A Milano il nuovo servizio di consegne che prepara gli ordini direttamente dal proprio laboratorio di cucina. Un “ristorante digitale” che è l’ideale per i lavoratori più indaffarati
Pausa pranzo ma non avete tempo per muovervi dall’ufficio? Tranquilli, ci pensa Foorban, il nuovo servizio nel mondo delle consegne a domicilio di food (attivo per ora solo a Milano ma in procinto di trasferirsi anche in altre città non soltanto italiane e pure nell’orario della cena) che rispetto a tutti gli altri propone una grande novità: gli ordini infatti (con piatti anche vegetariani, vegani e gluten free) saranno confezionati direttamente all’interno del laboratorio della società, senza intermediari dunque, e da dove poi partiranno proprio i fattorini per il trasporto in modalità “express”.
Ogni fase del servizio sarà dunque controllata in maniera diretta da Foorban, che in merito garantisce molte tipologie di cottura dei cibi, selezione accurata della materia prima e arrivo della prenotazione non più tardi di venti minuti attraverso mezzi speciali: vespe, api e bici.
Così si legge sul sito ufficiale www.foorban.com:
“Usiamo solo ingredienti freschi, sani e di origine garantita. Ci confrontiamo ogni giorno con i nostri fornitori per proporvi solo il meglio.”
“Metodi di cottura innovativi, una logistica evoluta e un’attenta analisi dei trend. I nostri chef sono alla continua ricerca di qualità, equilibrio e gusto.”
“Dalla gestione delle risorse, soprattutto umane, alla sostenibilità dei nostri processi: per minimizzare gli sprechi ogni giorno doniamo parte della nostra produzione”.
Foorlab è stato creato da Stefano Cavaleri, 30 anni appena compiuti e un passato in un’importante multinazionale, Riccardo Pozzoli, esperto start-upper e Marco Mottolese, 26 anni ma già attivo da tempo nel campo del catering e della ristorazione.