Oltre 1000 partecipanti e ospiti d’onore per la presentazione dell’edizione 2025. Tra i momenti più attesi, la premiazione del prestigioso Cappello di Platino, assegnato a Niko Romito.
Serata speciale al Teatro Arcimboldi di Milano con Le Guide de L’Espresso che hanno svelato le novità delle edizioni 2025. Oltre 1000 partecipanti per l’incoronazione di Antonia Klugmann, chef dell’Argine a Vencò (Gorizia) che ha conquistato il massimo riconoscimento dei “5 cappelli”.
Andrea Grignaffini, curatore de La Guida ai 1000 Ristoranti d’Italia, ha così motivato la scelta: “Un giusto tributo a una cuoca che, nella remota bellezza della periferia italiana, lavora con una meticolosità assoluta, ispirandosi alla natura per raggiungere l’essenza del gusto”.
La serata, condotta da Lavinia Spingardi, è stata inaugurata dalle parole del direttore de L’Espresso, Emilio Carelli: “Uniti dalla passione per la buona cucina e per il vino di qualità, abbiamo coinvolto i più importanti chef nazionali, produttori di vini d’eccellenza, giornalisti e cultori del settore”, e arricchita dagli interventi del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, dell’Assessora alla Mobilità di Milano, Arianna Censi, e di Gianluca Ianuario, presidente de L’Espresso, che ha consegnato il premio per il Miglior progetto di ristorazione solidale alla Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus, riconoscendo lo straordinario impegno nel promuovere valori di inclusione, solidarietà e sostenibilità attraverso il lancio del Ristorante Ruben a Milano.
In questa cornice si pone anche il progetto di espandere ulteriormente il messaggio di inclusione e sensibilità: presto, infatti, verrà lanciata una versione internazionale delle Guide, per portare l’impegno e la visione di questo progetto oltre i confini nazionali.
Tra le novità 2025, l’ingresso di 70 nuovi ristoranti e la presentazione di 12 premi speciali, tra cui uno dedicato al servizio di sala. E non poteva mancare il premio al pranzo dell’anno assegnato allo chef Niko Romito del Ristorante Reale.
L’Espresso – La Guida ai 1000 Vini d’Italia
Importanti novità anche per La Guida ai 1000 Vini d’Italia, curata da Luca Gardini che ha selezionato 1000 etichette dopo mesi di degustazioni, valutando parametri come pulizia stilistica, identità e costanza qualitativa. Il premio per la Miglior Cantina d’Italia va a Marisa Cuomo: “La sfida alle possibilità del territorio e allo stesso concetto di viticoltura: la cantina di Marisa e Andrea è capace di regalare veri miracoli in bottiglia”. Spiccano, inoltre, le classifiche speciali: i Top 5 vini naturali e i Top 5 vini sotto i 15 euro, a dimostrazione della varietà e ricchezza del panorama vitivinicolo.
La serata, infine, si è conclusa con una celebrazione della cucina italiana, grazie al catering curato dal Ristorante Da Vittorio, in collaborazione con sei chef di talento, che hanno offerto agli ospiti un’esperienza gastronomica unica. Le creazioni sono state accompagnate da alcune prestigiose etichette premiate dalla Guida, tra cui il taglio bordolese di Tenuta San Leonardo, il Valdobbiadene DOCG Extra Brut Tridik Quota 430, vendemmia 2023 di Colesel e il Gavi DOCG del Comune di Gavi La Meirana 2023 dell’azienda Broglia.
Le Guide de L’Espresso, dal 1979, raccontano con passione il meglio dell’Italia, andando oltre i confini della tradizione e mantenendo sempre vivo il rispetto per chi contribuisce a rendere grande il panorama enogastronomico italiano.
Tutti i premi e i cappelli di questa edizione de L’Espresso – Le Guide ai Ristoranti d’Italia 2025
5 Cappelli, con un punteggio di 19,5 su 20:
Le Calandre di Massimiliano Alajmo
Osteria Francescana di Massimo Bottura
Piazza Duomo di Enrico Crippa
Reale di Niko Romito
5 Cappelli, con un punteggio di 19 su 20:
Cracco di Carlo Cracco
Duomo di Ciccio Sultano
L’Argine a Vencò di Antonia Klugman
Uliassi di Mauro Uliassi
4 Cappelli con un punteggio di 18,5 su 20:
Atelier Moessmer Norbert Niederkofler
Bros’
D’O
Da Vittorio
DaGorini
Dalla Gioconda
Dani Maison
Del Cambio
Dina
Enoteca Pinchiorri
Enrico Bartolini
Glam – Enrico Bartolini
Il Pagliaccio
Imago
La Peca
La Pergola
La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti
La Tana Gourmet
Lido 84
Madonnina del Pescatore
Materia
Seta by Antonio Guida
Venissa
Villa Crespi
Villa Feltrinelli
4 Cappelli con un punteggio di 18 su 20:
Acquerello
Agli Amici 1887
Andreina
Antica Corona Reale
Aqua Crua
Balzi Rossi
Casa Perbellini – 12 Apostoli Casa Vissani
Contrada Bricconi Contraste
Cracco Portofino
Dal Pescatore
El Molin
Enoteca La Torre
Harry’s Piccolo
I Tenerumi
Il Luogo Aimo e Nadia
Kresios
La Madia
Locanda Sant’Uffizio – Enrico Bartolini
Lux Lucis
Miramonti l’Altro
Paolo Griffa al Caffè Nazionale
Piazzetta Milù
Podere Belvedere
Quattro Passi
Torre del Saracino
I premi conferiti durante la presentazione:
Miglior dolce
Fragilità, Gioco al cioccolato 2024 – Massimiliano Alajmo – Le Calandre – Rubano (PD)
Miglior pasticcere
Luca Villa – Ristorante Imàgo – Hotel Hassler – Roma
Miglior locale etnico
Moi Omakase – Prato
Miglior trattoria
Trattoria Vino e Cibo – Senigallia (AN)
Miglior proposta italiana all’estero
Oliver Piras e Alessandra Del Favero – Il Carpaccio del Royal Monceau – Parigi
Miglior Maître
Achille Sardiello – Ristorante Pipero – Roma
Miglior sommelier
Rudy Travagli – Enoteca La Torre Villa Laetitia – Roma
Miglior carta dei vini
La Ciau del Tornavento – Treiso (CN)
Miglior team di sala
Dal Pescatore Santini – Canneto sull’Oglio (MN)
Miglior chef emergente
Luigi Coppola – Casa Coloni – Paestum (SA)
Miglior piatto
Da Gragnano a Bangkok – Massimo Bottura – Osteria Francescana – Modena
Pranzo dell’anno (cappello di platino)
Ristorante Reale – Castel di Sangro (AQ) – Niko Romito