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Isola d’Elba: la cucina concettuale di Emanuel Bistrot

emanuel bistrot

Emanuel Bistrot, la storica insegna dell’Isola d’Elba, saluta l’estate con una proposta gastronomica rinnovata, basata sulla valorizzazione delle materie prime, grazie all’estro dello chef Michele Esposito.

Rinnovarsi, senza mai perder di vista quelli che sono gli obiettivi fondanti del progetto: cucina di qualità e accoglienza impeccabile. È questo l’obiettivo di Luca Del Gratta e Francesco Gentili, patron dello storico locale, inaugurato negli anni ’60, Emanuel Bistrot sull’Isola d’Elba, nella zona del Golfo dell’Enfola. Loro, infatti, l’idea di salutare l’estate con una proposta gastronomica rinnovata, fresca e contemporanea, a tratti concettuale, basata sul concetto di “less is more”.

emanuel bistrot

A realizzare i menu, senza sovrastrutture e stravolgimenti della materia prima, una new entry del team di Emanuel Bistrot: il giovane chef Michele Esposito. Classe ’86, originario di Sorrento e con un’esperienza alle spalle nelle cucine delle navi da crociera e all’estero in giro per il mondo, nel marzo 2021 è approdato nel locale vista mare dell’Elba, abbracciando a pieno il progetto dei due proprietari.

La location

Emanuel Bistrot è situato sul mare. La vista dalle sue due terrazze è mozzafiato così come quella che si può scorgere dalla sala interna, circondata da ampie vetrate. Il blu intenso del mare si ritrova anche nell’arredamento, nelle sedie in velluto e nei tavoli, impreziositi con inserti color ottone.

La mise en place è minimal e moderna, confortevole ed elegante, così come la cucina dello chef.

Bonus: il locale è dotato di approdo per le barche che consente anche ai turisti del mare di poter immergersi nell’atmosfera unica del bistrot.

La cucina

Pochi ingredienti, esaltazione dei sapori, equilibro e intensità. Queste le parole chiave della cucina di Emanuel Bistrot insieme a stagionalità e pescato del giorno.

Due i percorsi degustazione ideati dallo chef: : “Primo incontro” (10 portate a 100 euro) e “Lasciarsi andare” (14 portate a 135 euro).

Tra i piatti in menu che meglio rappresentano la filosofia gastronomica di Michele Esposito troviamo il Riso “Riserva San Massimo” con burro di bufala, salsa d’ostrica, pinoli tostati e lievito, le Linguine “Benedetto Cavalieri” zucca nera, colatura di alici, tosazu e lime e ancora il Pescato (del giorno) arrosto composta di pesca tabacchiera ossidata, jus alla soia e ‘nduja, spuma al vermouth e infine il Cinturello Orvietano di Alfredo Angeli con carote bruciate e fermentate, riccio e jus al cumino.

Lievitati, dolci e piccola pasticceria nascondono una golosa sorpresa che porta lo zampino di un noto pasticcere italiano: Matteo Dolcemascolo.

Info utili

Emanuel Bistrot di Mare

Strada Provinciale per l’Enfola, 7,

57037 Portoferraio (LI)

Tel. 0565 939003

info@emanuel-ristorante.it

Sito

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