Può il re indiscusso delle feste oltrepassare i confini tra dolce e salato e arrivare sulle nostre tavole anche fuori stagione? La Di Stefano scommette di sì.
31 ottobre. Notte di Halloween. Le strade di tutto il mondo si popolano di mostri e maschere stravaganti. Ma a Roma, in Via Giuseppe Gioacchino Belli, c’è poco da scherzare. Qui, da L’Arcangelo, già si respira aria di Natale grazie alla terza tappa del road tour promosso dalla Di Stefano: A cena con il panettone.
Protagonista indiscusso della serata, il Re delle Feste, Sua Maestà il Panettone, con i suoi canditi, la sua uvetta e quell’aroma e quella morbidezza inconfondibili.

Lo chef padrone di casa, Arcangelo Dandini, e la chef ambassador, Bianca Celano hanno proposto un menù di cinque portate più due fuori menù in cui il panettone è stato accostato a sapori forti come quelli del quinto quarto, animelle, lingua, agnello ma anche bottarga e accuiughe, sollecitando il palato e la curiosità degli invitati con abbinamenti basici e acidi sapientemente studiati.
I panettoni e la proposta gastronomica firmata Dandini-Celano sono stati accolti da un contagioso entusiasmo che, anche in questo caso, ha fatto vincere agli chef la sfida lanciata da Di Stefano: la destagionalizzazione del panettone oltrepassando il confine tra dolce e salato.
ll menu della serata:

Carote, acciughe & Panettone di Arcangelo Dandini
Fior di broccolo siciliano, crema di latte, guanciale, cubi di Panettone ai canditi di Bianca Celano
Bruschetta di Panettone Mela, lingua, cipolla di Giarratana & capperi di Salina di Bianca Celano
Lasagnetta, agnello in dolceforte, ricotta allo zafferano di Arcangelo Dandini
Animelle al Vecchio Samperi, pere spinelli dell’Etna, croccante di Panettone di Bianca Celano
Cioccolato bianco, capperi, olio, arancia candita e Panettone affumicato di Arcangelo Dandini