Dopo tanti mesi in “quarantena”, abbiamo voglia di tornare a rilassarci e stare bene al ristorante. Con le dovute precauzioni, la cucina eritrea ci regala questa magia.
Profumi di spezie, creme di verdure, carni morbide e succulente avvolte da una “sfoglia” di pasta di pane dal sapore piacevolmente acidulo. La cucina eritrea, tipica dell’Africa Nord-Orientale, è così buona che meriterebbe più attenzione. E, oltre al gusto, questa cucina ha anche un’altra caratteristica: si mangia con le mani.
La storia che vi racconto oggi è la conferma che, anche dopo tanta preoccupazione, la speranza e la voglia della convivialità è così forte in noi che supera ogni paura.
Biniam Sagai è il titolare di un ristorante che si chiama Savana e che propone a Milano – in zona Chinatown Parco Sempione – la vera cucina eritrea. Si viene accolti da un tramonto suggestivo dipinto sul muro esterno e, all’interno, troverete disegni e oggetti che richiamano l’Africa, tavoli di legno, i caratteristici bicchieri opachi argentati e arte tradizionale. L’atmosfera è calda e rilassante, il profumo di carni e spezie riempie l’aria.
“Abbiamo riaperto da poco e sono rimasto stupito dalla reazione dei miei clienti – ci racconta il titolare del ristorante Biniam -. Abbiamo preso tutte le precauzioni di legge, dal distanziamento dei tavoli alla disinfezione costante, dalla sanificazione delle mani ai guanti. Inoltre abbiamo introdotto l’uso delle posate, che non c’era mai stato nel nostro locale, perché il nostro cibo si mangia con le mani. Eppure, tutti i nostri clienti, continuano a mangiare lo zighinì, il nostro piatto tipico, con le mani, aiutandosi con il pane tradizionale injera per raccogliere il condimento di carne, legumi e verdure. Questa voglia di ritrovare il contatto diretto con il cibo è un segno di speranza, la dimostrazione che l’essere umano “respira” convivialità. Continueremo a garantire la massima sicurezza, ma è bello vedere che la paura non ha interrotto i contatti umani. La cucina eritrea può essere un bel modo per tornare a sperimentare questa voglia di convivialità a tavola”.
Cos’è lo zighinì, il piatto tipico eritreo
Per parlare dello zighinì, uno dei piatti tipici eritrei, bisogna necessariamente partire dall’injera. Si tratta di una “sfoglia” a base di acqua, farine integrali e lievito, spugnosa, dal sapore leggermente acidulo.
In Nord Africa si prepara con il teff, cereale abbastanza difficile da trovare in Italia. L’injera diventa così una base di appoggio per creme di legumi, verdure, carni e cous cous, inoltre è anche lo “strumento” per mangiare: basta strappare un pezzo di pane ijera con le mani per raccogliere gli altri ingredienti che arricchiscono il piatto.
Le specialità di questo ristorante, che vi consiglio, sono tre.
Lo Zighini vegetariano
L’injiera è arricchita con “shirò” (crema di ceci con aggiunta di pomodoro fresco), “hamli” (erbette), “alicha” (patate, carote, cavoli, fagiolini), couscous, “tumtumò” lenticchie rosse, insalata fresca.
Lo Zighini di carne
L’injiera con spezzatino di manzo (piccante o non piccante), “hamli” (erbette), “alicha” (patate, carote, cavoli, fagiolini), couscous, lenticchie rosse, insalata fresca, pollo e uova sode.
Lo Zighini di pesce
Zighini con pesce fresco di giornata (solitamente pescatrice), “hamli” (erbette), “alicha” (patate, carote, cavoli, fagiolini), couscous, lenticchie rosse, insalata fresca. Ricordate che viene preparato solo su prenotazione perché il pesce è freschissimo.
Vedrete che, durante la cena, Biniam, con il suo sorriso, continuerà a coccolarvi e a sostituire il vostro cestino di injera nel momento in cui si accorgerà che è finito.
Si tratta di piatti unici che quindi, già da soli, “fanno la cena”. Ma, se volete esplorare ancora di più questa affascinante cucina potete ordinare anche i tipici Sambusa, fagottini ripieni di verdure o di carne, o i Catagna, rotolini di injera con burro chiarificato e berberé, buonissimo mix di spezie. Anche i dolci sono rigorosamente home made: Mousse di mango composto da una crema di mango fresco con un tocco di yogurt e zenzero e Budino al cioccolato senza uova aromatizzato al peperoncino.
Biniam sceglie personalmente anche vini e birra tipici africani, quindi anche la parte drink è curata.
Insomma un bell’indirizzo milanese ad alto contenuto di gusto per ricominciare a “provare” un po’ di normalità.
Info utili
Ristorante Eritreo Savana
Via Luigi Canonica 45, Milano
Tel e Whatsapp: 3664073136