Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
ApprofondisciAppuntamentiNotizie

Le feste in spiaggia sono una cosa seria. “Periferia Iodata” debutta a La Baia di Fregene in difesa del litorale

Un nuovo progetto inclusivo per raccontare e promuovere il mare e le sue eccellenze di costa, la cultura enogastronomica, la formazione coscienziosa e l’ambiente che ci ospita.

Si chiama “Periferia Iodata” la concreta iniziativa animata dalle icone della ristorazione del litorale romano tenute assieme da scelte di qualità e amore per il terriotorio: un network di professionisti e operatori del settore ristorativo, con tanti, giusti e lungimiranti obiettivi.

Il 1 agosto è la data fissata per la prima “festa dell’Estate”, ovvero la festa in spiaggia per celebrare al meglio il debutto con i fatti: piatti tipici della tradizione, degustazioni, riflessioni ad alta voce e musica dal vivo.

Dopo diversi mesi di preparazione, alla fine il progetto è decollato: Periferia Iodata si presenta al pubblico. Un’uscita programmata dal 12 dicembre al Castello San Giorgio di Maccarese, in occasione dell’iniziativa “Agroalimentare: nuovi modelli e prospettive per la crescita e lo sviluppo del territorio”, promosso dall’Arsial e dal Comune di Fiumicino con l’Assessorato alle Attività Produttive, alla quale tutti componenti hanno tenuto fede trova adesso la sua prima data per diventare operativi.

Fondatori dell’iniziativa sono due chef stellati di Fiumicino, Gianfranco Pascucci e Lele Usai, insieme a Marco Claroni e a Benny Gili, per i ristoranti Pascucci al Porticciolo, Il Tino e 4112, l’Orologio di Fiumicino e La Baia di Fregene. Ai quali si sono subito aggiunti per Fiumicino: Alessandro
Capponi (Host), Alessandro Pietrini (La Marina), Franco Di Lelio (Pizzeria Sancho), Arcangelo Patrizi (Pasticceria Patrizi), Marco Fiorucci (Gina al Porto Romano) e Luca Pezzetta – Pizzeria Clementina. Per Fregene: Andrea Salce (Il Riviera), Fabio Di Vilio (La Scialuppa Da Salvatore) e Maria Cristina Sebastiani (Rosario).

È un grande piacere comunicare che finalmente alcune attività della ristorazione del Comune di Fiumicino hanno dato vita a un nuovo progetto di aggregazione – ha scritto il presidente Gianfranco Pascucci – Periferia Iodata nasce con l’intento primario di voler raccontare e promuovere un territorio, di valorizzare i prodotti della nostra terra, del nostro mare e dei nostri artigiani.

Un progetto dal tratto inclusivo che intende accogliere tutti coloro che lavorano con standard di qualità alta, a prescindere dalla tipologia delle attività dei singoli. Vogliamo aggiungere che siamo supportati anche da Ambasciatori del Gusto e da Fare Rete, che insieme contano quasi 100mila esercenti in tutta Italia.

L’intento è quello di collaborare con chi vuole tutelare e promuovere il patrimonio enogastronomico e la cultura agroalimentare locale in tutte le sue forme – aggiunge Lele Usai, vicepresidente dell’associazione – valorizzandone i prodotti tipici, le tecniche di lavorazione, i piatti della tradizione e le ricette peculiari che caratterizzano il territorio del litorale laziale e del Comune di Fiumicino in particolare.

Con l’assessora alle Attività Produttive Erica Antonelli lavorando a una serie di ricette di piatti tipici locali da inserire nella De.Co., il marchio di denominazione comunale di origine per la tutela e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari, proprio per
rafforzarne insieme valenza, tipicità e qualità.

Per farlo ci proponiamo di organizzare eventi, partecipare a fiere nazionali e internazionali di settore e promuovere ogni altra attività utile a perseguire gli obiettivi prefissati.

La Festa dell’Estate

Lunedì 1 agosto, è la data prefissata. La Baia di Fregene, il luogo prescelto. La Festa dell’Estate è il suo nome:è il primo evento organizzato da Periferia Iodata.

