In un giardino rinascimentale a pochi passi da piazza di Spagna, nasce un indirizzo all day long per food lovers che è ristorante (ma anche organic juice bar, sala da the, cocktail bar) e market. Per gustare in tavola (o portare a casa) prodotti rigorosamente naturali al 100%, organici e sostenibili
Un giardino d’inverno nascosto dietro un cortile rinascimentale che è allo stesso tempo ristorante, juice organic bar, sala da the, pizzeria e soprattutto un piccolo mercato a misura d’uomo, dove chi entra può spaziare fra prodotti rigorosamente naturali al 100%, organici e sostenibili, con eccellenze di ortaggi, frutta, salumi, formaggi, pane e pizza e arrivi dall’Agro Pontino e dai Castelli.
A Roma, in via Bocca di Leone 46, a una manciata di metri da piazza di Spagna, giovedì 29 settembre apre i battenti l’Hosteria del Mercato – 1870, store e indirizzo per food lovers che porta la campagna in pieno centro città, e dentro a un palazzo nobile immerso nell’architettura di Rinascimento e Barocco.
Il nome riassume già tutto: mercato (o market, all’inglese, proprio per la sua familiarità con i bei market londinesi), organico e sostenibile, con prodotti provenienti direttamente dalle aziende agricole, organic juice bar, sala da the, cocktail bar per drink e aperitivi, ristorante che porta con se’ la tradizione romana, la cultura della terra, la contemporaneità del prodotto naturale e sostenibile (e offre anche la pizza bio).
Ospitalità, accoglienza e qualità dell’offerta ristorativa sono le parole chiave su cui il patron dell’Hosteria, Umberto Cinelli, ha imperniato l’intero concept di quella che si propone come un’autentica oasi di piacevolezza per i clienti in ogni momento della giornata.
La cucina sarà sempre aperta e anche il market tirerà la lunga, dalle 8:30 del mattino alle 23, assecondando ritmi e desideri del pubblico, che potrà per esempio fare colazione alle 12, pranzare alle 15 e fare un aperitivo alle 21.
L’HOSTERIA
All’Hosteria del Mercato si arriva già alle prime ore del mattino, per iniziare la giornata con gusto e semplicità: al Juice Organic Bar vengono proposti estratti di frutta e verdura, yogurt naturali con frutta e cereali, dolcetti e biscotti appena sfornati, insieme a una caffetteria classica che si arricchisce di prodotti di origine completamente vegetale come latte di soia o di riso (con anche croissant, pure in versione vegana).
Per una pausa pranzo o una cena da vivere in relax, i piatti spaziano dai grandi classici della cucina romana con contaminazioni bio (per esempio l’Amatriciana e la Carbonara sono preparate esclusivamente con pancetta biologica) alla pizza romana preparata con farine biologiche e lievitazione naturale, da piatti leggeri come le Insalate (per esempio del Mercato, caprese con mozzarella di bufala, di gorgonzola) o il Polpo scottato alla griglia con scarola riccia, patate, olio evo e limone, fino ad arrivare alle proposte vegetariane e vegane come i Maccheroncini di canapa al pomodoro, melanzane, formaggio di anacardi e basilico, il Wok di quinoa con verdure saltate, menta fresca e peperoncino, la Tagliata di tempeh con patate al rosmarino riduzione di aceto balsamico o le frittelle di zucchine con coriandolo e yogurt di soia.
Ogni giorno, inoltre, l’Hosteria del Mercato propone piatti fuori carta seguendo la stagionalità dei prodotti, garantendone la freschezza. Una ricca cantina di vini biologici e naturali viene proposta a rotazione in mescita grazie alle macchine all’azoto Wine Emotions, che permettono di conservarli in maniera perfetta.
La giornata all’Hosteria è anche merenda, the o aperitivo.
Centinaia le miscele di tè selezionate, accompagnati da biscotti homemade (lingue di gatto, cantucci, con gocce di cioccolato, di pasta frolla, con confettura) o una buona fetta di torta come la sacher, la cheesecake ai frutti di bosco o anche un tiramisù o un croccante di mandorle e arancia con crema di ricotta.
