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Al Real Bosco di Capodimonte dolci, pizze e primi piatti “da re”

Dalla colazione a base di frutta proveniente dallo storico agrumeto, alla pizzeria dove venne realizzata la prima Margherita per finire con i primi della tradizione partenopea tanto amati dai Borbone, ovunque regna la cultura del cibo sano, della biodiversità e del rispetto per l’ambiente.

Preservare la storia e il prestigio di un luogo unico quale è il Real Bosco di Capodimonte, lo storico parco che si estende sulla collina omonima intorno al Palazzo Reale voluto da Carlo di Borbone e oggi Museo, questo l’obiettivo principale di Nunzia Petrecca, architetto paesaggista e amministratrice della società consortile Delizie Reali Scarl nata per il recupero e la valorizzazione della Stufa dei Fiori e del Giardino Torre nel Real Bosco di Capodimonte a Napoli.

Da sempre innamorata di questo luogo, Nunzia nel 2018 ha vinto con l’azienda capofila Delizie Reali il bando di gara europeo per la valorizzazione e gestione della “Reale Fruttiera del Bosco di Capodimonte”, ovvero l’azienda agricola sita all’interno del Real Bosco in cui i Borbone coltivavano delizie varie e specie botaniche rare o giunte per la prima volta in Europa, come i mandarini.

Nunzia una bella responsabilità ma anche un grande orgoglio…

“Assistere alla rinascita di questo luogo e renderlo fruibile al pubblico è stato frutto di grande impegno. Sin da subito abbiamo puntato al recupero e alla valorizzazione di un luogo dall’immenso valore artistico e culturale.
Vale la pena menzionare il recupero della Purpigneria, il giardino alle spalle della struttura, dove grazie agli elenchi storici è stato possibile ricreare un ambiente ricco di piante aromatiche e officinali: salvie e rosmarini, timi e lavande, erba moscatella ed erba cipollina ma anche numerose piante di agrumi in vaso. 
Il tutto è stato reso possibile grazie alla sinergia di architetti paesaggisti, storici, botanici, chef e presidi slow food presenti e attivi sul territorio con i quali collaboriamo attivamente”.

I prossimi obiettivi?

“Andando incontro la bella stagione, implementeremo gli eventi al tramonto come le performance musicali ispirate alla ricca tradizione musicale partenopea e all’ampio repertorio legato proprio a Capodimonte. Un patrimonio artistico che merita di essere reso nota anche ai tanti turisti che sempre di più vengono a visitarci”.

Nella attuale pizzeria del giardino torre venne realizzata la prima Margherita, come spiega il poeta e saggista Salvatore Di Giacomo. Oggi a presidiare questo luogo storico è il Maestro Pizzaiolo Salvatore De Rinaldi.

Salvatore, quali le pizze principali in menu e quali le più richieste? Come selezionate gli ingredienti?

“Abbiamo deciso di strutturare un menu che valorizzasse e ripercorresse la storicità del luogo con proposte che rispettano la più antica tradizione verace napoletana. Per chi vuole assaporare le pizze storiche il menu si apre con due proposte: la Mastunicola, la prima e più antica pizza, che noi riproponiamo proprio “come un tempo” con soli tre ingredienti strutto, formaggio e pepe e la Margherita Antica Ricetta del Re con pomodori secchi, strutto, scamorza affumicata, olio evo, gocce di basilico e parmigiano. Molto richiesta dai clienti è anche la Marinara che prepariamo con tre varietà di pomodoro: San Marzano, pomodorino del piennolo e pomodorino giallo del Vesuvio. Chi vuole lasciarsi sorprendere da abbinamenti sempre nuovi può scegliere la Pizza del Mese a base di verdure raccolte nei campi che circondano il Casamento Torre.

Selezioniamo i nostri ingredienti basandoci innanzitutto sulla loro stagionalità e sulla possibilità di reperirli a km zero, favorendo ciò che raccogliamo direttamente dal nostro orto e frutteto. In questo modo possiamo garantire che ogni prodotto arrivi fresco in cucina e conservi tutte le sue proprietà nutritive. Inoltre, quando necessitiamo di materie prime non disponibili nel nostro spazio coltivato, collaboriamo con piccoli produttori locali che condividono i nostri valori di sostenibilità e rispetto del territorio. Questo approccio ci consente di ridurre al minimo l’impatto ambientale e di offrire piatti genuini, con un legame autentico con la nostra terra”.

