Unendo le forze si moltiplicano le energie, si producono sinergie che innescano circoli virtuosi. E poi le cose accadono. Nel periodo dell’anno in cui l’inverno porta con sé i primi indizi di primavera, in Cina cade una delle più importanti e maggiormente sentite festività tradizionali, quella in cui le famiglie si riuniscono per preparare insieme le pietanze rituali (come i ravioli – 饺子 jiǎozi) tutte benaugurali e portatrici di ricchezze e tesori. Parliamo del Capodanno Cinese, sempre compreso tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. Quest’anno i festeggiamenti per quella che viene appunto definita “La festa di Primavera” e che raggiungerà il suo apice oggi 5 febbraio 2019 inaugurando l’anno del Maiale – hanno avuto un luogo ed un significato davvero speciale.
Sull’isola di Zamalek, sulle acque del generoso Nilo, presso il Roof dell’Hotel Flamenco, al Cairo, in Egitto – Tre Grandi Nazioni, Italia, Cina ed Egitto si sono unite per festeggiare il Capodanno Cinese e contestualmente aprire un varco gastronomico lungo la Via della Seta con un Progetto Interaccademico Internazionale che vuole ripercorrere le tappe del lungo viaggio che Marco Polo intraprese nel 1271.
La delegazione italiana che ha organizzato e documentato la prima tappa di questo inedito e riuscito viaggio di scoperta e conoscenza senza confini è stata composta da David Abatecola (project manager), il Prof. Ruggero Andrisano Ruggieri (Università di Salerno,) Pietro Parisi (Executive Chef) e Sara De Bellis (Direttore editoriale MangiaeBevi, Curatore sezione “Viaggia”) e il prezioso contributo di Nausica Ronca (Chef di “Nonna Nannina”, Cava dè Tirreni – SA), Mariangelica Sica, Valeria Fischetti, Nicola Carrano, Cinzia Forcellino e Marco Capriotti.
Così come detto dall’Ambasciatore Cinese al Cairo Song Ai Guo in un estratto del suo intenso e centrato discorso: “Vorrei cogliere questa occasione per ringraziare tutti i presenti per aver reso questo evento possibile. La via della seta è una strada di amicizia, un modo antico per condividere le nostre culture e conoscenze. La Cucina anticamente era il tipico modo per mostrare la propria cultura alle altre popolazioni. Così, questa è l’occasione non solo per divulgare la cucina cinese, ma per mostrare i risultati di una fruttuosa collaborazione tra Est ed Ovest e rafforzare questo legame.”
新年好 / 新年好 (Xīnnián hǎo)
Buon anno nuovo!
恭喜发财 / 恭喜發財 (Gōngxǐ fācái)