È stato presentata a Roma, negli spazi incantevoli dell’Elizabeth Unique Hotel la XXVII edizione dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni, dedicata, a cinquecento anni dalla scomparsa, al genio di Leonardo Da Vinci
A pochi giorni dalla presentazione milanese, Luca Maroni è tornato a Roma con l’edizione 2019 dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani. Durante l’evento, il noto analista sensoriale ha confermato la splendida forma del comparto vitivinicolo italiano. Maroni ha stimato un aumento della qualità dei vini e degli spumanti del nostro paese, molto apprezzati anche fuori dai confini. Infatti l’appeal del vino italiano nel Mondo è altissimo: “gli stranieri – ha sottolineato – quando acquistano e degustano un vino italiano, in realtà acquistano e apprezzano sensorialmente l’Italia, il paese da cui questo vino proviene.”
La presentazione dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani è stata però anche l’occasione di fare un punto sul cambiamento climatico e sulle ripercussioni che potrebbe avere sulle coltivazioni. Su questo tema, i punteggi assegnati da Luca Maroni nell’edizione 2019 parlano chiaro: i vini dell’annata 2017, seppur provenienti da uve secche e striminzite, si sono rivelati un autentico capolavoro, difficilmente eguagliabile in futuro.
Parlando di capolavori, l’edizione 2019 dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani è stato dedicato alla memoria di uno degli immensi geni italiani: Leonardo Da Vinci.
“Nel 1519, cinquecento anni fa moriva Leonardo da Vinci, sommo italiano, figlio di produttori di vino – racconta Maroni – che amava così tanto il vino da produrlo, berlo, studiarlo, descriverlo e desiderarlo già allora privo di difetti di trasformazione. Alla memoria di Leonardo nel cinquecentenario della sua morte, dedico allora l’Annuario 2019, certo che il vino italiano di oggi, renderebbe orgoglioso anche lui per la grandissima piacevolezza che ha raggiunto.”
Luca Maroni ha infatti compiuto un complesso lavoro nelle Cantine Leonardo da Vinci di Vinci ristrutturando completamente la linea dei vini e realizzando un documentario sul rapporto fra Leonardo da Vinci e il Vino che sarà presentato durante le celebrazioni ufficiali dell’anniversario della scomparsa.
Insieme alla versione estesa e a quella poket dell’Annuario, per il secondo anno consecutivo è stata anche presentata la versione tascabile de I Migliori Vini Italiani. Un libro essenziale, piccolo e facilmente consultabile, ideato da Francesca Romana Maroni, sorella di Luca e Direttore Generale del Gruppo. In questo piccolo volume sono riportate tutte le etichette che hanno ottenuto il massimo dei voti, con punteggio da 96 a 99 punti.
Anche per questa edizione Luca Maroni dedica un pensiero speciale ai produttori: “Chapeau e grazie a tutti i produttori italiani i cui mirabili vini ho assaggiato quest’anno. Non avrei mai immaginato di poter operare grazie a loro in un settore capace di un’eccellenza tanto straordinaria eppure così diffusa. Grazie ai loro vini, in tutto il mondo è possibile ora rimanere ammirati dal farsi frutto dei nostri valori naturalistici e umani che il nostro paese emana dai vini, e grazie ad essi riluce.”
Appuntamento per febbraio 2019, da giovedì 15 a domenica 18, con l’evento nazionale i Migliori Vini Italiani, palcoscenico nazionale che vedrà sotto i riflettori oltre 300 aziende vitivinicole, prevedendo quasi 10.000 presenze tra pubblico e operatori a cui saranno serviti decine di migliaia i bicchieri di vino!