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Bap: a Roma caffè specialty e cucina creativa

Bap

Un format all day long in stile internazionale che coniuga caffè specialty, pasticceria e buona tavola. A Roma ha aperto Bap.

Bap è connessioni, è famiglia, è caffè, è pasticceria, è cucina fine dining. Quando a dare un nome ad un progetto è un bambino il successo è assicurato, o almeno auspicato, così Bap nasce dall’inventiva del figlio di Marianna Gallo e Matteo Anselmi, rispettivamente responsabile di sala e chef di Bap nonché proprietari insieme a Giulia Mauceri (compagna del padre di Marianna e in capo alla gestione della torrefazione di famiglia, Torrefazione 68) del locale. Bap sta quindi per ‘top’ o ‘buono’ parole che appunto, il figlio Marianna e Matteo esprimeva con ‘Bap’.

Il format “specialty”

Bap è un locale che parte dal bancone della caffetteria, cuore che lega le storie e i sogni di questa famiglia, e poi si sviluppa in tante diverse aree e soprattutto in tutti i deversi momenti della giornata. L’idea dichiarata è quella di far allargare il concetto di ‘specialty’ del mondo del caffè a tutte le offerte: da Bap la pasticceria è specialty, la cucina è specialty, il servizio è specialty.

Tanti i protagonisti del progetto di Via Raffaele Cadorna n°5, nel quartiere Pinciano-Salario di Roma, perché tante le competenze necessarie per un locale che ha scelto la formula all day long. Si inizia così con la colazione con caffè ovviamente di Torrefazione 68 e le creazioni di pasticceria di Lorenzo Spavone, allievo di Fabrizio Fioriani che lancia una fida da Bap proponendo il latte di patata per il cappuccino vegetale, la parte bar è affidata comunque al latte artist Gianmarco Frosoni.

L’offerta del food per il momento più importante della giornata invece è con lievitati, croissant, Ney York Rolls, torte, pancake, tartellette alla frutta, pane (fatto in casa) burro e marmellata, toast e croque madame. Sul caffè di per sé si apre un mondo, com’è naturale che sia, che è fatto di monorigini a rotazione, come: Slayer, Ceado Hero, Panama Geysha Don Elvira.

Si prosegue poi con la proposta del pranzo, curato da Matteo ma con un menu snello (sono circa 12 le proposte) e una natura più informale sia per quanto riguarda i piatti che per quello che concerne il servizio. Al pomeriggio invece è dedicato il momento della merenda o se parliamo di orari più tardi dell’aperitivo con la carta dei drink che si divide tra i classici e intramontabili Spritz, Negroni e Americano e i signature. Una nota di merito per la parte cocktail bar: da Bap c’è una nutrita selezione di gin.

A chiudere la polifonica natura di Bap è poi sicuramente il momento della cena, tutta affidata per la parte di cucina anche in questo caso a Matteo, mentre per quanto riguarda la sala e la cantina a Marianna.

Proposte per la cena che si possono trovare nella cucina creativa, ricercata e con delle incursioni orientali dello chef: Linguine con astice blu e spezie, burro green chili (servita con chele a parte) o la Quaglia con radici in varie consistenze, aletta affumicata e lollipop di coscetta.

La carta dei vini spazia invece dalle proposte naturali, alle bollicine, ai rosè.

Info utili

Bap

Via Raffaele Cadorna, 5, 00187 Roma RM

Tel: 06 242 8174

SIto

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