Al terzo piano di Eataly, a Roma, tre giorni con le versioni di alcuni dei migliori ristoranti romani. Dal 20 al 22 gennaio
Il meglio della ristorazione romana in trasferta al terzo piano di Eataly per un intero weekend, quello del 20-22 gennaio, quando andrà in scena il Festival della Carbonara, uno dei primi piatti più amato dal pubblico capitolino (e non solo).
Per tre giorni, da venerdì a domenica, si potranno gustare corpose reinterpretazioni del piatto, declinato in varie, allettanti versioni: dalla carbonara (rigorosamente rigatoni) di Flavio al Velavevodetto o di Pigneto 1870 alla “Carbonara di mare” del ristorante Rosario di Fregene, passando poi per le creazioni di Supplizio (“Una specie di carbonara” e supplì alla carbonara), la “Cresciuta carbonara” e la “Carbonara gourmet” della Polpetteria di Roberta Lamberti, i “Bocconcini di vitello alla carbonara” della paninoteca Mordi e Vai, la “Tartare di manzo alla carbonara” della Maisonette Ristrot, gli “Gnocchi gonfi di carbonara” del Bistrot Bio.
Particolari le versione crudista proposte da Solo Crudo, che propone nello stesso stile anche la cacio e pepe.
Non mancheranno nemmeno i dolci, grazie alla presenza della pasticceria di Cafè Merenda con al seguito tiramisu e bombe alla crema.
Per bere ci saranno i birrifici artigianali Losa e Oxiana, oltre alla carta di vini del territorio selezionati dallo staff dell’enoteca di Eataly.
Durante il fine settimana sono previsti poi show cooking: venerdì 20 (ore 19) con lo chef Flavio di Maio del ristorante Flavio al Velavevodetto; domenica 22 (ore 17:30) con lo chef Andrea Dolciotti del ristorante Pigneto 1870.
E poi corsi di cucina per adulti e per bambini dedicati proprio alla carbonara e al suo abbinamento con la birra e sabato 21 gennaio, dalle 16 alle 18:30, anche Campionati Mondiali di Carbonara.
A corredo anche varie iniziative di musica e intrattenimento con i live degli artisti Emilio Stella, Statale 66, The Castaway Luca Frugoni, Vazzanikki e McFly’s Got Time.
Orari: venerdì 19-1; sabato 12-1; domenica 12-22. Ingresso gratuito. Costo piatti: da 2 a 6 euro (tramite gettoni).