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Nuove apertureRistoranti

Firenze, le nuove aperture nel segno del fine dining

osmo

La culla del Rinascimento si conferma terra di sperimentazione per nuovi format a prezzi popolari e ristorazione d’hotellerie, pasticceria crudista vegana e pizzeria naturale con ingredienti biologici e bioattivi.

L’autunno porta una ventata di novità a Firenze, a conferma di quanto la culla del Rinascimento sia ormai un laboratorio gourmet a cielo aperto. Lo dimostrano la sperimentazione di nuovi format e proposte ristorative originali e accattivanti che proprio in Toscana trovano terreno fertile.

A dispetto di un turn over che, soprattutto in centro, si fa sentire e che ha fatto vittime illustri anche a causa dell’overtourism, ci sono chef e brigate che dimostrano che un’altra via è possibile. Che il giusto rapporto qualità-prezzo non è una mission impossible. E che il pubblico dei gourmet, soprattutto a Firenze, premia chi ha il coraggio di osare con proposte insolite. Di sicuro originali.

Le nuove aperture a Firenze stanno a dimostrare come ci sia ancora spazio per il talento e per la creatività in cucina e che il fine dining, dato per morto da tanti, forse non è poi così spacciato come sembra a molti.

Santabarbara desco&cucina

Credit. Carlotta Vigo

Due giovani chef under 35, un ristorante dallo stile informale e quattro menu dai prezzi pop promettono di dare una scossa al mondo della ristorazione fiorentina. Santabarbara è la new entry nella scena cittadina: un piccolo locale in Via Pier Capponi 72/A in zona Piazza della Libertà. In cucina due giovani chef e patron: Alessio Ninci e Lorenzo Chirimischi. Alle spalle hanno esperienze in ristoranti fine dining e addirittura stellati. Per il loro locale hanno scelto una formula flessibile e dai prezzi contenuti. Il risultato è una cucina “istintiva, territoriale e contemporanea” declinata in quattro menu con prezzi che oscillano dai 25 ai 60 euro con piattini da condividere e portate per apprezzare la cucina del duo Ninci-Chirimischi. Santabarbara è desco & cucina: ha 20 coperti e un bancone del pass per distribuire i piatti direttamente agli ospiti. Informali gli arredi del ristorante con sottofondo musicale a base di rock&hip-hop. 

Ristorante Santabarbara desco&cucina
Via Pier Capponi 72/a Firenze
Telefono: 055 8358985
Aperto dalle 19.30 alle 22.30, chiuso domenica

Onde

Al Four Seasons Hotel Firenze si è concluso il restauro del rinascimentale Palazzo del Nero e ha aperto il ristorante Onde per gli amanti della tradizione culinaria della costiera toscana. Da Onde vengono portati in tavola i sapori del Mar Mediterraneo. L’opportunità per l’executive chef Paolo Lavezzini di assecondare la sua passione per la cucina di mare e per la Versilia, dove vive la sua famiglia. Il menu di quest’osteria contemporanea propone pesce crudo, paranza fritta, ostriche e champagne, spaghetto alle arselle e altri classici direttamente dagli anni‘80. Nella carta dei vini e delle bollicine si trovano ottimi bianchi e champagne. Ad affiancare Lavezzini, che è alla guida pure del ristorante stellato Il Palagio all’interno dello stesso complesso, il sous chef Giacomo Cavicchi, il restaurant manager Roberto Pennacchiotti e il f&b director Alessio Anedda. Al ristorante Onde si aggiunge poi il Bar Berni: un all day dining e vermouth bar con vista sul Giardino della Gherardesca. Dal bar manager Antonello Palermo e dal suo team una selezione di cocktail interamente a base vermouth ispirati dalle sette isole dell’Arcipelago Toscano e dalle erbe spontanee che si trovano lungo i sentieri.

Onde presso Four Seasons Hotel
Via Gino Capponi 46
Tel. 05526261
Aperto tutti i giorni

Osmo cucina

Un fine dining nel cuore di Firenze per un viaggio del gusto tra tradizioni, luoghi e contaminazioni. Osmo cucina, all’interno del Floren Luxury Hotel, è un ristorante che propone una cucina spiccatamente italiana e mediterranea eppure con echi di terre lontane tanto esotiche quanto metropolitane. Il piatto è come una tela per lo chef Marco Anselmi, un giovane professionista che ha maturato esperienze con Martín Berasategui, Mauro Uliassi e Beatrice Segoni. Pane, pasta fresca e pasticceria sono di produzione propria. A dimostrazione della capacità di dosare al meglio materie prime d’eccellenza e di padroneggiare tecniche moderne e tradizionali. A completare l’offerta il cocktail bar affidato al barman Carmine Iuliano.

Osmo Cucina presso Floren Luxury Hotel
Via Panzani 17
Tel: 055 054 1262
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena

Bellagrò

Bellagrò è una pizzeria atipica sulla scena fiorentina. Nasce da una strana coppia: un ristoratore d’esperienza com’è Pasquale Caprarella e un figlio d’arte che risponde al nome di Gabriele Monogrammi (il padre è il pluripremiato pizzaiolo Graziano de “La Divina Pizza”). Un’accoppiata già vincente sulla carta ma irresistibile se si va a scandagliare punto per punto il progetto che c’è dietro questa pizzeria di quartiere. L’attenzione alla sostenibilità e l’utilizzo di ingredienti biologici e bioattivi a cui si aggiungono pizze, in forno e al padellino, preparate con lievito madre e farine biologiche, vini bio e signature cocktail contribuiscono a delineare l’originalità del locale. Si aggiunge infine una specialità ribattezzata biscroccantina proposta con porchetta di cinta senese Dop e senape. La filosofia di Bellagrò traspare anche dal locale realizzato con materiali naturali (legno, porfido, vetro e ferro) e dotato di un giardino per mangiare all’ombra di una palma.

Bellagrò
Piazza Ravenna, 10, 50126 Firenze
Telefono: 055 685802
Chiuso lunedì e martedì, da mercoledì a venerdì 18:30 – 22:30, sabato e domenica 12:00 – 15:00 18:30 – 22:30

Cortese Cafè

Vito Cortese, lo chef vegan crudista, ha aperto il nuovo negozio in via de’ Guicciardini 124r. Cortese Cafè propone pasticceria crudista, vegan, bio e gluten-free a cui si aggiungono ricette salate cotte e gusti di gelati raw. Lo chef vegan crudista potenzia quindi l’offerta a Firenze nel segno di ricerca e sperimentazione. Il locale a metà strada tra Ponte Vecchio e Piazza Pitti si va ad aggiungere al Cortese Caffè 900 all’interno del museo del Novecento. Si rinnova anche il sodalizio tra chef Cortese e l’imprenditrice Giulia di San Giuliano, già socia nel locale in Piazza Santa Maria Novella. La filosofia di pasticceria, come spiega Cortese, si fonda sul rispetto degli ingredienti: l’assenza di cottura ne mantiene intatte le proprietà nutritive. Ogni dolce diventa un omaggio alla natura e al benessere: merito delle materie prime biologiche e per lo più italiane e del basso indice glicemico, della base vegetale e dell’assenza di prodotti di derivazione chimica.

Cortese Cafè
via de’ Guicciardini 124/r
Chiuso giovedì, aperto lunedì, martedì, mercoledì e venerdi 8.30-19.30, sabato 9-19.30, domenica 9.30-19.30

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