Si aprono le porte del fine settimana che a Roma sarà all’insegna degli appuntamenti dedicati al vino: Uva Fiera, Vini Selvaggi, Io Vino. Tre eventi da non perdere, dunque, per tutti i wine lovers della Capitale.
Degustazioni, masterclass e verticali. Vini autoctoni, naturali e biologici. Questo fine settimana capitolino non risparmierà nessuno. Soprattutto i wine lovers che avranno la possibilità di degustare ottime etichette, provenienti dall’Italia ma non solo, in tre appuntamenti assolutamente da non perdere.
Uva Fiera
“Beviamola in purezza”. Questo è il claim della manifestazione che si svolgerà dal 12 al 14 marzo negli spazi de La Città dell’Altra Economia. Sarà una vera e propria mostra mercato in cui saranno esposti esclusivamente vini ottenuti da monovitigno, normalmente usato come uva da taglio.
Uva Fiera nasce infatti per avvicinare gli appassionati e gli operatori del settore agli artigiani italiani dell’uva. Quei vignaioli, cioè, che hanno deciso di produrre vini in purezza da vitigni nativi e autoctoni. Si tratta cioè di vini realizzati con uve solitamente utilizzate per i blend, spesso poco note, ma che esprimono al meglio le peculiarità e le differenti espressioni del nostro territorio.
Ma non è tutto. Uva Fiera offre anche la possibilità ai produttori di vendere i propri vini, e non solo le etichette selezionate in tema con la manifestazione.
Spazio dunque ai vari Trebbiani italici (da quello d’Abruzzo ai Trebbiano Verde e Giallo laziali), alla Malvasia Puntinata, al Grechetto. E ancora Greco Musc, Pignoletto, Ciliegiolo, Canaiolo, Guarnaccino, Tintilia e Frappato.
Uva Fiera
Dove: Città dell’Altra Economia – Largo Dino Frisullo, Roma
Quando: dal 12 al 14 marzo
Ora: il 12 aperto dalle 11:00 alle 20:00, il 13 dalle 11:00 alle 19:00, il 14 dalle 10:00 alle 14:00
Biglietto: 10 euro (sabato e domenica), 8 euro (lunedì)
www.uvafiera.com
Vini Selvaggi
Andrà in scena dal 13 al 14 marzo, all’interno di Spazio Novecento all’Eur, la seconda edizione di Vini Selvaggi, la fiera indipendente sui vini naturali. Oltre 80 i produttori che ne prenderanno parte con ben 600 etichette provenienti da Italia, Spagna, Francia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca e Ucraina.
Non solo però. All’interno della manifestazione saranno presenti anche numerosi stand di birrifici e distillerie, ma anche spazi dedicati alla gastronomia con spazio anche agli alimenti biologici. Per accontentare tutti i palati.
La Fiera è organizzata da Solovino Enoteca Naturale di Lorenzo Macinati e Giulia Arimattei, e da Francesco Testa, esperto selezionatore di vini spagnoli e patron della cantina Pequena Adega Romana. L’obiettivo è quello di promuovere la conoscenza di un nuovo modo di bere, responsabile e autentico, basato sull’impegno dei piccoli produttori che realizzano le proprie etichette attraverso una vinificazione naturale con un occhio di riguardo per l’agricoltura sostenibile, biologica e biodinamica.
“Negli ultimi anni incontriamo sempre più aziende che abbracciano un’agricoltura pulita e l’approccio “a basso intervento” della vinificazione naturale. Vini Selvaggi cerca di incoraggiare i produttori di vino a percorrere questa strada, non scevra da insidie, ma che porta ad un “vino vivo”, una spremuta di territorio, cui le nuove generazioni guardano con sempre più entusiasmo. Nei nostri continui viaggi nel resto d’Europa, notiamo come questo trend sia in forte crescita, soprattutto nelle generazioni che non hanno il background del vino convenzionale. Questo significa che in assenza di punti di riferimento imposti dal mercato, il vino “naturale” è l’unico vino possibile” dichiarano gli organizzatori.
Oltre alle degustazioni sarà possibile partecipare a due laboratori presentati da Matteo Gallello, divulgatore e narratore. Il primo sarà una doppia verticale dal titolo “il Rosso e il Brunello di Marino Colleoni” mentre il secondo sarà intitolato “i Colli Piacentini” e verterà su un dialogo con Elena Pantaleoni, proprietaria de La Stoppa. Cultura, territorio, storia, prospettive e peculiarità saranno il fil rouge di entrambi gli appuntamenti prenotabili sul sito.
Vini Selvaggi
Dove: Spazio Novecento – Piazza G. Marconi 26b
Quando: 13 e 14 marzo
Ora: il 13 aperto dalle 12:00 alle 20:00, il 14 dalle 11:00 alle 19:00
Biglietto: €25 Intero, €40 Intero Pass 2 Giorni, €15 Ridotto Operatori Ho.re.ca., €25 Ridotto Operatori Pass 2 Giorni
www.viniselvaggi.com
Io Vino
Domenica 13 marzo negli spazi dell’Ergife Palace Hotel di Roma andrà invece in scena Io Vino, la manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, dedicata ai vini realizzati da vitigni autoctoni di Marche e Campania.
Organizzato dall’Associazione Io Vino, l’evento vuole porre l’attenzione sulle produzioni vitivinicole di due regioni che hanno tanto da raccontare e far scoprire, a partire dai produttori, dai vignaioli appassionati, al territorio così variegato.
“Ogni anno la nostra idea di dar vita a un evento che sappia raccontare il vino, da un punto di vista diverso e alternativo. Io vino rappresenta un’indagine e una scoperta che ogni anno si fa sempre più ricca e profonda all’interno di questi due territori, con posizione speculare e profondamente differenti per clima, tradizione e ricerca” raccontano gli organizzatori.
Comune denominatore tra le aziende presenti è quello di raccontare e rappresentare al meglio il territorio da cui provengono, unico nella sua storia, nel profumo e nel gusto racchiuso in una bottiglia. Riflettori accesi ai banchi d’assaggi dalle 11 alle 20 di domenica 13 marzo su Fiano, Piedirosso, Verdicchio, Lacrima di Morro d’Alba e poi Passerina, Pecorino, Taurasi, Asprinio, Aglianico, Coda di Volpe e tanti altri vitigni autoctoni lavorati in purezza o in blend, che saranno raccontati dagli stessi produttori.
Presenti circa 90 cantine con la partecipazione straordinaria di “Vino in Garage” che mette insieme 12 diversi produttori. Ai banchi di degustazione ci saranno poi 6 cantine extra territorio e provenienti da Calabria, Liguria, Puglia, Piemonte e Toscana. Per quanto riguarda, invece, l’area dedicata alla gastronomia ci saranno La Formaggeria di Francesco Loreti e Onorato Salumi.
Non mancheranno poi le Masterclass (prenotabili tramite il sito). Riflettori puntati su due vitigni in particolare, il Piedirosso per la Campania e la Lacrima di Morro d’Alba per le Marche con due seminari dedicati. Si parte alle 15 con la masterclass “Lacrima di Morro d’Alba, Presente e Passato” a cura di Francesco Quercetti, giornalista e curatore regionale per la guida Slow Wine Marche; si prosegue alle ore 17 con “Piedirosso: l’indigeno campano si riscopre moderno” a cura di Alessio Pietrobattista giornalista di guide del settore e curatore per la guida Slow Wine Lazio.
Io Vino
Ergife Palace Hotel – Largo Lorenzo Mossa 8
Quando: domenica 13 marzo
Ora: dalle 11:00 alle 20:00
Biglietto: 20 euro
www.iovino.wine