Nemerosa sarà l’offerta a Tema Mare a base di pescato locale con golose incursioni di terra, e numerose le postazioni per la preparazione di succulente ricette celebrative dell’insegna di provenienza.

Nello specifico: il primo piatto sarà preparato da Benny Gili (La Baia di Fregene) e Andrea Salce (La Riviera). La “gamberina fritta” sarà opera di Fabio Di Vilio (La Scialuppa da Salvatore) e Alessandro Capponi (Host Restaurant). La pizza – con patate e porchetta – verrà invece sfornata da Franco Di Lelio (Pizzeria Sancho) e i supplì saranno appannaggio di Luca Pezzetta (Pizzeria Clementina) alla “Vaccinara di tonno”.

Al barbecue si dedicheranno Gianfranco Pascucci (Pascucci al Porticciolo) e Benny Gili (La Baia di Fregene), mentre la “zuppa di pesce” sarà realizzata da Marco Claroni (L’Osteria dell’Orologio), Marco Fiorucci (Gina a Porto Romano) e Alessandro Pietrini (La Marina Ristorante). I dolci saranno appannaggio di Angelo Patrizi (Pasticceria Patrizi).

La cantina Paolo e Noemia D’Amico, saranno sponsor della serata. Il dj set e la musica dal vivo saranno quelli del gruppo Ukus in Fabula.

“La Festa dell’Estate” spiega il vicepresidente Lele Usai “rappresenterà il punto di partenza per nuove attività, sarà un momento di confronto, un modo per unificare ed estendere un gruppo di persone che ha lo stesso intento, quello di valorizzare il territorio a 360 gradi. E proprio perché si tratta di una festa, la prima di questo genere, abbiamo scelto la spiaggia come location”.


Il Manifesto di Periferia Iodata

L’intento generale (dichiarato) dell’associazione, è proprio quello di tutelare e coinvolgere sempre di più tutti i produttori delle 14 terre di Fiumicino, per promuoverne prodotti, ricchezza e vitalità.


“Particolare attenzione verrà dedicata all’educazione, istruzione e formazione professionale – continua Benny Gili, consigliere di Periferia Iodata – nonché alle attività culturali di interesse sociale con finalità educativa e alla collaborazione con le istituzioni e gli enti locali o nazionali, le associazioni di categoria e dell’imprenditoria. Anche la solidarietà è al centro dei nostri interessi: intendiamo promuovere e collaborare a eventi pubblici e privati per raggiungere questi obiettivi”.


“E poi creare un network di professionisti e operatori del settore, di comprovata capacità e competenza con cui elaborare strategie di comunicazione e di promozione turistica con iniziative comuni concordate, collaborando con soggetti pubblici e privati, organismi, movimenti, associazioni o istituti locali e internazionali”, aggiunge Marco Claroni.


“La tutela dell’ambiente è un altro tema centrale – conclude Gianfranco Pascucci – in collaborazione con l’ente locale e le altre amministrazioni, abbiamo intenzione di promuovere incontri per stimolare il raggiungimento di soluzioni condivise in grado di migliorare la qualità della vita ben oltre i confini del territorio.

Abbiamo sollevato il tema dei rifiuti trasportati dal Tevere, un problema da affrontare e risolvere una volta per tutte. E con l’Assessorato comunale all’Ambiente è allo studio il progetto per trovare alternative all’uso di cassette di polistirolo per il trasporto del pesce.

Un’iniziativa nella quale vogliamo coinvolgere l’Asta del Pesce e le cooperative della pesca locale. Avere un pescato di Fiumicino senza più polistirolo, anche a bordo delle imbarcazioni, sarebbe un grande segnale di attenzione verso la sostenibilità ambientale, il mare e la sua biodiversità. Non solo, se riuscissimo ad abbandonare il polistirolo, potremmo proporre, al pari di altre marinerie, di certificare il nostro pescato attraverso un marchio di ulteriore qualità.

Articoli correlati

Be-Wizard, il cibo è sempre più digitale

Francesco Gabriele

Pesce in Piazza 2022: a Roma torna l’evento dedicato ai prodotti del mare

Redazione

La viticoltura sostenibile, le cantine siciliane puntano sulle certificazioni per una società migliore

Manuela Zanni