Solo pochi mesi fa vi avevamo annunciato l’apertura di un nuovo ristorante a due passi da Villa Torlonia, in uno dei quartieri più belli e storici di Roma. Dopo la pausa estiva, 1978 è pronto a riaprire la sua ormai famosa porta rossa su via Zara con una cascata di incredibili novità.
Una vera e propria seconda vita, una seconda pelle e, soprattutto, un nuovo chef. Nella cucina del ristorante 1978 è approdato infatti Eros Bruno, Executive Chef con esperienze internazionali, una collaborazione con il tristellato Enrico Crippa e un bagaglio di sapori e conoscenze più che da manuale.
La sua è una cucina semplice, fatta di poche materie prime selezionate e di alta qualità, capace di restituire un’esperienza gustativa essenziale, pulita e diretta al palato. “Cerco di mettere al massimo tre ingredienti e una guarnizione” ci spiega Bruno che ha già messo in atto un menu inno alle sue origini piemontesi, con qualche influenza francese acquisita nei suoi tanti viaggi esteri. “Non sarà una cucina territoriale, ma fatta di cose buone”, assicura Eros.
La proposta gastronomica di 1978
Il nuovo menu di 1978 non sarà più solo un percorso degustazione. La scelta, da oggi, sarà anche à la carte con una proposta che cambierà seguendo le stagioni e la reperibilità delle materie prime. Tutto sarà fatto in casa: dal pane ai grissini, dalla pasta al gelato all’azoto, dallo yogurt alla marmellata, dai bignè alle creme.
Tra gli antipasti possiamo trovare la tataki di tonno bianco, con sedano e meringa di cipolla di Tropea (18 euro), fonduta di gorgonzola dolce, fritto di vitello allo speck e tartufo bianco (28) e foie gras, gelatina di mandorla, ristretto di caffè e grissini (25). Riso Carnaroli con Sagrantino di Montefalco, animelle e zucca candita (20) e spaghetto quadrato di limone, astice e terra di salvia (25) tra i primi.
Davvero interessanti i secondi come le capesante con corona di grissini, topinambur e sorbetto al pomodoro (32), il piccione con nocciola, barbabietola rossa e broccolo (38) o il carrè di agnello Irlanda con purea di olive e fagioli borlotti e bavarese di basilico (40).
Passiamo ai dolci con le golosissime pere con panna morbida alla lavanda, miele e crumble (12) e la ganache al cioccolato fondente con marmellata di arance, spugna al cacao e spicchi di arancia ghiacciata (12).
“A maggio abbiamo aperto per provare. Adesso apriamo per riuscire”, puntualizza Gabriella Forte, restaurant manager di 1978. “Con lo chef è scattato subito il feeling” aggiunge “Sto imparando tantissimo da lui, su diversi aspetti: in primis la gestione del personale e la ricerca davvero importante delle materie prime”.
Allineata e alleata con Eros, anche Laura Paone, Sommelier di 1978.“Il parametro fondamentale per creare una cantina è comunicare con la cucina” ci assicura.
Info utili
Ristornate 1978
via Zara 27, 00198 Roma
06 69335743
Aperto dal mercoledì al sabato dalle 19.30 alle 23.30