempre si conservano le castagne per l’essiccazione. La castagna di Vallerano, ideale per il consumo immediato, bollita o come ingrediente per primi e secondi piatti, sarà però protagonista in questo periodo soprattutto in versione caldarrosta, con il profumo dei fuochi pronto a inebriare le vie al centro del borgo.
Tante come detto le iniziative di questa 15esima edizione della manifestazione: per tutti i weekend d’ottobre, e nei giorni conclusivi di lunedì 31 e di martedì primo di novembre, sarà possibile mangiare a pranzo e a cena all’interno delle caratteristiche cantine scavate a mano nel tufo, con ottimi menù a base di prodotti tipici locali.
Il punto nevralgico della festa sarà piazza della Repubblica, con i consueti banchetti di caldarroste, i mercatini di antiquariato e artigianato oltre che di gastronomia tipica della zona, cortei storici, musica dal vivo ed esibizione di gruppi folcloristici.
I visitatori più curiosi potranno poi conoscere la storia del paese e le sue numerose e notevoli bellezze artistiche e culturali accompagnati dalle guide turistiche messe loro a disposizione.
Non mancheranno nemmeno incursioni nelle vecchie cantine dove venivano lavorate le castagne ed escursioni nel castanificio dove si potranno osservare dal vivo le moderne tecniche di lavorazione delle castagne e dei marroni.
I partecipanti riceveranno poi la guida gratuita contenente tutte le ricette a base di castagna, pubblicata ed offerta liberamente al pubblico dall’Associazione Amici della Castagna di Vallerano, organizzatrice dell’evento.
La stessa associazione, in collaborazione con il Gruppo Archeologico di Vallerano, sarà infine promotrice di passeggiate tra i castagneti secolari ed ai siti rupestri e di interesse storico, in collaborazione col C.A.I.