Il nome richiama il concetto di scelta e di alternativa, concept al centro del progetto
Sorge in zona Citylife, ritratto del futurismo milanese, Altriménti. Un progetto nato da quattro componenti rappresentanti la vita e l’essenza di ogni locale: uno chef, il già acclamato Eugenio Boer, un maître, Damian Piotr Janczara, e due appassionati clienti Lorenzo Galletti e Leonardo Nardella, provenienti dal mondo delle telecomunicazioni e ora catapultati in questa avventura. Un ristorante con un obiettivo chiaro e preciso, visibile dalla location, al menù, alla carta dei vini: essere un punto di incontro accogliente, per momenti di piacere, intimi e familiari e diventare, chissà, un “ristorante del cuore”.
Ecco che nasce un menù conviviale, frutto dell’ormai affermata filosofia culinaria di Eugenio Boer: rispetto totale della stagionalità della materia prima e attenzione al singolo prodotto, derivante da filiera corta e controllata – quindi da produttori più o meno nei pressi di Milano, con cui avere contatto diretto e soprattutto onesto. Bella, funzionale e degna dell’obiettivo del locale l’idea di un menù suddiviso in Verdure, Carni, Pesci e Dolci: ognuno un contenitore di primi piatti, antipasti, ricette classiche, rivisitazioni e molto altro. Dopo un primo momento di indecisione di fronte a cotanta succulenta scelta, il commensale può creare un proprio percorso, decidendo di rimanere nei confini “tematici” o esplorare più concetti. Dai Mondeghili, patate e aneto si può viaggiare al Cavolo cappuccio, yogurt e aneto, fino agli Spaghetti alla chitarra, cozze, pomodoro e limone spendendo circa 50 euro, bere a parte.
Allo stesso modo, anche la carta dei vini ispira la scelta del beverage un po’ a…sentimento. Tra le 250 etichette della cantina, oltre Champagne e Spumanti, vini bianchi Frivoli, Romantici o Di Carattere. Poi i rossi, Gioiosi o Rustici. Suggestioni e concetti che incuriosiscono e portano con facilità alla scoperta della lista.
Anche gli spazi del locale lasciano ampia scelta agli ospiti. Un po’ alla “dimmi che serata vuoi passare e ti dirò dove sederti”. Le sale sono tre, diverse per arredamento, atmosfera e grandezza. La prima, quella principale, ospita 76 stampe firmate dai protagonisti dell’illustrazione contemporanea. Poi un privè, spazio intimo dove è possibile organizzare eventi privati e avere un cameriere riservato nel rispetto della più assoluta privacy. Infine la veranda, affascinante e romantica.
Altriménti, di nome e di fatto. Buona fortuna agli indecisi.
Info utili
Altriménti
Via Monte Bianco 36, Milano
Tel: 02 8277 8751
Orari: aperto dal martedì alla domenica a pranzo e cena. Chiuso il lunedì e il sabato a pranzo