In un’ala dell’imponente Palazzo Borghese in via dell’Arancio, considerato per la sua architettura una delle “quattro meraviglie di Roma”, prende vita Adelaide, il ristorante gourmet del Vilòn, hotel charmant recentemente restaurato grazie alla collaborazione di uno scenografo, un fotografo e un interior designer.
18 tra camere e suites eleganti e aristocratiche, fanno da cornice ad un vero e proprio tempio gourmet, aperto dalla mattina alla sera, con ingresso riservato, quasi segreto, come fosse uno speakeasy gastronomico.
Adelaide è pronto a stupire gli ospiti fin dalla colazione con un ricco buffet pieno di colore, fragranza e sapori. Croissant, brioche, lievitati, tanti tipi di pane e dolci da credenza appena sfornati, marmellate, confetture e composte di frutta, ma anche taglieri di formaggi, succhi e centrifughe. Non mancano le uova, preparate in tanti modi differenti e accompagnate da salumi di qualità.
In cucina, lo chef Gabriele Muro, partenopeo di origine e romano di adozione. Muro, grazie anche alle importanti esperienze nelle cucine di Leeman al Joia Alta Cucina Naturale e di Achilli al Parlamento, oltre a numerosissime collaborazioni in Spagna e Svizzera, ha verso il cibo e la cultura della tavola quell’amore e quella passione che poteva avere il cuoco di una famiglia aristocratica d’altri tempi.
Il suo menu comprende piatti dal gusto contemporaneo, sapori partenopei e spezie internazionali con qualche incursione nella tradizione romana e nella classicità mediterranea. Possiamo trovare il Polp Fiction, polpo arrosto laccato agli aromi d’India,salsa alla provola e friarelli oppure l’Ajo, Ojo e Baccalà, spaghettoni di Gragnano, aglio, olio, baccalà sfogliato, mollica di pane e polvere di prezzemolo.
O ancora Il Carciofo si fa in Tre (cuore di carciofo al latte di mandorle con cialda croccante di carciofo), ll Vizio del Marinaio, sandwich di spigola, scarola ripassata, lattuga di mare e caviale e Porgi l’altra guancia, stracotto di guancia su crema di carote speziate e nocciole del viterbese. Da provare anche Nerone, ravioli di grano arso con burrata, broccoli e alici del Cantabrico, e il Maialino tenero e croccante, con caldarroste, broccoletti e zucca.
Tra le tradizionali ricette romane troviamo la Carbonara, l’Amatriciana e la Cacio e Pepe.
Merita attenzione la Carta dei Dolci a cura del giovane chef pâtissier Andrea De Benedetto. Non sbirciare è un biscotto morbido al cioccolato, pere speziate, semifreddo al gianduia, meringa al moscovado, nocciole pralinate. Il Mont Vilòn, il dolce più iconico, è una sfera di meringa ripiena di salsa di caki freschi, mousse alla vaniglia e spaghetti di marroni.
Splendide le porcellane di gusto orientale della Manifattura Ginori che fanno di Adelaide una delle sale da pranzo più chic di Roma.
Articolata, affatto banale, la Carta dei Vini con una scelta (oltre 80 referenze) tra i grandi classici italiani suddivisi per aree geografiche e una selezione di champagne. Una Carta che, oltre ad informare sui vitigni, offre anche spunti e suggestioni a margine.
Non solo alta cucina però. L’Hotel Vilòn propone anche ottimi drink in un Loung Bar, In Salotto, dall’ambiente glam ma confortevole. Dietro al bancone, Magdalena Rodriguez, giovane barlady originaria del Costa Rica. Il suo è uno stile di mixology che trasporta verso atmosfere tropicali. A cominciare dai profumi e gli aromi delle acque aromatizzate che Magdalena prepara ogni giorno diverse. Così come tutti gli sciroppi e le decorazioni facendo un grande uso di spezie, erbe aromatiche, fiori. Boccioli di rosa, fiori di malva, di lavanda e cannella.
In carta possiamo trovare ben 18 drink, dai classici dimenticati come l’Hemingway Daiquiri per esempio, il Bamboo Martini, l’Old Pal, alle molte ricette vintage e i Signature Vilòn: Sangue Nobile, Luxurious Spritz, e Ottobrata Romana che è tra i più amati, dove è il Blue Curacao a ricordare quei grandiosi pezzi di cielo romano appena fuori di lì. Ad accompagnare i drink, a tutte le ore, una carta light realizzata dallo chef Muro e piccoli finger ogni giorno diversi.
Info utili
Adelaide, Hotel Vilòn
Via dell’Arancio 69, Roma
Tel: 06878187