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“Cavolo che pasta!”, Cenere a Pompei rivisita l’insalata di rinforzo

Un’idea per il pranzo della domenica, a metà tra tradizione ed innovazione, con la ricetta, spiegata passo passo, messa a punto da Pierpaolo Giorgio del ristorante Cenere, a Pompei.

Baccalà, cavolo, papacelle, aceto balsamico e pasta mista: il primo piatto che mette allegria nelle giornate di festa, ma anche in una domenica qualsiasi o per quando avrete voglia di sfoderare una bella preparazione per stupire gli amici. La ricetta arriva dallo chef Pierpaolo Giorgi, del ristorante Cenere, a Pompei (ne abbiamo parlato qui). Strizzando l’occhio ad un tradizionale piatto partenopeo, l’insalata di rinforzo a Napoli non manca mai e, secondo la tradizione, proprio durante le feste, la tipica insalata partenopea, di giorno in giorno, viene “rinforzata” ed integrata con nuovi ingredienti, fino alla fine del lungo periodo festivo. Complici anche gli ingredienti tipici, come la papaccella che è un particolare tipo di peperone corto e arrotondato di sapore dolce e che, anche in questo caso, ben completa il tutto in un confortante piatto di pasta che, lo sappiamo bene, mette sempre tutti d’accordo. Ecco la ricetta.

“Cavolo che pasta!”

cavolo che pasta

Ingredienti per 4 persone

220 g Baccalà salato, già ammollato e dissalato

340 g pasta mista corta

2 cavoli bianchi

2 papaccelle sotto aceto

Riduzione o glassa di aceto balsamico

1 spicchio di aglio

olio extravergine di oliva

sale

prezzemolo

Procedimento

Pulire i cavoli e lessarne la metà in acqua bollente salata per 8 minuti: frullarlo con un minipimer e tenerlo da parte. Preparare un fondo di aglio e olio e soffriggere il baccalà già ammollato e tenerlo da parte. Prendere una casseruola e soffriggere con aglio e olio l’altra metà del cavolfiore. Preparare una pentola di acqua bollente non salata da usare per cuocere la pasta come se fosse un risotto, aggiungendola, gradualmente, un mestolo alla volta nella casseruola dove andrà inserita la pasta ancora cruda, unendo anche il cavolo precedentemente soffritto. Girare la pasta continuamente fino a cottura ultimata. Aggiungere la crema di cavolo, amalgamare il tutto, aggiungere il baccalà e regolare di sale. Guarnire con pezzetti di papaccella, completare con un giro d’ olio, una foglia di prezzemolo e gocce di aceto balsamico.

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