Al via martedì 20 settembre al ristorante Stazione di Posta di Roma il progetto itinerante che riconcilia bionde e rosse con la gastronomia di qualità attraverso accostamenti insoliti, sperimentazioni e giochi di gusto. Coinvolti cuochi rinomati su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa farà tappa poi a Torino, Milano e Borgorose (Rieti), sede del noto Birrificio
Chef bizzarri alle prese con birre bizzarre. Eppure non c’è nulla di bizzarro, eccezion fatta per il nome – “Chef Bizzarri” appunto – nella nuova, avvincente sfida targata Birra del Borgo, che da martedì 20 settembre sarà protagonista di una serie di appuntamenti itineranti con l’obiettivo di ridefinire il connubio troppo spesso sottovalutato tra birra e cucina d’autore coinvolgendo su tutto il territorio nazionale cuochi rinomati e apprezzati ristoratori chiamati ad abbinare ai loro piatti gusti e profumi inediti di una selezione di miscele create ad hoc dal noto birrificio. Un percorso a tappe che andrà a tessere nel suo insieme una nuova idea di birra, finalmente libera dai luoghi comuni – che la relegano esclusivamente dentro a pub e birrerie – e mai così vicina alla gastronomia di qualità.
LA TAPPA INAUGURALE
Lo starting day del tour è fissato come detto per martedì 20 settembre: si partirà da Roma e dal ristorante testaccino Stazione di Posta, moderno e di grande fascino grazie ai tratti architettonici originali dell’ex mattatoio che lo ospita. Ai fornelli saranno impegnati il talentuoso padrone di casa, Luigi Nastri, Davide Del Duca di Fernanda Osteria, bistrot contemporaneo a due passi da Porta Portese, e Walter Musco, della celebre pasticceria Bompiani, nell’omonima piazza capitolina.
Sei le portate che cercheranno di creare una perfetta armonia con quattro birre siglate Birra del Borgo, tre “bizzarre” e una stagionale: la Rubus, la birra fatta con i lamponi, l’Etrusca, ispirata alle antiche bevande fermentate, l’Equilibrista, realizzata con il 40% di mosto di vino e la Stelle&Strisce, omaggio alla bandiera statunitense con il suo mix di luppoli americani.
Ci sarà spazio poi per curiosità e aneddoti sull’argomento svelati da Leonardo Di Vincenzo (nella foto di copertina), fondatore di Birra del Borgo, e da cuochi, amici, appassionati e giornalisti del settore.
Aperitivo (dalle ore 19:30) e cena a seguire. Per info e prenotazioni: 065743548; info@stazionediposta.eu.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DI CHEF BIZZARRI
Dopo la capitale, Chef Bizzarri sbarcherà a ottobre a Torino (da Banco vini e alimenti di Andrea Gherra e Pietro Vergano) prima di tornare all’ombra del Colosseo al Tordomatto dello stellato Adriano Baldassarre (il 20 ottobre). A novembre sarà poi la volta di Milano (prossimamente i dettagli su location e chef coinvolti) per poi chiudere in pompa magna a dicembre in quel di Borgorose (RI), nella casa di Birra del Borgo di Spedino, impreziosita dalla recente nascita della suggestiva taproom “Bancone”, di cui vi abbiamo già parlato.
TUTTE LE BIRRE BIZZARRE
Le birre bizzarre del Borgo sono in tutto didici, una per ogni mese dell’anno: Fragus (con fragole), Prunus (con ciliegie), Perle ai Porci (con le ostriche), Ducale (maturata 24 mesi in botte), Rubus (con i lamponi), Etrusca (ispirata alle antiche bevande fermentate), Caos (con mosti di Duchessa e Malvasia), Duchessic (la Duchessa incontra il Lambic), Castagnale (con castagne essiccate sul fuoco), Morning Rush (con fiori di luppolo appena raccolti), Sedicigradi (sedici mesi di maturazione e invecchiamento in barrique), L’equilibrista (40% di mosto di vino e 60% di mosto di birra).