Al via a Roma la sesta edizione della manifestazione dedicata alle eccellenze casearie che per l’occasione si fa portavoce di un messaggio importante: il cibo come unione in grado di superare le barriere culturali.
Formaticum torna a Roma con due giorni di degustazioni e incontri incentrati sulla migliore produzione casearia del nostro paese. Il 1 e 2 marzo, infatti, negli spazi de La Città dell’Altra Economia, La Pecora Nera Editore e Dol Di Origine Laziale torneranno insieme con la sesta edizione della kermesse che, per l’occasione, si farà portavoce di un messaggio importante che coniuga cibo e pace.
“Il cibo non è solo un bisogno fisico, ma un simbolo potente di connessione, tradizione e cura reciproca. Quando parliamo di cibo, parliamo di terre, persone, storie e culture che si intrecciano nel tempo. In questo senso, il cibo diventa un linguaggio universale, capace di costruire ponti tra le differenze e promuovere la pace” specifica Vincenzo Mancino, esperto conoscitore del settore caseario e proprietario di Dol.
Un weekend tra specialità casearie

Negli anni Formaticum è divenuto un punto di riferimento per gli artigiani, che con impegno e passione lavorano ogni giorno per preservare tradizioni secolari e biodiversità. La manifestazione sostiene chi lavora per mantenere vive le radici della gastronomia, promuovendo una cultura alimentare che rispetti l’ambiente e la comunità locale. “Questo evento è per noi un’occasione unica per valorizzare le eccellenze casearie artigianali provenienti da tutta Italia. Oltre a offrire al pubblico un’esperienza di scoperta e degustazione, il nostro obiettivo è facilitare il dialogo tra i produttori e gli operatori del settore ho.re.ca., che anche quest’anno ci aspettiamo numerosi. Crediamo che creare connessioni di valore sia fondamentale per sostenere e promuovere un comparto così prezioso della nostra tradizione gastronomica” spiegano Simone Cargiani e Fernanda D’Arienzo, editori de La Pecora Nera.
L’evento, infatti, vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza di fare scelte consapevoli, che supportino direttamente i produttori locali e contribuiscano a un futuro più sostenibile e rispettoso delle tradizioni. Anche in questa edizione Formaticum offrirà la possibilità di degustare e acquistare le eccellenze casearie italiane, accompagnando i visitatori in un viaggio alla scoperta della straordinaria varietà di formaggi che costellano il nostro Paese. I partecipanti potranno assaporare una selezione di formaggi artigianali provenienti da piccole realtà produttive italiane, accanto a calici di vino scelti da piccoli vignaioli del Lazio, creando così un’esperienza unica di convivialità e scoperta. Tra i formaggi in degustazione, alcuni dei più noti come Parmigiano Reggiano e mozzarella di bufala si affiancano a rarità del patrimonio caseario, come il Montébore, lo Storico Ribelle, il Blu di Capra e il Cacio Moscio Avellano.
Il concorso degli esperti e del pubblico

Un’altra grande novità di questa sesta edizione è il concorso che coinvolgerà anche il pubblico. Infatti, oltre a decretare i tre migliori formaggi nelle categorie fresco, semistagionato e stagionato, selezionati da una giuria di esperti, i visitatori potranno votare il proprio formaggio preferito e contribuire così alla proclamazione del vincitore assoluto, che avverrà domenica pomeriggio. In che modo? Scansionando il QR code monouso che verrà fornito insieme al biglietto d’ingresso e votando il formaggio più gradito.
Info utili
Formaticum 2025
1 e 2 marzo
Città dell’Altra Economia
Largo Dino Frisullo, snc – Roma
sito