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Nuove aperture di primavera a Milano tra cucina romana e fine dining

Nuove esperienze sensoriali, dalla cucina delle nonne di una volta ai risvolti più creativi di una gastronomia sublimata attraverso tecniche moderne. A Milano è tempo di novità.

Milano senza ombra di dubbio non è una piazza facile per quanto riguarda la ristorazione. La proposta è già ampia e variegata. Dallo street food al fine dining, passando per i bistrot e i locali di cucina etnica, tra le vie della città, e non sono in quelle della movida, i luoghi vocati alla buona tavola non mancano mai. Eppure giovani imprenditori non mancano mai di stupire il grande pubblico con nuove proposte, sempre all’avanguardia, ma spesso molto ancorate alla tradizione.

Le nuove aperture, dunque, non mancano mai e anche per questa primavera ve ne segnaliamo alcune da provare.

Il gusto raffinato di Tham

Eleganza e gusto ricercato. Queste le parole chiave di Tham che ha aperto i battenti in Piazza Francesco Guardi con una proposta di alta cucina raffinata. Si tratta di un progetto ambizioso nato con la volontà di fornire agli avventori un’esperienza gastronomica indimenticabile attraverso un menu che esalta le materie prime.

Carne e pesce vengono sublimati dalla maestria dello chef, che reinterpreta i sapori della tradizione con estro e creatività, dando vita a piatti raffinati che sorprendono il palato.

Tra gli antipasti, si possono trovare il carpaccio di ricciola alla barbabietola, salsa di agrumi e chips di riso oppure il foie gras con frutti rossi e pane brioche

Per i primi piatti, da non perdere i plin all’ossobuco e il risotto al cavolo viola affumicato.

Tra i secondi invece gli amanti della carne possono provare la Rib-Eye di manzo e la guancia di vitello, oltre che il Branzino con salsa Bernese.

La proposta per il pranzo è più snella, ideale per una pausa dal lavoro mentre all’ora dell’aperitivo ampio spazio viene dedicato al bere miscelato abbinato a proposte di finger food.

Tham, piazza Guardi 16, Milano. Tel: 345 1177428.

La veracità romana di Pasta e Vino

Tra Piazza Duomo e le Colonne di San Lorenzo c’è un nuovo indirizzo di gusto per assaporare tutta l’autenticità della cucina “di nonna” dalla forte impronta romana. “Come na volta” è infatti il pay off di Pasta e Vino, la nuova insegna della famiglia Bettozzi che possiede all’attivo già diversi locali nella Capitale.

Il nuovo ristorante in via Torino, che si suddivide su due piani con l’aggiunta di un dehor, propone le eccellenze della produzione agroalimentare ed enologica del territorio, con un occhio attento alla sostenibilità: semola macinata a pietra e uova 100% biologiche, verdure a Km 0 dalle colture locali, guanciale di Norcia, e una cantina con 30 etichette di produzione propria da vigneti autoctoni selezionati dal sommelier di famiglia con la consulenza di un enologo − alcuni dei quali certificati biologici − accanto alla migliore selezione di vini italiani.

Sul menù è possibile trovare tutte le specialità della cucina romana e italiana, semplice e genuina. Dai primi piatti di pasta fresca fatta in casa e condita con i sughi classici della tradizione (Carbonara, Amatriciana, Grigia, Cacio e Pepe etc.) alla Pinsa romana a lunga lievitazione naturale, per essere digerita più facilmente, realizzata con uno speciale mix di farine (frumento, riso e soia), ai secondi di carne come le polpette della nonna.

E per chiudere in dolcezza, una lista di dessert pensata per tutti i gusti: dall’immancabile tiramisù alla crostata ricotta e cioccolato, dalla caprese romana con cioccolato e mandorle al millefoglie farcito al pistacchio.

Pasta e Vino, via Torino 66, Milano.

Señorita, vamos a tapear!

Alta cucina spagnola, tra tapas e convivialità, per la nuova apertura meneghina in via Bramante, sorella minore di Señorio. Dalla colazione alla cena, tra tavoli e divanetti bordeaux è possibile assaporare tutto il gusto della penisola Iberica abbinate a vino, birra e, ovviamente, sangria.

La mattina, via libera ai Crossisant dolci o salati. Per il pranzo, spazio alle “Tapas Frias” dal miglior Jamon Iberico e salumi ai formaggi spagnoli come il pecorino, dal Gazpacho alle Acciughe del Cantabrico. Ci sono poi le “Tapas Calientes” quindi calde, come il Pulpo alla gallega, la Tortilla de patatas o ricette meno conosciute come il Baccalà gratinato con peperoni o la Pringada Sevillana. Golose le “Tapas Frituras”, dal Pimiento de padron – il peperone verde, le Patatas Bravas, le Croquetas, la Tortilla de Camaron – una sorta di frittella con gamberetti. 

Infine ci sono i Pinchos tipicamente dei Paesi Baschi, fette di pane con tantissime diverse ricette fissate da un lungo stuzzicadenti, composte da carne o pesce, verdure e formaggi e da mangiare rigorosamente con le mani. E i Montaditos, piccoli panini farciti.

Non può mancare una delle ricette più amate – e meno conosciute in Italia – proveniente dalle comunità valenciane: la Fideuà, simile alla paella ma con ingrediente principale la pasta di grano. Qui da Señorita in quattro versioni diverse, con pesce, carne oppure verdure di stagione. 

Señorita, Via Bramante 13, Milano.

Il fine dining fusion di View Live Restaurant

In una Milano sempre più multiculturale, ha preso vita un nuovo indirizzo di gusto che coniuga il fine dining all’intrigante unione di sapori della tradizione gastronomica occidentale con quella orientale. Un melting pot culturale, dunque, in un ambiente elegante e sofisticato, tra sperimentazione e tradizione. Si chiama View Live Restaurant ed è nato dalla creatività di Chef Roberto Okabe e dallo stile di Simone Conca.

Cuore pulsante di View Live Restaurant è l’importante e inedito Chef’s Table da dodici postazioni “affacciato” sulla cucina a vista dove gli chef interagiranno con i commensali nella preparazione live dei piatti e delle pietanze, in un coinvolgente dinner show.

Il locale però si compone di altre anime, dal dehor verdeggiante per la bella stagione alla sala ristorante vera e propria, al privé per gli aventi più raccolti, fino al grande bancone bar che accoglie per un aperitivo o un dopocena a base di una mixology creativa e raffinata tra grandi classici e signature.

View Live Restaurant, Via San Gerolamo Emiliani 2, Milano

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