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Concours Mondial de Bruxelles 2022: le cantine italiane premiate a Roma

Concours Mondial de Bruxelles e il Concours Mondial du Sauvignon hanno premiato le migliori cantine italiane a Roma lo scorso 18 ottobre. Tutto sulla degustazione, la premiazione e i nostri assaggi.

Il 18 ottobre 2022, il Concours Mondial de Bruxelles, uno dei più prestigiosi concorsi enoici itineranti del mondo, è giunto a Roma per la Premiazione dei Vini Italiani medagliati al Concours Mondial de Bruxelles e al Concours Mondial du Sauvignon. L’evento si è svolto nell’elegante Palazzo Valentini, a due passi da piazza Venezia, alla presenza di un pubblico selezionato di operatori di settore e stampa che (su invito) hanno preso parte a un’interessante degustazione delle etichette italiane medagliate.

Al culmine della giornata è poi avvenuta la premiazione finale dei vini italiani.

La degustazione romana

Al centro della kermesse capitolina una appassionante degustazione che ha visto protagoniste sui banchi d’assaggio, le 535 etichette italiane insignite delle prestigiose medaglie del Concours Mondial de Bruxelles e del Concours Mondial du Sauvignon. Tra i vini in degustazione anche una delegazione di 28 aziende calabresi medagliate giunte con le loro etichette nella Capitale per far conoscere al pubblico la loro produzione. La Calabria ha infatti ospitato a maggio scorso a Rende, l’ultima tappa del concorso 2022.  Qui l’elenco delle aziende medagliate calabresi presenti a Roma:

Antiche Vigne di Pironti Gianfranco – Az. Agr. Serracavallo – Az. Agr. Termine Grosso di Antonio Giglio Verga – Azienda Agricola Campana di Cosentino Maria – Azienda Agricola Cantine Chimento Luigi – Azienda Agricola di Filice Francesco – CerzaSerra Wine – Azienda Agricola Francesco Pacelli – Azienda Vinicola di Alfano Silvana – Azienda Vinicola Tramontana S.R.L – Campoverde Spa Agricola – Cantine – Benvenuto – Cantine Spadafora SRL – Cantine Terre di Balbia – Caparra e Siciliani – Capoano SRL Società – Agricola Unipersonale – Casa Vinicola Criserà Srl – Falvo Ermanno – Farneto del Principe – Feudo dei Sanseverino – La Pizzuta del Principe – Le Conche di Sposato Vincenzo – Librandi Antonio e Nicodemo SpA – Società Agricola Cantine Viola srl – Societa’ Agricola Zito F.lli SRL – Statti SRL – Tenute San Giovanni – MCM srl – Terre Grecaniche – Cooperativa Agricola Toscano Antonio.

Le masterclass: Portogallo e Croazia

Come di consueto ad impreziosire la degustazione oltre ai banchi d’assaggio, anche due esclusive masterclass, accessibili solo su prenotazione. La prima, iniziata alle 17:00 e conclusasi alle 17:45, ha proposto un focus tematico sul vino spumante del Portogallo, che negli ultimi anni ha raggiunto un crescente apprezzamento da parte degli appassionati grazie ad un rigoroso lavoro delle cantine e ad un terroir fortemente vocato e sottoposto ai benefici influssi oceanici. Tra le etichette in assaggio lascia un ottimo ricordo lo spumante Brut Nature Sublime 2011 della cantina Quinta dos Abibes da uve Arinto de Bucelas che sosta 48 mesi sui lieviti e 6 mesi in bottiglia. Bellissimo color giallo dorato si connota per un perlage fine e persistente e per un naso che rimanda alla cera d’api, alla fragranza del pane che sfuma in note di cedro e lime riconoscibili anche al sorso, cremoso e vivace.

Dopo il Portogallo è stato il momento delle etichette croate, protagoniste nella masterclass iniziata alle 18:00 e terminata alle 18:45. Anche la Croazia si fa notare per la validità della sua produzione vinicola. Il suo territorio infatti beneficia di condizioni climatiche favorevoli all’enologia che spaziano dal clima mite e temperato sulle coste, al continentale nell’entroterra, ne risulta un variegato panorama di vini di sicuro interesse.

La premiazione

Al termine della degustazione alle 19.00 nella bellissima sala Di Liegro di Palazzo Valentini si è svolta la premiazione finale dei vini italiani, che hanno ottenuto una medaglia nei due concorsi di quest’anno, e che ha visto anche la partecipazione di Baudouin Havaux, Presidente del Concours Mondial de Bruxelles e di Pierluigi Sanna  vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, che ha patrocinato l’evento.

