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Pasqua 2024: 10 Colombe da non perdere da Nord a Sud

10 Colombe, più 2, da non perdere per questa Pasqua 2024, da Nord a Sud Italia, da quelle classiche a quelle con un pizzico di creatività.

Non solo uova, burro, zucchero, vaniglia e arancia candita. La creatività dei maestri pasticceri non ha confini ed è per questo che noi, regione per regione, siamo andati a scovare le Colombe migliori da non lasciarsi scappare per la Pasqua 2024. Qui di seguito vi riportiamo una carrellata, dal Nord al Sud, con le 10 (+1) da provare!

La raffinata creatività di Marchesi (Milano)

E’ un anno importante per la pasticceria Marchesi 1824 che, come si intuisce già dal nome, festeggia i duecento anni di storia. Simbolo dello stile milanese, la pasticceria accompagna i momenti di convivialità di una clientela ormai cosmopolita, tra gusto e creatività raffinata. Per Pasqua vi consigliamo le colombe creata dal pastry creator Diego Crosara, che supervisiona tutte le linee: la versione classica è una garanzia di perfezione nella tradizione, ma sono ottime anche la Colomba con albicocca, zenzero e amaretti e la Colomba cioccolato, arancia e gianduja.

La Pasqua di Lorenzetti esalta i prodotti del territorio (Verona)

Quello di Lorenzetti è un amore per il territorio che ha radici ben profonde. Risale infatti al 1970, l’anno in cui la storica pasticceria è stata aperta da Renzo dopo anni di gavetta nei più iconici laboratori del veronese. La stessa attenzione e cura per i prodotti d’eccellenza locali, vive ancora oggi con la nuova generazione di Lorenzetti che ogni giorno sforna dolci e lievitati artigianali di grande qualità. Come la Colomba che per Pasqua non può mancare, aromatizzata con uno dei vini più noti del territorio: il Recioto DOCG. Il risultato è un grande lievitato soffice e profumato (non alcolico), fiore all’occhiello della produzione che prevede anche altre tipologie di colomba come quella pere e cioccolato, quella integrale alle albicocche o, ancora, quella con canditi d’arancia macinati.

Madre: i sapori autentici di Mattia Premoli (Treviglio)

Farine pregiate, lievito madre e una lunga maturazione sono gli ingredienti principali delle soffici colombe di Mattia Premoli, pasticcere-ingegnere patron di Madre a Treviglio (BG), che per la Pasqua 2024 ha dato via alla produzione del grande lievitato della primavera in tre varianti differenti. Accanto a quella tradizionale, delicata e armoniosa, e a quella con pistacchio e limone Costa d’Amalfi DOP, novità di questa festività sarà la Colomba con Cioccolato, Pesca e Albicocca. Un tripudio di gusto e golosità per tutti gli amanti della frutta candita.

La Colomba dell’Enzo e le novità della Pasqua alla Pasticceria Martesana (Milano)

La Pasqua è tornata anche nel laboratorio della pasticceria Martesana che ha iniziato a sfornare l’ormai iconico dolce lievitato tipico di questa festività, la colomba in una versione primaverile del Panetùn de l’Enzo omaggio a un’icona della pasticceria austriaca. Accanto a questa referenza ormai immancabile sul banco della pasticceria, per questo 2024 sono state realizzate delle varianti dal tocco gourmand come quella con cioccolato e frutti rossi che unisce nell’impasto i frutti di bosco semi-canditi, le gocce di cioccolato fondente e la confettura di lamponi.

Gusto e identità per le colombe targate Roscioli (Roma)

Digeribili, aromatiche e dal sapore naturale, le Colombe Roscioli hanno una forte identità. La ruvidità degli impasti, i metodi di cottura, i profumi e le consistenze danno vita a lievitati che sono prodotti artigianali da panettiere. Per questo, vengono venduti al peso, proprio come il pane dello storico forno che si trova a pochi passi da Campo de’ Fiori.

Le Colombe Antico Forno Roscioli sono realizzate senza aromi aggiunti e con Lievito Madre monitorato e tenuto sempre attivo. Un lievito utilizzato durante l’anno per i vari pani prodotti dallo storico forno romano, che quando arriva al momento della Pasqua è performante e in attività. Oltre alla colomba classica, da provare, non mancano versioni più estrose come quella pere e cioccolato o albicocche e caramello. Ma anche quella con solo uvetta e, per i più golosi, quella ai tre cioccolati, tutte disponibili in tre formati (500g, 1 kg, 2 kg).

