Si è spento all’età di 81 anni il ristoratore simbolo dell’eccellenza della cucina di pesce sul litorale romano. Lo storico Bastianelli al Centro ha visto sedere ai suoi tavoli divi come Federico Fellini e Burt Lancaster, facendo conoscere Fiumicino nel mondo
All’età di 81 anni, a seguito di una lunga malattia, si è spento in un ospedale di Roma il noto ristoratore del litorale romano Augusto Bastianelli.
Il suo cognome è stato ed è sinonimo del miglior pesce a Fiumicino sin dal 1929, anno della nascita di Bastianelli in Centro, in via Torre Clementina, lungo il Porto Canale, aperto dal capostipite della famiglia Bastianelli, Adolfo, e dalla moglie Maria, appena trasferitisi a Fiumicino da Velletri.
E lo è divenuto ancora di più negli anni ’60, quando a prendere fra le mani il locale fu proprio Augusto, che vide sedersi ai suoi tavoli spesso e volentieri divi della Dolce Vita come Fellini e Mastroianni e star di Hollywood del calibro di Burt Lancaster e Richard Burton.
Ma non solo, perché attirati da una cucina d’eccellenza e dalla passione che lo stesso Augusto trasferiva ai suoi commensali, a pranzo e a cena da Bastianelli venivano regolarmente primi ministri, leader di partito così come campioni dello sport e volti noti dello show biz. Oltre naturalmente ai tanti, assidui e fedeli frequentatori del ristorate.
Con lui al timone, Bastianelli al Centro si trasformò in un vero e proprio simbolo di Fiumicino. Tutti a mangiare da Augusto, Tanto che un solo locale non bastò più, e con l’aiuto dei figli le specialità di famiglia arrivarono pure da Bastianelli al Molo, meta prediletta dell’estate, e a La Fattoria.
Augusto Bastianelli ha legato la sua figura alla città di Fiumicino non soltanto per l’arte del mangiare bene. Talmente innamorato della sua terra, editò infatti alla fine degli anni ’80 una collana di tre volumi con i testi dello scrittore e giornalista Ezio d’Andrea dedicati alla storia e all’evoluzione fiumicinense: “Fiumicino si racconta”, “Fiumicino nella storia: dalle origini ai nostri giorni” e “Fiumicino progetto a perdere”.
Quasi come un segno del destino, la sua morte segue di qualche mese il cambio storico di gestione di Bastianelli al Molo, inaugurato lo scorso luglio.
«Il pesce a tavola non è solo mangiare sano: qui diventa capolavoro d’autore» è una delle frasi raccolta nei suoi libri che Augusto Bastianelli ha voluto lasciare come epitaffio.