 “E’ sempre un piacere tornare in Italia – ha dichiarato Baudouin Havaux, Presidente del Concours Mondial de Bruxelles – una terra legata a doppio filo alla storia del vino dove riscontriamo sempre una partecipazione ed un calore unici. Roma, con le sue bellezze e la sua millenaria tradizione vitivinicola, è la tappa conclusiva ideale del percorso intrapreso quest’anno in Calabria che ci ha regalato molte soddisfazioni. L’edizione 2022 del Concours ha risvegliato infatti nei consumatori la voglia di scoprire questa regione dalla vocazione naturale per il vino e ci auguriamo tutti che possa tornare ad essere un punto di riferimento per tutti gli enoappassionati”.

La premiazione si è conclusa alle 20:30 tra l’entusiasmo del pubblico, a perfetto coronamento di una giornata all’insegna del buon vino italiano e non solo.

I nostri assaggi

Fiordiligi Bianco 2020 – Assuli Srl: Da uve 100 % Grillo è un vino giallo paglierino con evidenti riflessi verdognoli. Al naso offre sentori di agrumi e ananas. Al palato risulta dunque in linea con le sensazioni olfattive, fresco con una raggiunta armonia di salinità e mineralità. Ha vinto, infatti, la medaglia d’oro al CMB. 

Sauvignon 2020 Trevenezie Igt -Bortolusso: siamo a Carlino, Udine con le vigne che sentono gli influssi dal mare e affondano le radici nei terreni lagunari, salmastri e quindi anche i vini ne acquistano in particolari caratteristiche. Questo sauvignon si caratterizza per il naso complesso e intenso in cui emergono soprattutto note di salvia, foglia di pomodoro e fiori di sambuco. Al palato è quindi fresco, minerale ed equilibrato con una perfetta corrispondenza tra sensazioni gustative e olfattive. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB. 

Monteti 2017 – Tenuta Monteti Srl: blend di Petit Verdot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon è un rosso rubino intenso, dal naso complesso, che sprigiona frutti di bosco, sensazioni floreali di rosa, sbuffi balsamici e speziatura. Al palato dunque è corposo e conferma le note fresche dei frutti rossi, gradevolmente sapido con tannini nobili e finale lungo e intenso. Vino simbolo di questa cantina a 145 metri slm. nella maremma toscana a Capalbio, con 28 ettari di vigneti a 15 km dalla costa protetti dalla collina omonima, da cui prende il nome vino stesso. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB. 

Caburnio 2017 – Tenuta Monteti Srl: Blend di Cabernet Sauvignon , Alicante-Bouschet e Merlot. Per 12 mesi il 50% matura in acciaio e l’altra metà in barriques e tonneaux di rovere francese di media tostatura di cui solo il 25-30% sono nuovi. Affina poi in bottiglia per altri 12 mesi. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB. Rosso rubino al naso esprime frutta scura, amarena, mora, chinotto, cardamomo e pietra focaia. Raffinato e sapido, di buona freschezza e balsamicità.

Sicomoro Morellino di Scansano Docg Riserva 2019 Cantina vignaioli di Scansano: Morellino di grande struttura ha un naso piacevolissimo connotato da profumi di frutta rossa e di bosco, e allo stesso tempo dolci note speziate di cannella e vaniglia. Al palato è fruttato e speziato, secco, caldo, morbido con tannini importanti ma ben levigati. Equilibrato e persistente. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB.

Furioso 2018 – Assuli Srl: Da Mazara del Vallo (TP) nella Sicilia nordoccidentale arriva questo vino rosso rubino con riflessi purpurei da uve 100% Perricone, vitigno autoctono riscoperto recentemente. Affinamento di 12 mesi in botte grande di rovere, riposa successivamente 12 mesi in bottiglia. Elegante ed armonioso, esprime note di ciliegia, violetta, china, grafite, menta. Al palato è intenso ed equilibrato, tannini vellutati e finale lungo di frutta matura. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB. 

Serviano 2020 – Centovignali: Puglia Igp primitivo ottenuto dalle uve provenienti dai terreni dell’azienda nell’agro di Gioia del Colle. Rosso porpora al naso esprime sentori di ciliegia e frutta rossa, floreale e speziato.  Morbido ed equilibrato è un dunque primitivo moderno e piacevole grazie alla contenuta alcolicità (13 gradi) che lo rende adatto a tutto pasto. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB. 

