I Graziano, per i giuglianesi, sono “i Bacco”, per assonanza con la storica enoteca di famiglia (Il regno di Bacco, ndr) a cui si aggiunge, oggi, la raffinata osteria guidata dai fratelli Antonio e Nicola.
L’abbiamo detto e lo ripetiamo, ottimi segnali di fumo dalla provincia napoletana. Giovani che s’imbarcano in ambiziosi progetti di ristorazione, in barba alla geolocalizzazione penalizzante e puntando sul peso delle origini. Vi raccontiamo una nuova insegna accesa a Giugliano in Campania, altro ristorante che si candida come destinazione gourmet per i palati mai paghi di belle scoperte. In paese, tutti li chiamano “i Bacco”. È il soprannome della famiglia Graziano, per assonanza con la storica enoteca giuglianese di papà Domenico (Il regno di Bacco, ndr).
Va da sé che, quando si è trattato di dare un nome alla nuova insegna, le idee erano già chiarissime. Dunque, “I Bacco” in versione ristorante, con i fratelli Antonio e Nicola Graziano e un’etichetta impegnativa: osteria innovativa. Cose che, nel cuore di una città all’avanguardia, non stupirebbero più di tanto, ma la provincia napoletana andrebbe conosciuta per restituire il giusto merito ai giovani che restano.
L’osteria innovativa
Osteria perché la tradizione è nell’ispirazione di un menu che ingolosisce al primo sguardo, pochi fronzoli, tanta sostanza (e tecnica). Innovativa perché la forma è protesa verso le nuove esigenze della ristorazione moderna. Il che risulta coerente anche con l’arredamento: stile urban-industrial, ma senza strafare. Ambiente open space, bancone bar a vista e la giusta informalità ai tavoli.
“Siamo figli della pandemia, nel 2020 abbiamo aperto e chiuso per direttissima, non è stato facile attendere, ma grazie alla nostra famiglia ce l’abbiamo fatta e siamo più motivati che mai.” Tanto entusiasmo nelle parole di Nicola, è lui che dirige la sala, sfoderando competenza e curiosità in fatto di oli, vini, distillati, è un piacere ciacchierare con lui tra un assaggio e l’altro.
In cucina c’è Antonio, suo fratello. Autodidatta, rigoroso, concentrato, di quelli che studiano e sperimentano senza sosta. Dalla panificazione, alle cotture riservate agli ottimi tagli di carne in menu, senza dimenticare primi piatti e sfizioserie molto concrete che non prestano il fianco alle mode, ma ad un’accurata selezione di materie prime, “sulla qualità della spesa non ammettiamo compromessi, ci crediamo fino in fondo e riusciremo a farci amare senza riserve.”
Ci raccontano di come sia necessario, ogni giorno, aggiustare il tiro affinché la loro proposta, a Giugliano in Campania, non spaventi, ma accolga. Il menu è costruito per soddisfare tutti i gusti, un’interessante proposta per appetiti e tasche diverse. Tradizionalisti e non.
I nostri assaggi
Polpettine con crema di peperone Braciole alla napoletana Lardiata Millefoglie di patate Mini bun Manzetta prussiana
Ci avventuriamo in una sfilza di antipasti dipanati tra orto e macelleria, crudi e cotti. Piatti preceduti da profumi imponenti, il colpo d’occhio è goloso e tutto fa venir voglia di essere mangiato all’istante. Rispolveriamo il vecchio, caro comfort-food. Le polpettine, così come le piccole braciole alla napoletana, sono caramelle una tira l’altra.
E poi ci sarebbe la Lardiata che i ragazzi definiscono 2.0. Piatto della tradizione napoletana a base di pomodoro e lardo, in una versione che utilizza, con il lardo stagionato in conca di marmo, pomodorini gialli e rossi confit e crema di basilico. Fresca e intensa ad ogni forchettata di mezzanelli, il formato di pasta richiesto dalle nonne.
Nicola Graziano sceglie il vino per noi, concedendoci più assaggi ed una maniera perfetta di fare da padrone di casa. Una casa che profuma di sostanza, ma che sa liberarsi delle zavorre, consegnando per tutto il pasto una Campania snella e aperta al nuovo.
Info utili
I Bacco – Osteria innovativa
via Nuova Sant’Antonio, 12
80014 Giugliano in Campania (Na)
+39 3279483657
Prezzo medio: 40 euro vini esclusi
Aperto pranzo e cena
Chiuso mercoledì