Tutto pronto per la Terza Festa del Cesanese che andrà in scena domani a piazza Trilussa 46, nei nei locali della Vineria di Roma Trapizzino Cafè
16 produttori di Cesanese, insieme a Stefano Callegari, Paul Pansera e Luca Boccoli saranno a disposizione del pubblico per brindare, scambiare opinioni e curiosità in un clima informale e di festa.
La Festa del Cesanese sarà come di consueto un’opportunità per conoscere più da vicino i vignaioli e i vini, provenienti dalle diverse aree produttive laziali dedicate, e anche una buona occasione per chi lo desidera di acquistare a prezzi agevolati le migliori bottiglie.
La Vineria di Trapizzino (ve ne avevamo parlato qui) si pone infatti come un punto di riferimento per il vino di qualità dell’intera regione, rendendo merito alle eccellenze del nostro territorio con oltre cento referenze in carta selezionate da Luca Boccoli.
Martedì 3 dicembre però il protagonista assoluto sarà il cesanese, si celebrerà in questi spazi infatti il rosso più rappresentativo fra i vini della Capitale.
Questo vino è noto fin dai tempi dell’antica Roma, quando i coloni romani, attratti dall’ottimo clima dell’area di Affile, piccolo borgo di montagna ad est di Roma, si dedicarono ad un’intensa opera di disboscamento per fare spazio a splendidi vigneti (“cesae” significa “luoghi dagli alberi tagliati”, da cui il nome del vitigno).
Oggi si riconoscono due varietà principali del vitigno: il cesanese comune, diffuso in varie località del Lazio, e quello di Affile, che invece ha una presenza circoscritta alla provincia di Roma, soprattutto nei pressi del comune di cui porta il nome. Da queste due varietà hanno origine due vini Doc e uno Docg, in zone di produzione site a est dell’area dei Castelli Romani, tra le province di Roma e Frosinone: i primi due sono il Cesanese di Affile e il Cesanese di Olevano Romano, mentre il Cesanese del Piglio, che aveva già ottenuto la Doc nel 1973, si è successivamente guadagnato nel 2008 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
Amato da Imperatori, Papi, Osti e Poeti il cesanese è oggi un vino rosso rubino, secco e morbido, che offre sentori di frutta rossa (ciliegia, amarena e visciola, prugna) ma anche profumi di viola, rosa e peonia. Con la maturità dona aromi speziati di pepe nero e ginepro, come pure note ferrose, di tabacco e cacao. In bocca ha buona freschezza, gusto vellutato e una buona tannicità. Grande piacevolezza di beva e immediatezza, sono le caratteristiche che lo hanno reso nel tempo un vino apprezzatissimo, che si sta da alcuni anni guadagnando il suo spazio anche aldilà dei confini del Lazio.
La Festa del Cesanese da Trapizzino, sarà una serata di degustazione diversa, in cui lo spirito conviviale e sincero di questo vino, sarà la linea guida per un evento informale ed amichevole, che vedrà coinvolti osti, vignaioli e consumatori, tutti insieme all’ insegna del divertimento, del buon cibo e del buon vino.
I partecipanti
DOCG Cesanese del Piglio
Sant’Apollaria Federici
Abbia Nòva
Alberto Giacobbe
Biodinamica Carlo Noro
Casale della Ioria
Coletti Conti
Marcella Giuliani Vini Bio
Massimi Berucci
DOC Cesanese di Olevano Romano
Cantine Riccardi Reale
Damiano Ciolli
Deanike
Marco Antonelli
DOC Cesanese di Affile
Cantina Formiconi
“Fuori Area”
Imperatori
Le Rose
Ômina Romana
Per partecipare non occorrerà prenotare: basterà portare il vostro miglior sorriso perciò armatevi di curiosità e voglia di brindare.
Info utili
Terza Festa del Cesanese
Trapizzino Trastevere La Vineria di Roma
Piazza Trilussa, 46 – 00153 Roma
Per info: info@trapizzino.it – 06 5817312