Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
AppuntamentiBottegheDessertMangiare

Carnevale a Milano: tutte le proposte golose da non perdere

Carnevale a Milano

Il Carnevale a Milano dura più a lungo con il suo Ambrosiano, alla scoperta di tutte le golosità.

Il Carnevale a Milano è una cosa seria. Tanto che si festeggia più a lungo degli altri carnevali nel resto d’Italia. Per il rito ambrosiano l’ultimo giorno di Carnevale è il sabato, quattro giorni dopo rispetto al martedì grasso in cui termina il Carnevale celebrato dove si osserva il rito romano.

Questo fervore per il Carnevale è dettato dalla richiesta del vescovo e patrono della città, Sant’Ambrogio, che chiese alla popolazione di aspettare il suo rientro dopo un lungo pellegrinaggio per iniziare il periodo quaresimale. E così il ritardo dell’alto prelato giustifica impropriamente il prolungare del divertimento fino al suo arrivo dato che il Carnevale era un periodo di abbondanti abbuffate e generose libagioni preludio di un lungo periodo di penitenza.

Pasticceria Clivati

Come non pensare alle chiacchiere durante il carnevale? La storica pasticceria meneghina le realizza nella versione ai cereali antichi, ovvero fatte con una farina biologica di cereali antichi e macinata a pietra. Per gli esterofili invece anche la dedica di ispirazione francese ovvero il Paris Brest, un impasto di pasta choux ripieno con una composta di mango e passion fruit, pralinato di nocciola e una ganache montata al cioccolato biondo. Da provare sia in versione monoporzione che torta.

Panzera Milano

Per il carnevale la pasticceria Panzera Milano realizza le gocce d’oro, piccole frittelle realizzate con la pasta choux ripiene di crema, decisamente più intriganti delle classiche frittelle.

Fusto Milano

Nel nuovo laboratorio del pasticcere Gianluca Fusto le chiacchiere sono quadrate e all’orzo, profumate con grappa invecchiata, marsala e arancia. Leggerissime e sfogliate, con quelle bollicine che rendono la pasta ancora più leggera, sono aromatizzate con scaglie di fave di tonka.

La Martesana

Carnevale in delivery per la pasticceria Martesana, e la novità 2021 sono il tortello tradizionale ma alle mele. Ma anche i cupcake di carnevale, che fondono la tradizione americana con quella tutta italiana della festa: alla vaniglia con gocce di cioccolato o cioccolato con gocce di cioccolato. Entrambi decorati con glassa alla crema di burro e con colorate mascherine di Carnevale.

Egalité

Bugnes per la pasticceria d’Oltralpe a Milano, o per meglio dire, la boulangerie. Secondo la tradizione del Sud della Francia a Carnevale si mangiano le bugnes, tipiche frittelle festose.

Peck

Alla blasonatissima gastronomia Peck, in via Spadari, i tortelli sono enormi. Forse poco milanesi nelle dimensioni ma realizzati dalle mani sapienti del pastry chef Galileo Reposo. Classici (semplici, senza ripieno) o farciti con crema pasticcera o crema al cioccolato. 

Pasticceria Vergani e Milanese Imbruttito

Da questa collaborazione nascono le “chiacchiere imbruttite“. Dopo il Panettone e il Pandoro (sempre prodotti da Vergani), non potevano mancare tra i prodotti food dedicati a ogni imbruttito che si rispetti. Sulla confezione, le frasi simbolo che ogni persona nata dentro la circonvalla ha pronunciato almeno una volta, da “A Milano le CHIACCHIERE non si fanno, si MANGIANO!”, a “Chiacchieri chiacchieri…ma poi, quanto fatturi?!”; da “Poche chiacchiere, ciapa sü!”, a “La Chiacchiera Imbruttita: l’unica che non ti asciuga!”. Le chiacchiere de Il Milanese Imbruttito sono previste nelle versioni classiche o ricoperte di cioccolato fondente, per i più coraggiosi che non temono la linea. 

La Panetteria (Parabiago)

A La Panetteria di Parabiago (Mi) il pasticcere Matteo Cunsolo ha ripensato i classici biscotti di pastafrolla sotto forma di mascherine con glassa al cioccolato a tema carnevale.

Cracco in Galleria

Marco Pedron, pastry chef di Cracco in Galleria usa una particolare tecniche per fare le chiacchiere: fritte in padella, con un tocco di limoncello, prosecco e scorza di agrumi per renderle più profumate. Poi le lascia scolare e le passa nel forno, ottenere una croccantezza ancora più spinta.

Ile Douce

Il pasticcere Fabrizio Barbato le chiacchiere le ha rese molto sottili, quasi a formare una nuvola e le profuma con del Maraschino. In cottura si ampliano tanto da raddoppiare la loro superficie. E si possono prenotare a domicilio.

Articoli correlati

Napoli: 11 e 12 giugno va in scena Campania.Wine

Nadia Taglialatela

Cartoline da “La Città della Pizza 2021”: quando il lavoro di squadra distribuisce i compiti, il successo moltiplica!

Sara De Bellis

Un Mare diVino: tutto il food lungo la Darsena di Fiumicino

Redazione