Dolce e salata, la colomba di Casa Manfredi per Pasqua e Pasquetta (Roma)

Se da una parte è la tradizione a farla da padrona nella realizzazione delle colombe nel laboratorio di Casa Manfredi, dall’altra l’abilità e l’estro della pastry chef Giorgia Proia è inarrestabile. Proprio per questo nei punti vendita di viale Aventino, Casa Manfredi Teatro a Piramide e nel luxury corner all’interno dell’Hotel Palazzo Naiadi di Piazza della Repubblica, oltre alla colomba classica (anche in vasocottura) con lievito madre, vaniglia del Madagascar, miele d’acacia, burro francese di latteria, uova fresche, arancia candita, mandorla di Noto per la glassatura, sono disponibili altre due versioni: Colomba cacao, gianduia e albicocche Pellecchiella del Vesuvio e Colomba lamponi e pistacchio.

Ma per gli amanti del salato, novità di questo 2024 è la Colomba di Pasquetta, una versione salata super golosa, realizzata con il Burroliva (quindi senza il classico burro di origine animale) con all’interno goduriosi pezzi di guanciale e carciofi.

Tradizione e innovazione di Spiga d’Oro Bakery (Roma)

Guidato dal talentuoso pastry chef Alessandro Mangione, Spiga d’Oro Bakery presenta una variegata gamma di colombe pasquali che soddisfano ogni gusto e preferenza. Dalla classica Colomba con impasto soffice e glassa golosa, alla Colomba al Pistacchio, fino alle creazioni più audaci come la Colomba farcita alla Nutella, al Ferrero Rocher, e ai tre cioccolati (fondente, latte e bianco), senza dimenticare la coloratissima Colomba Kinder.

Di Stefano: qualità, novità e sartorialità sono gli ingredienti della Pasqua 2024 (Raffadali AG)

La  Pasqua 2024 Di Stefano sarà all’insegna della qualità delle materie prime e delle tecniche di lavorazione, novità di sapori e sartorialità delle ricette sono gli ingredienti che rendono uniche e irripetibili le colombe della nota pasticceria di Raffadali.

L’azienda di Raffadali, nota per l’eliminazione del superfluo in ricetta, per le tecniche di lavorazione a mano e per l’uso di materie prime di alta qualità, conferma le sue scelte e propone anche tre novità per la Pasqua 2024. La Colomba Farcita Freschissima in edizione limitata, la Colomba Da Farcire con la sac à poche e la Colomba al Cacao e Agrumi di Sicilia. La prima intende valorizzare la freschezza degli ingredienti e dell’impasto, disponibile anche per questo motivo solo su prenotazione nei gusti Cioccolato Siciliano e Pistacchio Siciliano. Stessi gusti pure per la Colomba Da Farcire con la sac à poche inclusa nella confezione pensata per esaltare l’aspetto conviviale, giocoso e godurioso delle feste. La novità di sapore del 2024, è la Colomba al Cacao e Agrumi di Sicilia: un impasto nero di cacao e cioccolato con canditi di polpa di arancia e limone, profumatissimo e pieno di carattere come il vulcano Etna.

 “Farine di Sicilia”,  la Pasqua in Bianco e Nero di Giovanni Billeri (Castelvetrano TP)

Giovanni Billeri, patròn di Farine di Sicilia il noto brand dedicato ai grani antichi siciliani, ha raggiunto un altro bel traguardo. L’imprenditore siciliano che ha scommesso sui grani autoctoni, per la Pasqua 2024 è pronto ad una nuova, entusiasmante, sfida: accanto alla Colomba Nero preparata con farina Nivura utilizzata per fare il pane nero di Castelvetrano e ricoperta con glassa ci cioccolato fondente e semi di sesamo, si aggiunge “Bianca la Colomba”, preparata con semola rimacinata di grano duro Rimacin’Oro, canditi di cedro e limone , ricoperta di cioccolato bianco e semi di sesamo. L’impasto risulta piacevolmente profumato (nonostante l’assenza di aromi aggiunti) e ben alveolato. In bocca è morbido e ogni boccone si scioglie al palato insieme al cioccolato in un unicum armonioso e ben equilibrato. Si tratta di due colombe che riproducono una il pane nero e l’altra il pane di rimacinato, entrambi omaggio alla tradizione di Castelvetrano. Una doppia tentazione a cui è impossibile resistere.