La cucina del Giardino Torre è guidata dallo chef Giorgjo Comitangelo che propone piatti di ispirazione territoriale. Una cucina semplice e di tradizione, ispirata ai principi della dieta mediterranea.

Giorgjo, quali i primi della tradizione che non possono mancare in menu?

“La cucina del Giardino Torre è rigorosamente stagionale, per questo motivo ogni proposta nasce da un’attenta ricerca di materie prime fresche provenienti, in parte, dai nostri campi ma anche da piccoli agricoltori e produttori locali con i quali da tempo facciamo rete per promuovere in tipo ci cucina sana, genuina e sostenibile. Tre sono i piatti della tradizione napoletana che non possono mancare nel menu del Giardino Torre: il primo è il Sartù di riso un piatto nato nel XVIII secolo durante il regno borbonico, quando si cominciò a diffondere l’uso del riso a Napoli. Noi lo proponiamo una versione che resta fedele alla tradizione ma rispetta il palato più evoluto dei nostri ospiti ovvero con salsiccia macinata – in sostituzione agli originari fegatini di pollo – e in uscita lo nappiamo con del ragù classico napoletano. Altro piatto iconico della tradizione è Lo Spaghettone allo Scammaro – dal termine “scammarare” ovvero “mangiare di magro in una stanza a parte” – uno spaghetto che in origine era condito con capperi, olive, acciughe, uvetta e pinoli, senza utilizzare carne né formaggi. Un piatto semplice e leggero che noi rivisitiamo con l’aggiunta di colatura di alici di Cetara per renderlo ancora più gustoso. Infine, la Genovese che realizziamo nella sua ricetta classica con cipolle fresche di stagione, carne proveniente da allevamenti locali e una cottura paziente. Ai nostri clienti capita di trovare la genovese in menu anche d’estate in una versione più fresca in cui la carne viene sostituita dal polpo abbinato a zeste di limone candito”.

Al Bistrot Stufa dei Fiori la filosofia è quella della filiera corta e della stagionalità: dagli orti alla tavola. Gran parte dei prodotti usati in cucina provengono dagli orti della tenuta, sapientemente dallo Chef del Bistrot Stufa dei Fiori Gennaro Mango.

Gennaro, La colazione è il pasto più importante della giornata, alla stufa dei fiori che sapore ha?

“Non ho dubbi, la colazione a La Stufa dei Fiori ha il sapore di agrumi. C’è chi comincia la giornata con una spremuta di arance del Giardino Torre, chi invece non rinuncia alla tazzina di caffè espresso ma l’accompagna con un cornetto ripieno di marmellata di mandarini o limoni provenienti dall’Agrumeto storico e chi preferisce sorseggiare una tazza di te e gustare una fetta della nostra cheesecake all’arancia”.

Ortaggi e frutta fresca caratterizzano i vostri piatti, quanto conta l’impatto climatico sulla qualità del prodotto?

“L’agricoltura è particolarmente sensibile all’impatto climatico e ne può determinare la qualità e il gusto. Proprio per questo motivo Delizie Reali si impegna nel promuovere attività agricole che rispettano i naturali cicli delle stagioni attraverso una gestione sostenibile delle risorse naturali e la valorizzazione delle colture autoctone. Non a caso il principio che guida l’operato di Delizie Reali e di tutti noi che vi lavoriamo è “Sano, Pulito e Giusto” promosso da Slow Food”.

Proponete abbinamenti tra te e dessert?

“Il nostro personale è sempre pronto a dare suggerimenti interessanti ma, di norma, lasciamo che siano i clienti a scegliere gli abbinamenti che preferiscono creare tra te e dessert in base al loro gusto personale”.

Info utili

Giardino Torre – Cultura Orti e Cucina
Real Bosco di Capodimonte, ingresso Porta Miano
Aperto dal mercoledì al venerdì ore 10.00 – 17.00
Sabato e domenica ore 9.00 – 18.00 (chiuso lunedì e martedì)
Prenotazione obbligatoria per bistrot e pizzeria
(dal mercoledì al venerdì ore 10-16) tel. 081 224 1770
La pizzeria è aperta solo sabato e domenica

La Stufa dei Fiori Tisaneria-Bistrot, Real Bosco di Capodimonte.
Aperta dal lunedì alla domenica dalle ore 7.30 alle 20.00 Chiusura settimanale il mercoledì Tel. +39 081 3088478 www.deliziereali.it

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