Dal 23 al 25 febbraio la seconda edizione del Festival del Giornalismo Alimentare, a Torino nella cornice storica della Biblioteca Nazionale
Tre giorni di dibattito e confronto che vedranno riunirsi giornalisti, comunicatori, blogger, aziende, istituzioni, uffici stampa, scienziati, alimentaristi e influencer per riflettere sulla qualità dell’informazione gastronomica e sulla responsabilità sociale di coloro che hanno il delicato compito di comunicare il cibo a un’opinione pubblica sempre più attenta ed esigente.
Un momento di riflessione multitasking, impreziosito da panel di approfondimento (25, in programma nelle due sale della biblioteca, Auditorium Vivaldi e Sala Mostra) eventi collaterali ed educational sul territorio (a cui sarà dedicata l’intera giornata di sabato 25 febbraio).
Cresce il numero dei relatori (120) che si confronteranno su diverse tematiche: dal rapporto con il consumatore alle numerose campagne contro gli sprechi e legate a sicurezza/salute, passando per l’attenzione crescente alle etichette e l’origine di miti, paure e allarmismi, fino ai reati alimentari e le agromafie, senza dimenticare il valore dell’enogastronomia per la promozione e crescita economica di un territorio.
Focus anche sui limiti della “sostenibilità”, dalla filiera agroalimentare a un bene prezioso come l’acqua, e su alcuni dei nutrienti più in voga, partendo dalla dieta mediterranea per arrivare agli Omega 3.
La cronaca alimentare
Non mancheranno, poi, gli approfondimenti su come l’universo della comunicazione ha affrontato, nell’ultimo anno, argomenti di grande attualità come gli Ogm e le questioni legate a olio d’oliva e olio di palma, i casi di cronaca su alimentazione vegana e minori e la “guerra del panino” nelle mense scolastiche, oltre all’impatto del web sulla crescita del comparto agroalimentare e le ricadute delle nuove tendenze del food sullo scenario normativo, come la nuova legge nazionale sugli home restaurant.
Uno spazio importante sarà dedicato al confronto tra giornalisti e blogger, che si interrogheranno su temi sensibili come la pubblicità occulta e le bufale, mentre insieme alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) si ragionerà sulla complessa trasformazione in atto nel settore, sulla nascita di nuove categorie professionali e sui loro diritti.
Gli eventi off
Accanto ai panel di lavoro anche quest’anno torneranno gli eventi off e i press tour.
Giovedì 23 febbraio, a partire dalle 20, Fiorfood di Coop ospiterà in Galleria San Federico uno showcooking dal titolo “Scienza, sprechi e musica in cucina” in collaborazione con Aici, Associazione insegnanti di cucina italiana, e il programma radiofonico Cocina Clandestina di Grp che nel 2017 festeggia il suo 10° anniversario. Sarà presente anche il noto divulgatore scientifico Massimiano Bucchi, con i suoi esempi di scienza applicata ai fornelli. Venerdì 24 febbraio, invece, dalle 19 Palazzo Birago (via Carlo Alberto 16) sarà palcoscenico della presentazione e degustazione de ‘L Türinèis, il nuovo vermouth con fave di cacao nato dalla collaborazione tra lo storico marchio Anselmo e Guido Castagna, entrambi Maestri del Gusto della Camera di commercio di Torino.
Gli educational sul territorio
Sabato 25 febbraio sarà interamente dedicato ai numerosi educational sul territorio, con la collaborazione della Regione Piemonte, delle Agenzie turistiche locali e di Bus Company.
Dalla storica Piazza “Carlina”, un tempo sede del mercato del vino di Torino, partirà una piacevole passeggiata che, dopo una colazione al Carlina Restaurant & Bar, condurrà tra le botteghe artigiane dei Maestri del Gusto. Alla luce del giorno si andrà anche alla scoperta di uno dei quartieri simbolo della movida notturna, San Salvario, con la sua Enoteca Diffusa e il decalogo di qualità e sostenibilità siglato da commercianti e ristoratori.
Si potrà poi vivere un vero e proprio viaggio nel tempo, che inizierà dai Musei Reali, con due laboratori di cucina medievale e spesa tardo-rinascimentale, per concludersi con un’esperienza di social eating in casa di Gnammo. Dopo un’aperispesa all’Angolo dei Sapori, invece, Cooking Factory, in collaborazione con Nikon, ospiterà un workshop di cucina e fotografia. Costadoro aprirà le porte dello storico stabilimento per una degustazione guidata di caffè, in un tour che si concluderà nell’elegante cornice di Villa Somis per sperimentare le nuove frontiere della cucina vegetale-integrale. Alla Facoltà di Agraria dell’Università di Torino sarà possibile partecipare ad un’analisi sensoriale di varie tipologie di frutta, mentre alla Martini Bar Academy di Casa Martini, a Pessione, andrà in scena un’esclusiva Mixology Masterclass.
Tra le colline del Monferrato astigiano tappa all’Azienda Agricola ‘Ca Mariuccia e alla Cantina Terre dei Santi, dove verrà svelato il progetto Baril8, tecnologia innovativa per ridurre gli sprechi e introdurre modelli di viticoltura circolare. A Canelli si potranno invece visitare le spettacolari Cattedrali Sotterranee di Casa Bosca, Patrimonio dell’Umanità, e a Castelnuovo Calcea il Parco artistico “Orme su La Court” con i suoi 20 ettari di Barbera e le scenografie progettate da Emanuele Luzzati. Novi Ligure, nell’Alessandrino, sarà teatro di un originale speed-date gastronomico con gli artigiani del gusto locali, mentre il Múses, Accademia europea delle essenze di Savigliano, nel Cuneese, offrirà la possibilità di creare un profumo personalizzato attraverso un affascinante laboratorio sensoriale. Birra e vino saranno protagonisti di un tour in Langhe e Roero che, in collaborazione con Unioncamere Piemonte, farà tappa al Birrificio Baladin di Piozzo e alla Cantina comunale di La Morra. Riflettori sulla birra anche nel Biellese con la visita al nuovo Museo dello storico marchio Menabrea, in un itinerario che, sul filo conduttore dell’acqua, partirà dalle suggestive risaie del Vercellese. Le Colline Novaresi celebreranno, invece, il ventennale della Docg Gemme con un tour alla scoperta di uno dei vini più pregiati del territorio, accompagnato da prodotti tipici di Novara e delle Vallate Ossolane.
Tutti gli eventi off e gli educational sono a numero limitato.
Per segnalare la volontà di partecipazione è necessario scrivere entro lunedì 20 febbraio a stampa@festivalgiornalismoalimentare.it