 Cerasuolo di Vittoria DOCG della Tenuta Valle delle Ferle: nasce da uve nero d’Avola e frappato allevate nell’antica vigna mista su terreni di origine alluvionale, prevalentemente sabbiosi, ricchi di scheletro. Le uve sono poi vinificate tutte insieme e affina in acciaio, a contatto con le fecce fini, prima di riposare per almeno 3 mesi in bottiglia. Al naso, quindi, è ricco di sentori di violetta e frutti di bosco, timo e melograno, al sorso è equilibrato, denso, vellutato e lunghissimo. Ha vinto la medaglia d’oro al CMB. 

Il medagliere italiano al Concours Mondial 2022

Anche quest’anno l’Italia ha confermato il suo ruolo di spicco nel panorama mondiale del vino, conseguendo nello specifico 15 medaglie Gran Oro, 109 medaglie d’Oro e 230 medaglie d’Argento per un totale di 354 vini premiati di cui 261 rossi, 91 bianchi e 2 rosé.

Inoltre il Belpaese nel 2022 è al secondo posto per numero di Gran Medaglie d’Oro vinte e al terzo posto per numero totale di riconoscimenti, dopo la Spagna, seconda con 433 medaglie, e la Francia, prima con 455 medaglie. Tra le regioni italiane più blasonate spiccano, invece, la Sicilia, con 58 medaglie, la Toscana, con 50, la Puglia, con 46, il Veneto, con 33, e la Calabria, con 31 medaglie.  

A ricevere il prestigioso premio di miglior vino rosso italiano, Mai Dire Mai, Amarone della Valpolicella DOCG, Veneto. Tra i vini bianchi, il miglior italiano è Fileno CVA Canicattì, Sicilia. Le aziende italiane medagliate:

1. Amarano di Storti Lucia

2. Assuli Srl

3. Az. Agr. Bortolusso

4. Azienda Agricola Bulgarini Fausto

5. Azienda Agricola F.lli Rossi SRL Centovignali

6. Azienda Agricola G. Milazzo

7. Azienda Agricola Possa

8. Azienda Agricola Terzini di Domenico Terzini

9. Azienda Vinicola di Alfano Silvana

10. Baccichetto Umberto e C. S.s.

11. Baglio Bonsignore Soc. Agr. SRL

12. Baglio di Pianetto Srl

13. Borgo Stajnbech

14. Bragagnolo vini Passiti

15. Cantina Colle Moro

16. Cantina di S.croce Soc.agr. coop.

17. Cantina Frentana Soc. Coop. Agr.

18. Cantina Orsogna 1964

19. Cantina Santa Maria La Palma soc coop.

20. Cantina Sociale Birgi SCA

21. Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano

22. Cantinamena – Societa’ Agricola Mingotti Srl

23. Cantine Animas di Mazzone Alessandro

24. Cantine Spelonga

25. Carlo Pellegrino C. Spa

26. Casa E. di Mirafiore e Fontanafredda

27. Casa Vinicola Fazio

28. Conte Spagnoletti Zeuli Az.Agr.

29. CVA Canicatti Sca

30. Don Tomasi SRL

31. Guasti Clemente figli srl

32. Il Quercetto di Pasquale Concetta

33. Jasci Marchesani Az. Agrobiologica

34. Kellerei Meran

35. La Riccafana di Riccardo Fratus

36. Lanciola di Carla Ercoli e Giovanni Guarnieri

37. Le Conche di Sposato Vincenzo

38. Montedidio Società Agricola srl

39. Montemajor SRL

40. Societa Agricola Amor Vitae SRLS

41. Società Agricola Corte Viazza SS

42. Società Agricola Viridaria sas di Pupillo

43. Societa’ Agricola Nativ SRL

44. Tenuta del Buonamico

45. Tenuta Maffone

46. Tenuta Monteti Srl

47. Tenuta Ponziani

48. Tenuta Valle delle Ferle

49. Tenute Ugolini Società Agricola S.S.

50. Vinci Vini SRL

51. Weingut Plonerhof d. Tutzer Erhart Schafer Herta

Per i più appassionati, inoltre, a questo link è possibile consultare tutti i risultati della competizione.

2023, il Concours Mondial de Bruxelles sbarca in Croazia

E dopo i premi, dunque, già si guarda al futuro, con il Concours Mondial de Bruxelles che celebrerà la sua 30 esima edizione a Parenzo, dal 12 al 14 maggio 2023, in Istria (Croazia).

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