I cocktail sono realizzati a base degli estratti di frutta e verdura e qualcosa di insolito da stuzzicare come un ricco taglieri di salumi e formaggi bio o vegani.
IL MERCATO
Nel market si respira un po’ quell’atmosfera del Queens Road Farmers’ di Londra, dove i contadini portano i loro prodotti direttamente alla vendita: un luogo dove conoscere e acquistare il frutto del lavoro di aziende agricole che hanno scelto di dedicarsi con amore e passione alla terra per dare frutti buoni e sostenibili.
Tra i produttori che sono stati selezionati l’Azienda Biobrado, allevamento che rispetta i cicli biologici degli animali e che propongono fantastici capocollo, pancetta e lombetto tutto di Cinta Senese; l’Azienda Sapori Unici, azienda dell’Agro Pontino (Latina) che propone una Crosta fiorita di latte crudo al rosmarino, il Muffieno alla menta piperita, il Bruciacchiato al latte crudo; l’Azienda Bio Innocenti che offre un magnifico olio extra vergine d’oliva della Sabina, Creme e Battuti di ortaggi, Composte di Frutta, Conserve di pomodoro, Verdure sott’olio; l’Azienda Vitivinicola Jasci e Marchesani che a Vasto, provincia di Chieti, opera da cinqunt’anni nel campo del vino e che dal 1978 ha scelto di produrre del vino biologico certificato. Tra le refenze in carta all’Hosteria si potranno assaggiare il Riesling e il Montepulciano. Per il pane, ci si è affidati per larga parte all’azienda Panis Naturae che produce pane Gluten free, cotto in forno a legna con l’utilizzo di lievito madre, pane rustico con farine di grani antichi a lievitazione naturale, baguette particolari ai semi misti che verranno utilizzate per i nostri panini d’asporto. Infine, per gli estratti di frutta e verdura si è scelto di utilizzare gli estrattori dell’azienda leader del settore Hurom, con una tecnologia che permette una lenta spremitura che lascia inalterati il gusto naturale della frutta e della verdura e intatti tutti i loro nutrienti.
Ci si può poi soffermare per fare acquisti e scegliere tra i banchi frutta e verdura di stagione appena colta, salumi biologici come la pancetta, il capocollo e il lombetto di cinta senese o ancora la mortadella e la coppa di testa; non mancano alcune eccellenze straniere come il Pata Negra de Bellota, formaggi biologici di provenienza italiana e francese come il crosta fiorita di latte crudo al rosmarino, il muffieno alla menta piperita, il bruciacchiato al latte crudo o più semplicemente mozzarella di bufala, stracciatella, burrata e caprini rigorosamente bio e ancora formaggi vegani spalmabili e stagionati ottenuti dalla fermentazioni degli anacardi e salumi e affettati vegani ottenuti dalla lavorazione del lupino.
Dagli scaffali si può scegliere tra una serie di prodotti naturali e biologici come la pasta con farina di canapa o di legumi (lenticchie rosse o nere, ceci e piselli), una ricca selezione di risi (dal Rosso selvaggio piacevolmente aromatico al Jasmine integrale germogliato al tè verde, dal tondo integrale ricco di fibre al Nerano ricco di fosforo e magnesio), alimenti realizzati con aggiunta di spirulina, un’alga dalle ricche proprietà nutritive e energizzanti (pasta, grissini, biscotti), varie tipologie di germogli (alfa alfa, crescione, porro, lenticchia, soia) e di latte (oltre ai classici di soia, avena, mandorla si trovano latte di nocciole, anacardi o noci di macadamia) e poi prodotti macrobiotici come il gomasio (condimento a base di sale marino integrale e semi di sesamo), la alghe duse, nori, wakame o kombu, le radici o le umeboshi (prugne salate) e i cosiddetti “Superfood” ovvero bacche, semi, frutta e spezie particolarmente ricchi di principi e nutrienti fondamentali per la salute come il guaranà, la canapa, il maca, l’acai, la chia e, per finire, qui anche il junk food diventa sano, biologico e addirittura vegano scegliendo le chips di mais e farro integrale o lenticchie rosse, di patate dolce, di pastinaca, di barbabietola o di carote.