A pochi mesi dall’apertura, l’Artemisia Bistrot di Torino cambia chef. A dirigere la cucina arriva infatti il giovane Alessandro Scardina
Qualche mese fa ve ne abbiamo annunciato l’apertura. Oggi, Artemisia Bistrot, cocktail-restaurant nel quartiere di San Salvario di Torino, cambia chef. Dopo il talentuoso Federico Allegri, a prendere le redini della cucina sarà Alessandro Scardina. Il nuovo menu, studiato ad hoc dal giovane chef, sarà presentato martedì 5 dicembre durante l’aperitivo di Artemisia Bistrot.
Classe 1991, siciliano d’origine, Scardina vanta esperienze in giro per il mondo: Londra, Australia, Grecia, Copenaghen. Nei suoi piatti, influenze asiatiche e giapponesi si fondono con la tradizione mediterranea e, ovviamente, la cucina piemontese.
Il menu
Nato come locale dal tocco green, per via dell’utilizzo di erbe spontanee nei piatti, Artemisia Bistrot, con il suo nuovo chef, cambia veste. Il menu infatti sarà decisamente più fusion, con influenze da ogni parte del pianeta. Spazio quindi al al Bok Choy o alla Quinoa affiancati e abbinati a prodotti del nostro territorio in un ensemble di sapori, cromie e profumi creativo ed sorprendente.
Tra gli antipasti tartare di vitello, pasticcera salata e quinoa soffiata e salmone Norvegese affumicato in casa, avocado, Crème Fraîche e ravanelli. Cappelletti di zucca mantovana e burro bruciato in brodo dashi e tagliolini al ragù di animelle e timo tra i primi. E poi polpo alla brace, nduja e insalata di cereali, sottofiletto del Nebraska, Pak-Choi e salsa al lime e trippa di vitello piemontese in umido e cacao amaro. Tra i dolci sorbetto alla mela verde e yuzu e lime tart.
Ad accompagnare i piatti in menu ci saranno i drink di Artemisia preparati con di gin e altri distillati nell’elegante e raffinato cocktail bar.
Artemisia Bistrot, via Principe Tommaso 18, Torino. Pagina Facebook.