Si è tenuto a Roma Di Pizza: il format itinerante a cura del magazine Garage Pizza e Dissapore che ha scelto la capitale come prima tappa.
Ospitato da Sua Maestà la Pizzeria & La Filetteria, Di Pizza è stato organizzato dal magazine Garage Pizza e Dissapore. Dedicato agli amanti della pizza, è stato un palcoscenico per le 14 migliori pizzerie di Roma che saranno presenti nelle guide online e gourmap dedicate, disponibili nei prossimi giorni su Garage Pizza e Dissapore. A Di Pizza gli ospiti hanno avuto la possibilità di interagire con i pizzaioli e degustare le loro creazioni preparate live, creando un ambiente stimolante e di confronto.
“Roma offre un’ampia varietà di stili di pizza, dalle napoletane alle romane, fino a ibridazioni e contaminazioni” – ci racconta Antonio Fucino, fondatore di Garage Pizza e brand manager di Dissapore – “Così abbiamo pensato di riunire queste 14 pizzerie per una celebrazione, non una competizione, con l’intento di creare una fotografia della cultura della pizza a Roma”.
ArdeCore debutta, Quintili conferma: visioni a confronto
Per le 14 pizzerie l’evento ha sicuramente rappresentato un’occasione per dare spazio alla propria idea di pizza, ma anche per celebrare i primi traguardi importanti, come nel caso di ArdeCore.
La pizzeria, inaugurata lo scorso anno, racconta tramite la sua filosofia la commistione tra la cultura romana e irpina per riflettere l’identità dei fondatori. Questo racconto avviene non solo tramite la pizza, ma anche tramite la proposta in menu di vini e prodotti tipici campani.
“Per noi di ArdeCore, partecipare a questo premio è un momento importante. È la prima volta che riceviamo un riconoscimento e questo rende l’esperienza particolarmente significativa. Apprezziamo molto l’idea di una manifestazione senza una classifica: è un approccio che mette tutti sullo stesso piano e che valorizza il confronto, più che la competizione. Questo crea un clima di rispetto e collaborazione tra realtà diverse. Inoltre, riteniamo sia giusto celebrare la diversità della pizza. Ogni stile ha le sue caratteristiche e crediamo che proprio questa varietà sia uno dei punti di forza di un prodotto così amato.”
Per Marco Quintili invece, veterano della pizza d’eccellenza a Roma, Di Pizza è stata l’occasione per presentare un nuovo Format: “Fina Fina”, un progetto che nasce dalla voglia di sperimentare, mantenendo però un forte legame con la tradizione.
“L’evento è stato pensato come un momento di condivisione: abbiamo voluto coinvolgere il pubblico in un’esperienza conviviale, dove la pizza è protagonista ma anche veicolo di incontro” – spiega Marco – “La Fina Fina è una pizza che punta tutto sulla leggerezza e sulla friabilità. L’obiettivo è proporre un prodotto che sia capace di offrire un’esperienza gustativa nuova pur partendo da ingredienti semplici e autentici, come i friarielli e la salsiccia. La speranza è che questa combinazione riesca a incuriosire e a conquistare, unendo innovazione e tradizione in modo armonico.”
I magnifici “SET7E + SET7E”









A concludere la serata, la premiazione simbolica ai 14 protagonisti per il loro ingresso in guida. Di seguito, le pizzerie premiate con le rispettive pizze proposte in occasione di Di Pizza:
ArdeCore – Orto partenopeo: Tonda con mozzarella di bufala campana DOP, scarola fresca saltata alla napoletana, olive nere di Caiazzo, capperi di Pantelleria, corbarini confit fatti in casa, gialli, alici di Cetara, tarallo napoletano sbriciolato, olio EVO.
Angelo Pezzella. Pizzeria con cucina – Capriccio di Antonio: Tonda con fiordilatte, prosciutto cotto arrosto, funghi champignon, basilico, carciofi di Pertosa e polvere di olive.
Avenida Calò – Tre consistenze di friarielli: Tonda con fiordilatte, provola, salsiccia fresca, friarielli spadellati, friarielli croccanti, basilico e olio EVO.
Baccio i Gradini – Guanciale: Tonda con provola affumicata, dadolata di patate di Leonessa, guanciale di maialino nero casertano, cacioricotta del Cilento e olio EVO.
Donna Cira: Tonda con datterini rossi cotti a bassa temperatura, mozzarella di bufala DOP, basilico granité. Impasto autolitico 100% di grani italiani, idratazione all’80%.
Elysium – Umami della Margherita: Tonda con base di crema di datterino rosso bruciato, stracciatella di bufala, salsa basilico verde, buccia di pomodoro. Impasto indiretto con prefermento biga e 48h di maturazione.
Fina Fina. Pizza e Farina: Tonda con fiordilatte, crema di friarielli, salsiccia di maialino, velo di formaggio vaccino. All’uscita: crumble all’italiana (pane, aglio, olio e peperoncino), olio EVO.
Fornace Stella & Muscas – Mus-crunch, che caponata: Baciata ripiena con melanzane, peperoni e cipolla stufati, crema di ricotta, olive, pinoli, basilico fresco.
Marita Pizza – Pane burro e alici: base con pane aromatizzato, alici, cambriccio, caviale di melanzane.
Belcastro: Tonda con pomodorini, basilico e alici. In uscita: stracciata di bufala, sardella, olive e zest di arancia. Base impasto azzurro con blue curaçao e semi di papavero.
Santa Romana Pizzeria di Quartiere – Lady Confettura: Padellino con fiordilatte, cipolla in agrodolce, pomodori datterino confit, ricotta salata e basilico fresco.
Sua Maestà la Pizzeria & La Filetteria: Tonda con salsa di fave, crema di cicoria, fonduta di pecorino romano DOP, buccia nera di limone, polvere di peperoncino calabrese.
Svario Pizza Bar – Marinata rinforzata: Tonda con pomodoro San Marzano, olive taggiasche, acciughe marinate in foglie di limone, salsa verde, alici del Cantabrico, polvere di cappero.
Vico Pizza&Wine – A tutto carciofo: Tonda con fiordilatte, carciofi fritti, crema di carciofi, pecorino di Moliterno blend di spezie (pepe e sesamo), olio EVO.
Tra le pizzerie che saranno parte della guida curata da Garage Pizza e Dissapore, presenti anche A rota pizzeria romanesca e 180 grammi.