Ad un anno dalla prima apertura a Scicli, Cannolia, il format dedicato al dolce siciliano per antonomasia, sbarca a Marina di Ragusa.
Il cannolo, simbolo della pasticceria siciliana nel mondo, rappresenta un must intoccabile. Qualsiasi rivoluzione può rappresentare un’arma a doppio taglio. Provare a stravolgerlo è sicuramente una scelta coraggiosa. Eppure, in questo caso, la novità rappresenta un ritorno alle origini e consiste nel nuovo modo di viverlo e gustarlo che riporta alla genuinità di una volta. Stiamo parlando di Cannolia, un format innovativo che, partendo dal passato, è in grado di riscrivere la storia di un dolce siciliano che, nell’immaginario collettivo, è ineguagliabile.
Il format
Ideatore del progetto è Davide Roccasalva, giovane pasticcere siciliano ispirato dal ritrovamento di un vecchio ricettario della nonna. Tra le pagine ha, infatti, scovato la ricetta del cannolo basata su una cialda fritta all’instante e farcita di crema (a scelta tra diverse varianti) e servita calda e croccante, in soli tre minuti.
Nasce così il concept di Cannolia realizzato dall’artista Sasha Vinci, che ha immaginato uno spazio in cui l’arte dialoga con la cultura e la tradizione gastronomica siciliana.
Oggi, a distanza di un anno dalla primissima apertura a Scicli, inaugura una nuovo laboratorio artigianale. Una sfida lanciata in piena emergenza sanitaria globale che vede Cannolia pronto ad aprire una nuova sede in via Amerigo Vespucci 6, a Marina di Ragusa.
L’inaugurazione si è svolta lo scorso 18 giugno alla presenza del capo di gabinetto del Comune di Ragusa Nunzio Basile e dell’assessore allo sport, frazioni e pari opportunità Eugenia Spata; del titolare di Cannolia, Davide Roccasalva; dell’ideatore del progetto Sicilia Ospitalità Diffusa, Ezio Occhipinti.
Il laboratorio
All’interno di Cannolia, come nel primo punto vendita, il laboratorio pone al centro l’importanza della materia prima utilizzando grani antichi, senza uso di conservanti e semilavorati. La cialda è quella tipica del territorio ragusano dal colore chiaro e non è biscottata.
“Partendo dalla semplice pasticceria prodotta interamente da me –racconta Davide – ho deciso di dedicarmi ai cannoli ripescando casualmente la ricetta da un vecchio quaderno di appunti di mia nonna. Ho pensato di replicarla facendo sentire il cliente proprio come a casa, un ritorno alle origini. A differenza della ricetta della nonna, tuttavia, il cannolo non viene impastato e poi fritto nello strutto, ma per l’impasto utilizzo burro e, in alcuni casi, olio extravergine d’oliva per i vegani e friggo in olio di semi di girasole arricchito di vitamine e antiossidanti. I cannoli vengono fritti a 175 gradi”.
“È importante che l’olio venga cambiato spesso- continua -. E’ stato un anno difficile ma nel pieno rispetto delle disposizioni previste per l’emergenza Covid, abbiamo raggiunto ottimi risultati anche attraverso il delivery e facendo squadra con altri ristoratori. Sono felice della risposta positiva da parte del cliente che ne apprezza la qualità del nostro prodotto, realizzato proprio come a casa” conclude.
“Ben vengano queste iniziative perché coinvolgono i giovani dal punto di vista imprenditoriale e lavorativo – afferma l’assessore Spata – segno di rinascita in questo periodo buio per la nostra economia. E’ un prodotto di altissima qualità, sia per gli ingredienti sia per la lavorazione, che esalta e fa conoscere le materie prime del nostro territorio”.
I Cannoli
La formula è vincente. Il format, infatti, si basa su un nuovo modo di concepire il cannolo che diventa più leggero, gustoso, accattivante. Merito della freschezza e genuinità del prodotto perché realizzato al momento. Anche nel nuovo punto vendita di “Cannolia” il laboratorio di cucina è stato concepito interamente a vista. Il concept è sempre lo stesso: no ai semi lavorati, no agli aromi e ai conservanti aggiunti.
In particolare sono tre le tipologie di cannolo: Classic, Special e Selection. Classic: ricotta con granella di pistacchi; crema bianca al limone e granella di mandorle o crema di cioccolato e scaglie di cioccolato. Special: crema al pistacchio e granella di pistacchi o crema alla nocciola e granella di nocciole. Selection: cannolo alla carruba con ricotta e arachidi salate; crema di ricotta al pistacchio e granella di pistacchi o crema di ricotta caprina e scaglie di cioccolato.
Per il trasporto il prodotto viene consegnato al cliente in un kit con all’interno le cialde appena fritte e un sac à poche con la crema scelta.
All’interno di “Cannolia” anche panettoni, colombe e biscotti di mandorle (mandorle, zucchero, miele, albume d’uovo e buccia di limone) tutti realizzati da Davide con la ricetta di sua nonna.
Il locale
Davide Roccasalva ed Ezio Occhipinti
A rendere unico e riconoscibile Cannolia anche il suo brand distintivo a forma di “farfalla” che in un anno è entrato nell’immaginario collettivo e rende questo un luogo ideale per gli instagramers. Chi entra nel mondo di Cannolia, infatti, si immerge in un’atmosfera ricca di creatività per vivere un viaggio multisensoriale. Decine di farfalle, simbolo di rigenerazione, bellezza e trasformazione delicatamente invadono le pareti dello spazio, dando vita a una dimensione onirica in continua metamorfosi.
Una filosofia di vita da sempre sposata da Ezio Occhipinti, l’imprenditore che grazie al progetto di Sicilia Ospitalità Diffusa, che ha sposato l’incontro fra l’arte dolciaria di Davide e il senso estetico dell’artista contemporaneo Sasha Vinci.
Info utili
Cannolia
- Via San Bartolomeo, 10 | Scicli
- Via Amerigo Vespucci, 6 | Marina di Ragusa
Tel: 366 4884223
Orari: aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21