È il pesce, in tutte le sue sfaccettature, il protagonista assoluto della nuova apertura capitolina. Si chiama Harbour Bistrò e ha inaugurato in una delle zone più vivaci della movida romana: Ponte Milvio.
Largo ai giovani. È questo il primo pensiero che mi è venuto in mente quando mi hanno raccontato la storia di questa nuova apertura in zona Ponte Milvio. Sì perché proprietari di questo piccolo, elegante e accogliente ristorante in via Flaminia 498, sono proprio tre under 30. Loro si chiamano Nicholas Sarno, Eleonora Zirilli e Fabrizio Sannino. Harbour Bistrò è invece l’insegna che fa bella mostra di sé sulla vetrata del locale.
Il loro obiettivo? Coniugare l’alta cucina di mare a una proposta beverage fresca e accattivante, fatta di cocktail d’autore e vini di qualità.
Il dictat dei tre soci è la qualità delle materie prime e la passione per questo lavoro che li ha portati a volersi occupare in prima persona di tutto, anche degli arredi, della divisione degli spazi oltre che nella scelta di distributori e partenrs.
Il locale
Camminando di fronte Harbour Bistrot ci si trova davanti un gradevolissimo spazio esterno coperto e riscaldato, ornato e circondato da grandi piante e luci, con 20 posti a sedere.
Entrando è il bancone del cocktail bar a dare il benvenuto agli ospiti. A dominare la sala principale, con circa 30 coperti, e la saletta più piccola, è il bianco candore delle pareti che ricorda il colore della spuma del mare che si infrange sulla banchina.
Il bianco è il color che poi accederanno ad una sala principale composta da una sala più grande di circa 30 coperti e ad una saletta più piccola e intima che conta qualche altro posto. La cucina è un ambiente separato ma aperto da una finestra che affaccia sulla saletta privata.
Tra queste mura, fino a poco fa c’era un locale “pop”, colorato e sgargiante, sempre della stessa proprietà. Ora invece l’ambiente è semplice ma rilassato, un’oasi di quiete nel via vai di Ponte Milvio.
La cucina
Come anticipato, è il pesce il grande protagonista del menu di Harbour Bistrò. Ai fornelli c’è Alessio Pittacci che spiega “mi sono formato nel ristorante della mia famiglia e pur avendo solo 38 anni ne ho trascorsi ben 25 nelle cucine. Per acquisire esperienza ho viaggiato molto e per alcuni anni la mia carriera si è svolta all’estero, soprattutto in America Latina, terra d’ispirazione oggi per la creazione dei miei piatti. Amo cucinare bene, con attenzione ai particolari per questo mi piace cucinare per poca gente. Non amo i grandi ristoranti ma quelli che più che sulla quantità investono sulla qualità.”
Le materie prime utilizzate nei piatti sono di grandissima qualità, fresche e provenienti prevalentemente dal litorale.
Tra gli antipasti, da provare i crudi come le ostriche Gillardeau (5 euro al pezzo) e le tartare del giorno (16 euro, ottima quella di gamberi rossi servita con stecche di lemongrass da spezzare sul momento). Da provare anche il tonno al vapore con cipolla rossa in agrodolce (13) così come il polpo rosticciato su vellutata di cannellini al rosmarino (13 euro) e il sautè di cozze servito con uno squisito pane carasau guttiau (12).
Tra i primi, Sua Maestà lo spaghettone Cavalieri con vongole e bottarga (16) e il pacchero con ragù di polpo e pomodori (14 euro). Ma per gli amanti del comfort food, imperdibili i maltagliati con cozze e fagioli (12).
Ottima anche la catalana di astice blu e scampi (35 euro) ma non mancano le più semplici e altrettanto confortevoli proposte come la frittura di calamari e la grigliata mista.
Capitolo dolci: il tiramisù, sempre presente nei menu, è buono come quello fatto in casa, così come il croccante alle mandorle con mousse di ricotta e frutti di bosco. Ma se volete un po’ di frutta, c’è sempre la pera cotta a bassa temperatura con sorbetto alla pesca e polvere di noci!
La proposta beverage
La carta dei vini conta un buon numero di etichette prevalentemente italiane ma con qualche incursione estera. Tra bianchi, rossi e bollicine, si possono trovare vini provenienti da diverse regioni del nostro paese, dal nord al sud, isole comprese. Variegata anche la proposta alla mescita.
Per quanto riguarda i cocktail, la proposta spazia dai più classici a quelli creativi, frutto dell’estro di Nicholas, sempre pronto a soddisfare i gusti dei clienti.
Info utili
Harbour Bistrò
Via Flaminia 498, 00191Roma
Tel. 338.3414576
06.3333438
Orari
Martedì al Sabato
18:00 – 02:00
Domenica
12:30 – 15:00