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Città del Cioccolato: la “chocolate experience” a Perugia

cioccolato

La città che ha dato i natali ai golosi “Baci” è pronta ad ospitare il primo museo dedicato al cibo degli Dei. A Perugia apre Città del Cioccolato.

Il sogno di tutti i golosi sta per diventare realtà. A Perugia, nel corso del 2025, aprirà il primo polo museale che unirà gusto, divertimento e cultura. Negli spazi dell’Ex Mercato Coperto, proprio a due passi dalla prima sede della Perugina, su una superficie di ben 2800 metri quadri, prenderà infatti vita Città del Cioccolato, il più grande museo esperienziale sul cacao e cioccolato di tutta Europa.

Fortemente voluto da Destinazione Cioccolato SRL, il polo sarà strettamente collegato a Eurochocolate, il festival internazionale del cioccolato che ogni anno porta nel capoluogo umbro visitatori e addetti del settore da tutto il mondo.

“Perugia rappresenta nell’immaginario collettivo la Città del Cioccolato per eccellenza – ha dichiarato il fondatore di Eurochocolate Eugenio Guarducci – Questo lo dobbiamo ad una tradizione che parte da lontano ma anche ad un grande sforzo di comunicazione e promozione costruito in questi ultimi 30 anni attraverso Eurochocolate. Aver aperto il cantiere di questo ambizioso progetto ha significato per tutti noi iniziare a trasformare un sogno in dolce realtà”.

Chocolate experience museum

Il percorso di Città del Cioccolato si aprirà con una sezione dedicata alla storia e alle origini del cacao. Un vero e proprio viaggio culturale e didattico per scoprire una tradizione che affonda le sue radici millenarie nelle antiche civiltà mesoamericane e che arriva fino ai giorni nostri.

Camminando nel museo, si potrà anche conoscere da vicino la natura che ospita le piantagioni di cacao, grazie a una fedele riproduzione di una foresta del cacao, e scoprire tutti i processi lavorativi, dalla cabossa alla tavoletta.

Non mancheranno infatti laboratori didattici ed esperienziali per poi avvicinarsi a una vera fabbrica del cioccolato “bean to bar”, predisposta per far vivere attivamente questi passaggi a tutti i visitatori.

Chiuderanno il percorso un choco-shop e un chocolate bar, entrambi aperti anche al pubblico esterno. Il primo presenterà un’offerta sempre aggiornata di prodotti provenienti da ogni angolo del mondo, il secondo permetterà ai più golosi di concedersi un piccolo peccato di gola con una bellissima vista sulle vallate umbre fino a scorgere la vicina Assisi.

Turismo, sostenibilità e impegno sociale

Città del Cioccolato, oltre a proporsi come polo attrattivo per quanto riguarda la cultura sul mondo del cioccolato, vuole essere anche un forte stimo al turismo locale e luogo di inclusione sociale.

Un obiettivo ambizioso ma reso facile dal protagonista indiscusso di questa interesse dimostrato per questa materia prima lo si evince già dai grandi numeri che contano la manifestazione di respiro internazionale Eurochocolate (oltre 800mila visitatori per singola edizione) e il Museo del Cioccolato di Colonia (oltre 500mila visitatori annui).

“È grazie al coinvolgimento di diversi imprenditori con solide esperienze nel settore del Turismo, degli Eventi, delle gestioni Museali e dell’economia sociale unitamente al coinvolgimento di tre Associazioni di categoria (Confcommercio, Cna e Coldiretti) – ha dichiarato l’ad di Società Benefit Destinazione Cioccolato Vasco Gargaglia – che siamo riusciti a rendere concreto il nostro progetto che siamo profondamente convinti possa rappresentare un fiore all’occhiello non solo per la città di Perugia ma anche per l’intero settore produttivo nazionale che afferisce al mondo del cioccolato”.

Tuttavia la società fin da subito ha espresso la volontà di allargare la compagine della famiglia della Città del Cioccolato. Ecco allora il lancio, a cominciare dal 14 novembre, di una campagna di equity crowdfunding attraverso la piattaforma Mamacrowd, con l’obiettivo di coinvolgere un azionariato diffuso, aperto a persone, imprese, associazioni e fondazioni. Gli investitori potranno così usufruire, in base alla donazione, di numerosi premi, sempre a tema cioccolato. L’investimento è aperto a tutti, partendo da una soglia minima di 300 euro, così da garantire anche ai privati appassionati del settore e incuriositi dal progetto di fare la loro parte.

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