Marrètt, il locale di Cesare Marretti, riapre dopo due anni e punta sulla cucina 50% vegetariana e 50% vegana.
50% vegano, 50% vegetariano: questa è la nuova filosofia della cucina che Cesare Marretti ha abbracciato per la riapertura di Marrètt, il locale situato in via Urbana 5/F.
L’eclettico chef toscano, eccentrico ed istrionico, a Bologna e dintorni ha avuto diversi locali e con Marrètt, fa il bis dopo È cucina Leopardi, aperto una decina di anni fa in via Leopardi 4.
In via Urbana, aperto da un paio di settimane, ha deciso di riportare al centro del menù la verdura, come ingrediente principe, valorizzandola al massimo attraverso l’utilizzo di metodi di cottura diversi ma anche accostamenti originali e inaspettati in grado di trasformare ogni pasto in una vera e propria sorpresa.
La proposta gastronomica di Marrètt
E lo è veramente visto che un menù, come viene inteso comunemente, non esiste, ed ogni giorno si può trovare qualcosa di diverso e nuovo.
Marrètt è un locale originale anche nella sua struttura.Ha, infatti, la possibilità di accogliere una trentina di posti ma disposti su tre piani. Anche l’orario di apertura è decisamente insolito, per un posto che non fa parte di una catena di fast food: è aperto dalle 8 fino a mezzanotte nel fine settimana.
Per la colazione vergono serviti cappuccino alla soia con base di castagne, al cocco con base di cioccolato bianco e curcuma, di riso classico, di noci con base di nocciola, caffè e centrifuga del giorno.
Marrètt si definisce “alimentari con cucina” perché, oltre al pasto, si può acquistare anche l’olio e altro.
Ad esempio il pane che giornalmente viene sfornato in tre tipologie: uno al cioccolato, la pitta 100% integrale con farina di saragolla e farro monococco (le farine provengono dalla azienda agricola che lo stesso Marretti gestisce in provincia di Bologna) e lo sfilatino “briosciato”.
Alla lista si aggiungono il “bao bao”, pane cinese privo di glutine, realizzato con farina di riso, e ancora focacce aromatizzate naturalmente, biscotti vegani senza lievito e brioche.
Al timone del Marrètt c’è il trentenne Andrea Guida che ha maturato la sua esperienza proprio al fianco di Marretti.
Cesare si divide tra i due locali bolognesi e si dedica anche, oltre che alla campagna, alla creazione di vasellame che vende e utilizza nei suoi ristoranti.
Non essendoci un menù fisso possiamo raccontarvi quello che abbiamo assaggiato nel “piatto unico”: crema di piselli con fonduta di gorgonzola e pane al cioccolato, guscio d’uovo con cremosa di piselli, melanzana, mela, crema di sedano e verdure di stagione sulla pitta e con pane alla curcuma. E per dessert: Torta Pistocchi.
Il prezzo è fisso 15 euro a pranzo per il “piatto unico” e dolce, 25 € a cena per il menù degustazione e dolce.
Info utili
MARRÈTT
Via Urbana 5/F Bologna
Orari: aperto mercoledì e giovedì dalle 8 alle 16 e venerdì e sabato dalle 8.00 alle 24,00
Tel. 346 3294720