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Il cioccolato a Napoli: 3 golose idee per la calza della Befana

Nonostante le abbuffate natalizie, l’Epifania necessita di esser festeggiata con gusto. Siamo, dunque, andati alla scoperta di tre indirizzi di punta se si parla di cioccolato a Napoli per carpire qualche idea golosa da inserire nella calza della Befana.

Imbambolati dalla scia di sfogliatelle e babà, passeggiando per Napoli ci si dimentica che questa città è anche cioccolato di altissimo livello. Siamo andati alla scoperta di tre maestri cioccolatieri e dei loro prodotti di punta.

Un’idea golosissima per la calza della Befana, oppure per fare (e per farsi) un regalo che è molto più di un pensiero gentile. Senza dover necessariamente attendere una festa comandata.

Cioccolatini con dentro l’arte, la cura, la sapienza di chi punta su una delle lavorazioni più impegnative della pasticceria. Per noi consumatori finali è pura lussuria indugiare dinanzi a un assortimento di piccoli capolavori.

Il problema è se assaggiare prima questo o quello, ma come diceva Forrest Gump “la vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita.”

Gay Odin

Oltre 100 anni di storia. Pochi soldi in tasca e, come si dice, una valigia piena di sogni. Inizia così il viaggio di Isidoro Odin, giovane cioccolatiere di Alba. A spingerlo verso la città partenopea, la voglia di sperimentare ed emozionare attraverso il suo cioccolato. Il successo arriva, diciamo pure un trionfo. Combinazioni di sapori e aromi che seducono completamente il popolo napoletano.

Nel 1922, la grande svolta: l’apertura della fabbrica di cioccolato alle spalle di Via dei Mille. E negli anni ‘80, il passaggio dell’azienda alla famiglia Maglietta. Un cambio di direzione che non verrà percepito nemmeno dai clienti più attenti. Questo perché il metodo di lavorazione artigianale viene accuratamente preservato per garantire quella qualità che continua a fare storia. Oggi Gay Odin vanta ben nove punti vendita a Napoli, oltre ai punti vendita di Roma e Milano. Imperdibili i ‘Nudi’, così come i Wafer, le Noci e le Ghiande di cioccolato. Passando per creme spalmabili, gelée e confetti di ogni tipo.

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Gennaro Bottone – Dolce Idea

Dal 1979 delizia i palati dei partenopei (e non solo) con una serie di prodotti che restituiscono onestà artigianale, fantasia e arte nella creazione. Cioccolato visto come creta da modellare, seguendo i gusti del cliente e l’estro del pasticciere. Cioccolato fondente, gianduia, latte, bianco, senza zucchero e di origine rara.

cioccolato a napoli

Impossibile resistere ai ‘Nudi’ e alle richiestissime uova pasquali. Menzione speciale meritano i prodotti da forno. Pandoro, panettone (classico o al cioccolato) e colomba. E poi, non tutti lo sanno, il fiore all’occhiello della produzione aziendale, è la vastissima gamma di confetti, dai classici fino ai più fantasiosi. Senza dimenticare la produzione di tartufi gelato in ben sedici gusti: Nero, Caffè, Pistacchio, Nocciola, Cocco, Amaretto, Ricotta e Pera, Ricotta e Fichi, Orange, Rocher, Croccantino al rhum, Torroncino, Babà, Cioccolato e Zabaione, Delizia al Limone, Perù.

Da Gennaro Bottone è possibile anche imparare ‘come si fa’. Tutti gli appassionati, compresi i più piccini, possono prenotare una visita guidata all’insegna della golosità.

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Mario Gallucci

Cioccolato dal 1890. Parlare di loro significa fotografare la Napoli artigianale. Quella che ancora oggi, a distanza di tantissimi anni, custodisce e coltiva una tradizione secolare. Prodotti che nascono da ingredienti di primissima qualità e soprattutto da una grande passione. Gusto autentico, intenso, un sapore che sa di antico.

Un’azienda che si tramanda da padre in figlio. Fondata da Giuseppe Gallucci, gli hanno fatto seguito Luigi, Mario, Bruno, Amalia, Pamela e Roberta. Con tutto il fascino di un passaggio di testimone che si mantiene vivo nel tempo.

Il grande classico sono i cioccolatini ‘Nudi’ ripieni. Ma anche torrone, uova pasquali e confezioni personalizzate. Tanta attenzione nella lavorazione e l’orgoglio di essere puntualmente acquistati da turisti provenienti da ogni parte del mondo. In Vico Lammatari, nel cuore del quartiere Sanità, c’è il punto vendita, mentre la fabbrica è in Vico Detto Emanuele, nei pressi di Piazza Carità.

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