Lidia Calà Carcione – Dolce Incontro .La colomba di pasta reale di Tortorici e la colomba ai fiori di campo

Lidia Calà Scarcione, la regina delle nocciole di Tortorici, che insieme al marito gestisce la pasticceria Dolce Incontro in pieno centro storico di Tortorici dove é nata e vive da sempre, per la Pasqua 2023 ha pensato di creare, accanto ai gusti classici e intramontabili come cioccolato, nocciola, pistacchio e frutti rossi e more, alcune novità dal gusto davvero sorprendente. Accomunate da un impasto soffice, profumato dall’ampia alveolatura, nel primo caso l’ingrediente protagonista oltre alle nocciole tipiche del territorio, è la Pasta Reale.

Si tratta di una sorta di biscotto dalla forma piatta e irregolare, con una superficie marroncina, granulosa e sormontata da una piccola cupola bianca. Al palato è un’esplosione ‘nocciolosa’ appagante e durevole. Nella colomba il croccante di pasta reale è stato inserito sia nell’impasto che nella farcitura realizzata con crema alla nocciola e granelli di pasta reale. Il tutto ricoperto di finissimo cioccolato fondente. Ma non è tutto. Tra le novità di quest’anno la colomba al cioccolato fondente e scorzette di mandarino, all’albicocca con albicocche intere sciroppate, quella al limone e quella ai fiori di campo commestibili, vero inno alla primavera.

Natale Trentacoste- la colomba classica e la cassata Norman (Marineo PA)

Natale Trentacoste il pastry chef della pasticceria Norman di Marineo, accanto alle versioni classiche della colomba – tradizionale, cioccolato e pistacchio – propone, tra gli altri, alcuni interessanti e insoliti abbinamenti come, ad esempio, Bacio Rosso con frutti rossi e melograno e crema di limoncello, Domy con ananas e cremino al cioccolato bianco, Oro Nero al cioccolato con cremino alla gianduia, Smeraldo con pistacchio e cremino al pistacchio e Cannellino La Rocca alla cannella e cremino alla cannella. Novità di questa Pasqua è sicuramente Makella, la colomba ideata in collaborazione con il Comune di Marineo a base di amarena, pistacchio, mandarino, mandorle, arancia e limone.

Ma non è tutto. Quest’anno Natale Trentacoste, ha ideato e realizzato in collaborazione con il Comune di Marineo la colomba “Makella “, dedicata alla comunità marinese. La colomba si fregierà del riconoscimento “De.Co Marineo”(Denominazione Comunale d’Origine) riconosciuta dal Comune testimoniando il legame con Marineo e riconoscendo nella Pasticceria Norman l’Asia continua azione di promozione della cultura gastronomica e dei prodotti locali. Quest’anno Norman ha celebrato i suoi 18 anni di attività ed è stato premiato dall’Amministrazione Comunale per essersi distinto per la sua generosità e solidarietà a favore della comunità di Marineo. La
colomba Makella unisce in sé amarena, pistacchio, mandarino, mandorle, arancia e limone: un vero trionfo di sapori in perfetta sintonia.

Ode al pistacchio da Inglima – Canicattì (AG)

Cuore siciliano da oltre 50 anni, ma con lo sguardo rivolto al futuro. E’ il 1964 quando Angelo Inglima, poco più che un ragazzo, apre la sua prima bottega a Canicattì. Ha appreso i segreti dell’arte pasticcera dallo zio e, con questo prezioso bagaglio di conoscenze, i sogni concreti da gran lavoratore e l’appoggio della madre, inizia una vita dedicata ai dolci della tradizione siciliana e, precisamente, agrigentina. Vi consigliamo la colomba artigianale al pistacchio che ha nella confezione la crema spalmabile con il 35% di pistacchi che accompagnerà la vostra degustazione, dando ancora più sapore.

+1: il PandUovo di Andrea Tortora

 E’ un outsider perché rilegge il lievitato pasquale in chiave tutta nuova. L’impasto, infatti, viene inserito nello stesso stampo che si userebbe per fare le uova di Pasqua. Si chiama PandUovo ed è un dolce innovativo del pastry chef Andrea Tortora, che per anni è stato pasticciere in ristoranti stellati Michelin e che oggi è imprenditore col suo marchio AT Pâtissier.

Il soffice lievitato ricorda il pandoro, con morbide note di burro e vaniglia. Al palato effetto “setoso”, profumo delicato e una morbidezza che vi sognerete la notte…

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