È appena arrivato nelle librerie e nello store online, l’Atlante gastronomico dell’orto, il nuovo libro di Slow Food Editore, un viaggio, ortaggio dopo ortaggio, alla scoperta di un mondo affascinante fatto di piantine e prodotti della terra ma anche di contadini che possono raccontare tutto quello che c’è da sapere sulle verdure che arrivano nelle nostre cucine.
L’Atlante gastronomico dell’orto però non è solo un manuale, anche se ci sono le basi dell’orticoltura per ciascuna specie e varietà presa in considerazione, ma nemmeno solo di un ricettario, anche se ci sono le ricette-simbolo di ogni ortaggio e i consigli per scegliere ciò che è più appropriato a seconda degli usi in cucina e del periodo dell’anno; non è solo un repertorio botanico, anche se ci sono bellissime tavole illustrate e nemmeno soltanto un elenco di varietà, di denominazioni di origine, di racconto su che cosa è locale o stagionale in Italia.
È un atlante, che permette di aumentare la consapevolezza di ciò che si acquista ma anche di orientarsi, stagione dopo stagione, attraverso i migliori ortaggi presenti al mercato. Tra le pagine del libro si possono inoltre trovare ottimi suggerimenti sugli usi in cucina di ogni ortaggio, a seconda del periodo di raccolta, utili anche per variare la dieta quotidiana. Non mancano inoltre le indicazioni per tutti quelli che vogliono improvvisarsi contadini, coltivando sul proprio terrazzo o nel proprio giardino, un piccolo orto casalingo.
Carciofi, piselli, carote e spinaci ma anche pomodori, cavolfiori, verze e broccoli, l’Atlante gastronomico dell’orto propone, dalla A alla Z, schede complete per ogni ortaggio con periodi di semina e raccolta, storia e valori nutrizionali.